Un prurito anale
salve allora io ho un problema che mi sta portando alla depressione, ho un prurito anale da 1 anno sono andata da una dermatologa e mi ha fatto fare 3 tamponi rettale per ricerca batteri 2 sono risultati negativo e 1 a distanza di 5 giorni dal precedente positivo stafilococco aureo ne ho parlato anche con la mia ginecologa perchè sono preoccupata visto che ho avuto svariati virus vaginali quali:candida,stafilococco aureo,Tricomonas e anche hpv ceppo 6o11 se ci puo essere la probabilità che qualche virus sia passato nel tratto rettale visto che circa 4 anni fa ho avuto un rapporto anale con il mio ragazzo ed non c è stato più nessun episodio da 4 anni a questa parte cosa devo pensare? e cosa posso fare vi prego aiutatemi magari qualche tampone specifico, qualche esame specifico che possa risolvere e capire quale la causa di questo prurito continuo. perchè io non cela faccio più davvero
[#1]
Gentile utente
Le cause che possono scatenare un prurito nella zona anale sono numerose. Il prurito anale è un sintomo, non una diagnosi.
Pertanto in presenza di prurito è opportuno affidarsi ad un coloproctologo perchè indaghi sulle svariate cause.
A distanza posso solo elencarne alcune, per farle comprendere l'assoluta necessità di una visita diretta.
Patologie proctologiche: in particolare emorroidi, ragadi, fistole, ascessi, neoformazioni tumorali benigne e maligne, incontinenza fecale, malattie infiammatorie.
Infezioni cutanee perianali: dovute a batteri, virus, parassiti, miceti
Malattie dermatologiche quali l’eczema, la psoriasi.
Malattie sistemiche: diabete
Particolari alimenti o bevande: coca cola, cioccolato, noci, nocciole, etc.
Non ultime le reazioni allergiche ad alimenti, detergenti, farmaci o indumenti.
Le cause che possono scatenare un prurito nella zona anale sono numerose. Il prurito anale è un sintomo, non una diagnosi.
Pertanto in presenza di prurito è opportuno affidarsi ad un coloproctologo perchè indaghi sulle svariate cause.
A distanza posso solo elencarne alcune, per farle comprendere l'assoluta necessità di una visita diretta.
Patologie proctologiche: in particolare emorroidi, ragadi, fistole, ascessi, neoformazioni tumorali benigne e maligne, incontinenza fecale, malattie infiammatorie.
Infezioni cutanee perianali: dovute a batteri, virus, parassiti, miceti
Malattie dermatologiche quali l’eczema, la psoriasi.
Malattie sistemiche: diabete
Particolari alimenti o bevande: coca cola, cioccolato, noci, nocciole, etc.
Non ultime le reazioni allergiche ad alimenti, detergenti, farmaci o indumenti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 03/11/2012.
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