prurito rettale
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Gentile utente,l'esame parassitologico delle feci rivela la presenza anche degli ossiuri e una candidosi soprattutto a localizzazione anale e perianale può causare prurito.Cordiali saluti.
Dr. Vincenzo Adamo
[#2]
Il prurito anale oltre ad essere qualcosa di molto scomodo risulta difficile da gestire per il non esperto.
L'ano irritato è molto sensibile e, l'applicazione di sostanze per lavare, lenire o cercare di curare il problema, se sono inadeguate invece di aiutare possono peggiorare notevolmente la situazione.
Cordialmente,
L'ano irritato è molto sensibile e, l'applicazione di sostanze per lavare, lenire o cercare di curare il problema, se sono inadeguate invece di aiutare possono peggiorare notevolmente la situazione.
Cordialmente,
Dr. Vito Abrusci
Dermatologo-Chirurgo Dermatologico
Chirurgia, Oncologia, Laser ed Estetica
www.abruscivito.com
www.skinblog-it.com
[#3]
E' importante risalire comunque alla causa del prurito e molte volte non èuna cosa semplice nemmeno per un coloproctologo, in ogni caso direi di effettuare una visita specialistica proctologica che possa sevire a porre una corretta diagnosi e terapia alproblema in oggetto.Cordiali saluti!
[#4]
Ex utente
Gentili Dottori,
vi ringrazio per la vosta attenzione e gentilezza.
almeno mi sono tolta il dubbio degli ossiuri...credevo che l'unico modo per evidenziarli fosse lo scotch test...
ho già effettuato due visite proctologiche ma i relativi dottori a parte l'escludere di ragadi o emorroidi non mi sanno aiutare.
sono ormai tre anni che ho questo prurito e non ne posso più.
anche se hanno escluso ragadi,io soffrendo di stitichezza, quando vado in bagno facendo fatica, sento come dei taglietti...ma nessun sanguinamento...
può essere che sono microabrasioni che poi peggiorano avendo candida nelle feci ?
vi ringrazio per la vosta attenzione e gentilezza.
almeno mi sono tolta il dubbio degli ossiuri...credevo che l'unico modo per evidenziarli fosse lo scotch test...
ho già effettuato due visite proctologiche ma i relativi dottori a parte l'escludere di ragadi o emorroidi non mi sanno aiutare.
sono ormai tre anni che ho questo prurito e non ne posso più.
anche se hanno escluso ragadi,io soffrendo di stitichezza, quando vado in bagno facendo fatica, sento come dei taglietti...ma nessun sanguinamento...
può essere che sono microabrasioni che poi peggiorano avendo candida nelle feci ?
[#5]
Gentile utente, come le ho detto risalire alla causa del prurito anale può non essere facile ed a volte può anche non trovarsi una causa certa. Molte volte la presenza del cosiddetto "ano umido" e cioè la presenza di secrezioni che possono riconoscere svariate cause causano una cronica irritazione della cute perianale determinando l'insorgenza del prurito che poi grattandosi (giustamente) si automantiene o addirittura peggiora.L'utilizzo di saponi aggressivi anche se venduti con l'etichetta di sapone intimo e delicato può causare il peggioramento del problema.Un alvo stitico con necessità di un ponzamento prolungato o delle feci molto asciutte possono causare delle microabrasioni del canale anale come probabimente nel suo caso tutto ciò potrebbe essere relativo ad altre problematiche che causano il prurito anale. Cosa ha utilizzatocome terapia per il prurito in questi anni e cosa per l'igiene intima?
[#6]
Ex utente
mi hanno dato creme all'ossido di zinco ma non han fatto effetto.
dopodichè son passata alla crema decoderma che contiene cortisone e antimicotico e mi ha dato sollievo però mi è stato detto di usarla per massimo 7 giorni. così quando era molto forte il prurito usavo una crema al tea tree a effetto rinfrescante e mi dava sollievo per un pò.
per l'igiene intima uso un olio alla vitamina e
il medico di base l'ultima volta che mi ha visto mi ha prescritto flagyl compresse (per la presenza di candida nelle feci) e il prurito dopo la cura è andato molto bene per un paio di mesi ,per poi tornare.
dopodichè son passata alla crema decoderma che contiene cortisone e antimicotico e mi ha dato sollievo però mi è stato detto di usarla per massimo 7 giorni. così quando era molto forte il prurito usavo una crema al tea tree a effetto rinfrescante e mi dava sollievo per un pò.
per l'igiene intima uso un olio alla vitamina e
il medico di base l'ultima volta che mi ha visto mi ha prescritto flagyl compresse (per la presenza di candida nelle feci) e il prurito dopo la cura è andato molto bene per un paio di mesi ,per poi tornare.
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Premettendo che la candida può anche trovarsi come saprofita nel nostro intestino, sarebbe interessante ripetere le coprocolture e vedere effettivamente se ed in che quantità questa è prresente. Il metronidazolo ( flagyl) non è efficace sulla candidosi.
Per linee generali direi di evitare di fregare la zona anche quando ci si lava e cisi asciuga, provare ad utilizzare dei saponi e creme "lenitive" in commercio ne esistono tante anche naturali che si possono trovare in farmacia, ovviamente sarebbe necessario rivolgersi sempre al proctologo per una visita in modo da escludere , come le ho già detto , altre problematiche. La risoluzione del prurito anale può richeidere anche alcune settimane.Cordiali saluti!
Per linee generali direi di evitare di fregare la zona anche quando ci si lava e cisi asciuga, provare ad utilizzare dei saponi e creme "lenitive" in commercio ne esistono tante anche naturali che si possono trovare in farmacia, ovviamente sarebbe necessario rivolgersi sempre al proctologo per una visita in modo da escludere , come le ho già detto , altre problematiche. La risoluzione del prurito anale può richeidere anche alcune settimane.Cordiali saluti!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 9.7k visite dal 01/10/2011.
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