Problema emorroidi
Buongiorno a tutti voi rispettabili medici, io sono un ragazzo di 19 anni che inbatte molto spesso in casi di emmorroidi un es. in queste due settimane 2 volte, di grado normale penso nella mia ignoranza visto chee ne ho avute di peggio. Queta volta dopo essere andato 3 volte in bagno in giro di un ora e mezza per colpa di una diarrea. Comunque volevo solo sapere perche vengono l'emorroidi, visto che il mio medico di base dice che è colpa dei troppi sforzi in palestra. E' vero ciò?....un ultima cosa e tolgo il didturbo...c'è qualche nesso tra emorroidi e tumore al colon?
Vi ringrazio per l'attenzione che mi dedicate o dedicherete....Un saluto e vi auguro un buon lavoro a tutti voi...
Vi ringrazio per l'attenzione che mi dedicate o dedicherete....Un saluto e vi auguro un buon lavoro a tutti voi...
[#1]
Le vene emorroidarie sono presenti in tutti gli individui e quando si infiammano e/o si trombizzano sono causa di notevole fastidio e dolore nella sede anale. Questo disturbo è molto frequente nella popolazione moderna dipendendo molto dalla vita sedentaria e dalle cattive abitudini alimentari, e, quindi, dalla stitichezza ed altre irregolarità dell'alvo; in modo del tutto eccezionale possono essere epifenomeno di patologie neoplastiche...
Nelle crisi emorroidarie acute è opportuno evitare la stitichezza con un lassativo, prendere due compresse di "Daflon" per tre volte al giorno prima dei pasti principali; fare semicupi(bidè)caldi localmente seguiti da applicazioni di una crema eparinica(Rectoreparil, Flebs, Clarema, etc); avere una dieta leggera e ricca di liquidi ed evitare le posizioni statiche in piedi. In casi particolarmente dolorosi ed impegnativi si potrà ricorrere a terapie infusionali endovenose con "Flectadol 1000" e/o "Edeven".
Per prevenire queste manifestazioni è opportuno evitare la stipsi, la disidratazione(e quindi se lei frequenta la palestra, oltre a evitare gli sforzi eccessivi, deve anche reintegrare la perdite col sudore di liquidi e sali minerali), la vita sedentaria in generale, una dieta ipercalorica e troppo ricca in zuccheri e/o grassi, oppure troppo povera in frutta e verdura, troppo speziata, etc, etc. Auguri e in bocca al lupo!
Nelle crisi emorroidarie acute è opportuno evitare la stitichezza con un lassativo, prendere due compresse di "Daflon" per tre volte al giorno prima dei pasti principali; fare semicupi(bidè)caldi localmente seguiti da applicazioni di una crema eparinica(Rectoreparil, Flebs, Clarema, etc); avere una dieta leggera e ricca di liquidi ed evitare le posizioni statiche in piedi. In casi particolarmente dolorosi ed impegnativi si potrà ricorrere a terapie infusionali endovenose con "Flectadol 1000" e/o "Edeven".
Per prevenire queste manifestazioni è opportuno evitare la stipsi, la disidratazione(e quindi se lei frequenta la palestra, oltre a evitare gli sforzi eccessivi, deve anche reintegrare la perdite col sudore di liquidi e sali minerali), la vita sedentaria in generale, una dieta ipercalorica e troppo ricca in zuccheri e/o grassi, oppure troppo povera in frutta e verdura, troppo speziata, etc, etc. Auguri e in bocca al lupo!
[#2]
Oncologo, Medico legale
Gentile utente
e' fondamentale nei periodi di riacutizzazione dei disturbi
prevenire la stipsi da correggere anche con un regime dietetico
opportuno.
Importante modificare lo stile di vita che spesso esacerba la
sintomatologia.Come farmaci le consiglio Proctosedyl pom prep.H dopo
impacchi di disinfettante analcolico in H2O tiepida e frequenti
lavaggi.
DOTT.VIRGINIA A.CIROLLA
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e' fondamentale nei periodi di riacutizzazione dei disturbi
prevenire la stipsi da correggere anche con un regime dietetico
opportuno.
Importante modificare lo stile di vita che spesso esacerba la
sintomatologia.Come farmaci le consiglio Proctosedyl pom prep.H dopo
impacchi di disinfettante analcolico in H2O tiepida e frequenti
lavaggi.
DOTT.VIRGINIA A.CIROLLA
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[#3]
Caro utente
Ai preziosi consigli dei colleghi che mi hanno preceduto,vorrei aggiungere alcune precisazioni sulla patogenesi della malattia emorroidaria e sulla terapia.La malattia emorroidaria che si manifesta con la sintomatologia descritta(congestione ,trombosi, sanguinamento dolore),è legata al dislocamento(prolasso) verso il basso dei cuscinetti emorroidarii ,solo in seguito a tale "dislocamento"che riconosce varie cause, già descritte dai colleghi,si assiste all'insorgere della sintomatologia.Il tessuto emorroidario, nella sua sede naturale ,svolge una fisiologica e precisa funzione valvolare di continenza e di protezione del canale anale.
