Ingenti perdite muco dopo emorroidectomia secondo ferguson
Salve Dottore,
sono stato operato di emorroidectomia sec. Nichols (metodo poco conosciuto ma credo sia simile al Ferguson perchè il chirurgo che mi ha operato mi aveva parlato del metodo Ferguson), il 21/08/2012. Tralasciando il decorso post-operatorio abbastanza doloroso vengo a spiegare il mio dubbio:
1) I primi giorni avevo perdite continue di sangue, tanto da dover portare un assorbente, poi invece da circa 5-6 giorni ho un rigonfiamento sul bordo dell'ano alla base del quale c'era il filo di sutura (che è saltato ieri); il rigonfiamento è dolente e semi-duro.
2) Altro sintomo strano è la perdita costante di muco giallo (o pus?) dall'ano che è abbastanza consistente, mentre il sangue si è fermato, eccetto durante la defecazione durante la quale invece ne perdo abbastanza.
Il chirurgo che mi ha operato ha detto che è tutto normale e che il rigonfiamento si sarebbe risolto da solo col passare dei giorni. Il mio medico invece ha detto che potrebbe essere un'infezione o un'emorroide che è tornata e mi ha prescritto proctolyn (pomata), antibiotici (augumentin) e arvenum 4 pillole al dì.
Tralasciando la mia frustrazione per 3 pareri diversi che ho avuto con 3 medici diversi, io sto seguendo la cura del mio medico da circa 3 giorni ma non vedo miglioramenti: perdo sempre muco, sangue durante le feci, anche se il dolore piano piano sta sparendo tanto che riesco a prendere solo 10 gocce di toradoll al giorno invece di 20, e il rigonfiamento sembra rimanere delle stesse dimensioni.
Le chiedo il suo parere riguardoi al muco/pus e al rigonfiamento e le chiedo se secondo lei è necessaria una visita proctologica, faccio presente che soffro di colon irritabile per nervosismo.
Grazie e cordiali saluti
sono stato operato di emorroidectomia sec. Nichols (metodo poco conosciuto ma credo sia simile al Ferguson perchè il chirurgo che mi ha operato mi aveva parlato del metodo Ferguson), il 21/08/2012. Tralasciando il decorso post-operatorio abbastanza doloroso vengo a spiegare il mio dubbio:
1) I primi giorni avevo perdite continue di sangue, tanto da dover portare un assorbente, poi invece da circa 5-6 giorni ho un rigonfiamento sul bordo dell'ano alla base del quale c'era il filo di sutura (che è saltato ieri); il rigonfiamento è dolente e semi-duro.
2) Altro sintomo strano è la perdita costante di muco giallo (o pus?) dall'ano che è abbastanza consistente, mentre il sangue si è fermato, eccetto durante la defecazione durante la quale invece ne perdo abbastanza.
Il chirurgo che mi ha operato ha detto che è tutto normale e che il rigonfiamento si sarebbe risolto da solo col passare dei giorni. Il mio medico invece ha detto che potrebbe essere un'infezione o un'emorroide che è tornata e mi ha prescritto proctolyn (pomata), antibiotici (augumentin) e arvenum 4 pillole al dì.
Tralasciando la mia frustrazione per 3 pareri diversi che ho avuto con 3 medici diversi, io sto seguendo la cura del mio medico da circa 3 giorni ma non vedo miglioramenti: perdo sempre muco, sangue durante le feci, anche se il dolore piano piano sta sparendo tanto che riesco a prendere solo 10 gocce di toradoll al giorno invece di 20, e il rigonfiamento sembra rimanere delle stesse dimensioni.
Le chiedo il suo parere riguardoi al muco/pus e al rigonfiamento e le chiedo se secondo lei è necessaria una visita proctologica, faccio presente che soffro di colon irritabile per nervosismo.
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente
Quello che riferisce è caratteristico del decorso post operatorio di tutti gli interventi di emorroidectomia.
L'amputazione del tessuto emorroidario, fortunatamente non sempre necessario, lascia delle ferite a livello del derma anale che richiedono 4/6 settimane per guarire.
Quindi non si meravigli della costante secrezione muco sanguinolenta, cosa giusta sarebbe stata informarla della complessità di tale decorso doloroso e caratterizzato dai sintomi da lei descritti.
In merito al rigonfiamento non mi è possibile dirle, senza averla visitata, se quello che apprezza è un residuo di prolasso emorroidario o un edema a carico della mucosa o della cute anale.
Non applicherei nessun prodotto topico, specialmente se contiene cortisone(proctolyn), su delle ferite encora in via di guarigione o dove si sospetta una infezione.
Utile un controllo proctologico.
Cordiali saluti
Quello che riferisce è caratteristico del decorso post operatorio di tutti gli interventi di emorroidectomia.
L'amputazione del tessuto emorroidario, fortunatamente non sempre necessario, lascia delle ferite a livello del derma anale che richiedono 4/6 settimane per guarire.
Quindi non si meravigli della costante secrezione muco sanguinolenta, cosa giusta sarebbe stata informarla della complessità di tale decorso doloroso e caratterizzato dai sintomi da lei descritti.
In merito al rigonfiamento non mi è possibile dirle, senza averla visitata, se quello che apprezza è un residuo di prolasso emorroidario o un edema a carico della mucosa o della cute anale.
Non applicherei nessun prodotto topico, specialmente se contiene cortisone(proctolyn), su delle ferite encora in via di guarigione o dove si sospetta una infezione.
Utile un controllo proctologico.
Cordiali saluti
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 17.8k visite dal 02/09/2012.
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