Il cedimento della mucosa di rivestimento del canale anorettale permette lo scivolamento verso il basso di questo tessuto, che perde la sua funzione è da segni della sua presenza con la sintomatologia che ormai tutti conosciamo.La terapia medica consigliata dai colleghi serve a lenire la sintomatologia che le caratterizza ma non a curare il prolasso.Nessuna terapia medica potrà riportare in sede il tessuto prolassato,che alla prima occasione(stipsi ,diarrea,sedentarietà o "sforzi in palestra")andra incontro a congestione,sanguinamento,trombosi.In conclusione la terapia della malattia emorroidaria è chirurgica.Chirurgia che, nel rispetto dell'anatomia e della fisiologia, mira a non amputare le emorroidi,ma a riposizionarle nella loro sede naturale.
Saluti www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Ai preziosi consigli dei colleghi che mi hanno preceduto,vorrei aggiungere alcune precisazioni sulla patogenesi della malattia emorroidaria e sulla terapia.La malattia emorroidaria che si manifesta con la sintomatologia descritta(congestione ,trombosi, sanguinamento dolore),è legata al dislocamento(prolasso) verso il basso dei cuscinetti emorroidarii ,solo in seguito a tale "dislocamento"che riconosce varie cause, già descritte dai colleghi,si assiste all'insorgere della sintomatologia.Il tessuto emorroidario, nella sua sede naturale ,svolge una fisiologica e precisa funzione valvolare di continenza e di protezione del canale anale.
Il cedimento della mucosa di rivestimento del canale anorettale permette lo scivolamento verso il basso di questo tessuto, che perde la sua funzione è da segni della sua presenza con la sintomatologia che ormai tutti conosciamo.La terapia medica consigliata dai colleghi serve a lenire la sintomatologia che le caratterizza ma non a curare il prolasso.Nessuna terapia medica potrà riportare in sede il tessuto prolassato,che alla prima occasione(stipsi ,diarrea,sedentarietà o "sforzi in palestra")andra incontro a congestione,sanguinamento,trombosi.In conclusione la terapia della malattia emorroidaria è chirurgica.Chirurgia che, nel rispetto dell'anatomia e della fisiologia, mira a non amputare le emorroidi,ma a riposizionarle nella loro sede naturale.
Saluti www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#4]
Gentile Utente,
innanzitutto, niente pomate varie che è noto non servono a nulla!
La patologia emorroidaria, che colpisce circa il 70% della popolazion mondiale almeno 1 volta nella vita, è sicuramente esacerbata da alcuni stili di vita! La palestra in quanto tale no! ma se si pratica sport dove il torchio addominale (contrazione dei mm addominali) è costante e continuato nel tempo e in più lo stile di vita non prevede la giusta asunzione di Acqua e fibre! addio! le emorroidi tendono non solo a sanguinare durante e dopo la defecazione ma, a causa del continuo traumatismo, possono incorrere in tutte le complicanze, come giustamente detto dal Collega D'oriano.
oggi la corezione della patologia emorroidaria, è cambiata radicalmente e gli interventi conservativi hanno raggiunto il gold-standard. Accanto alla Emorroido-pessia sec.Longo, oggi solo in pochi centri specializzati si pratica la tecnica THD. ( troverà tutte le spiegazioni sul mio blog)
Cordialmente
innanzitutto, niente pomate varie che è noto non servono a nulla!
La patologia emorroidaria, che colpisce circa il 70% della popolazion mondiale almeno 1 volta nella vita, è sicuramente esacerbata da alcuni stili di vita! La palestra in quanto tale no! ma se si pratica sport dove il torchio addominale (contrazione dei mm addominali) è costante e continuato nel tempo e in più lo stile di vita non prevede la giusta asunzione di Acqua e fibre! addio! le emorroidi tendono non solo a sanguinare durante e dopo la defecazione ma, a causa del continuo traumatismo, possono incorrere in tutte le complicanze, come giustamente detto dal Collega D'oriano.
oggi la corezione della patologia emorroidaria, è cambiata radicalmente e gli interventi conservativi hanno raggiunto il gold-standard. Accanto alla Emorroido-pessia sec.Longo, oggi solo in pochi centri specializzati si pratica la tecnica THD. ( troverà tutte le spiegazioni sul mio blog)
Cordialmente
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14.1k visite dal 11/01/2008.
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Approfondimento su Emorroidi
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