Emorroidi trombosiche
salve, dopo un periodo per me stressante con conseguenza stitichezza, ho conosciuto nella forma più terribili le emorroidi.
Mi sono comparsa in tutta la loro violenza, con sanguinamento (macchio la biancheria intima) prurito, ecc. e dolcis in fundo guardandomi vedo una pallina bluastra.
Mi reco dal medico dopo una settimana, e la sua diagnosi è di emorroide trombosiche. Mi dice che devo operarmi, poichè anche se guarisco, sicuramente mi si ripresenteranno e potrebbero sanguinarmi fino a richiedere l'intervento del pronto soccorso. IO per la verità mi sono spaventata molto.
La mia domanda è questa l'intervento è proprio necessario? In quanto tempo la malattia regredisce? E' vero che una volta regressa la malattia può ripresentarsi in maniera così violenta? E qual'è lo stile di vita da adottare in modo che la stessa nn si ripresenti.
Grazie per la risposta.
Luisa
Mi sono comparsa in tutta la loro violenza, con sanguinamento (macchio la biancheria intima) prurito, ecc. e dolcis in fundo guardandomi vedo una pallina bluastra.
Mi reco dal medico dopo una settimana, e la sua diagnosi è di emorroide trombosiche. Mi dice che devo operarmi, poichè anche se guarisco, sicuramente mi si ripresenteranno e potrebbero sanguinarmi fino a richiedere l'intervento del pronto soccorso. IO per la verità mi sono spaventata molto.
La mia domanda è questa l'intervento è proprio necessario? In quanto tempo la malattia regredisce? E' vero che una volta regressa la malattia può ripresentarsi in maniera così violenta? E qual'è lo stile di vita da adottare in modo che la stessa nn si ripresenti.
Grazie per la risposta.
Luisa
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 672
La terapia delle emorroidi e' indicata quando le emorroidi sono sintomatiche o complicate come nel suo caso.
La terapia chirurgica e' indicata quando la terapia medica (dieta, farmaci, regolarizzazione dell' alvo) o eventuali terapie 'intermedie' tipo legature elastiche non sono sufficienti a risolvere la sintomatologia.
Ogni decisione credo vada presa dopo valutazione specialistica.
Auguri!
La terapia chirurgica e' indicata quando la terapia medica (dieta, farmaci, regolarizzazione dell' alvo) o eventuali terapie 'intermedie' tipo legature elastiche non sono sufficienti a risolvere la sintomatologia.
Ogni decisione credo vada presa dopo valutazione specialistica.
Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
464 13
Gentile Utente,
Lei ha subito sulla propria pelle ciò che io spesso cerco di far capire a quei pazienti che convivono giornalmente con la patologia emorroidaria credendo che certi eventi accadono solo in pochi casi.
Può confermermi che i fastidi sono forse solo secondi al mal di denti?
Comunque,il trattamento chirurgico si attua quando la patologia emorroidaria, qualunque e dico Qualunque sia il suo grado, pone in essere la comparsa delle complicanze ( trombosi emorroidaria, anemizzazione da sanguinamento cronico) e/o quando altera il normale svolgimento della vita quotidiana ( prurito,infezioni, secrezioni etc etc).
Le procedure chirurgiche sono figlie:
1) del bagaglio culturale dell'operatore
2) dell'applicazione della migliore metodica per il quadro da trattare.
Quella del paziente con patologia emorroidaria clinico-sintomatica è una strada che quando intrapresa porta sempre verso l'intervento.
Aggiungo, attenzione! la crisi emorroidaria può grazie anche al sopraggiungere della stagione CALDA a verificarsi con più facilità!
Consideri Palermo 36° (all'ombra direi!) sellino bollente della moto, dell'autovettura, poi seduti al lavoro per almeno 5 ore! la dieta povera in acqua! insomma ragionando e calcolando che il 50% della popolazione mondiale soffre di Emorroidi ciò che le è acaduto non è sfortuna ma la conseguenza di una malattia non presa in considerazione e che si è vendicata!
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
Lei ha subito sulla propria pelle ciò che io spesso cerco di far capire a quei pazienti che convivono giornalmente con la patologia emorroidaria credendo che certi eventi accadono solo in pochi casi.
Può confermermi che i fastidi sono forse solo secondi al mal di denti?
Comunque,il trattamento chirurgico si attua quando la patologia emorroidaria, qualunque e dico Qualunque sia il suo grado, pone in essere la comparsa delle complicanze ( trombosi emorroidaria, anemizzazione da sanguinamento cronico) e/o quando altera il normale svolgimento della vita quotidiana ( prurito,infezioni, secrezioni etc etc).
Le procedure chirurgiche sono figlie:
1) del bagaglio culturale dell'operatore
2) dell'applicazione della migliore metodica per il quadro da trattare.
Quella del paziente con patologia emorroidaria clinico-sintomatica è una strada che quando intrapresa porta sempre verso l'intervento.
Aggiungo, attenzione! la crisi emorroidaria può grazie anche al sopraggiungere della stagione CALDA a verificarsi con più facilità!
Consideri Palermo 36° (all'ombra direi!) sellino bollente della moto, dell'autovettura, poi seduti al lavoro per almeno 5 ore! la dieta povera in acqua! insomma ragionando e calcolando che il 50% della popolazione mondiale soffre di Emorroidi ciò che le è acaduto non è sfortuna ma la conseguenza di una malattia non presa in considerazione e che si è vendicata!
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
[#3]
Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
6.2k 234
Credo che i Colleghi Le abbiano molto bene illustrato nei dettagli la portata del suo problema.
Mi permetto solo di aggiungere, in relazione ai suoi quesiti, che potrebbe essere vantaggioso inizialmente mettere in atto sotto controllo specialistico i necessari presìdi medici, generali e locali, allo scopo di ottenere per quanto possibile la regressione della complicazione acuta e di eseguire l'intervento, preceduto dalla opportuna valutazione diagnostica, in una fase di "raffreddamento".
Questa remissione potrebbe richiedere tempi non brevissimi.
Mi permetto solo di aggiungere, in relazione ai suoi quesiti, che potrebbe essere vantaggioso inizialmente mettere in atto sotto controllo specialistico i necessari presìdi medici, generali e locali, allo scopo di ottenere per quanto possibile la regressione della complicazione acuta e di eseguire l'intervento, preceduto dalla opportuna valutazione diagnostica, in una fase di "raffreddamento".
Questa remissione potrebbe richiedere tempi non brevissimi.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#4]
Ex utente
vi ringrazio tutti per la risposta imminente, vorrei sapere se si può andare a mare e quali precauzioni adottare, inoltre per la pulizia intima quali prodotti usare.
Scordavo di dirvi che il medico a cui mi sono rivolta mi ha dato come unico medicinale il velamox 1 gr. da prendere per i cinque giorni, per uso locale ha ritenuto opportuno non darmi nulla.
grazie di nuovo
luisa
Scordavo di dirvi che il medico a cui mi sono rivolta mi ha dato come unico medicinale il velamox 1 gr. da prendere per i cinque giorni, per uso locale ha ritenuto opportuno non darmi nulla.
grazie di nuovo
luisa
[#5]
Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
6.2k 234
Le regole di questo sito e, più in generale di correttezza professionale, impediscono di fare prescrizioni a distanza e per di più senza una cognizione certa del problema.
Esiste una vasta gamma di principi attivi il cui impiego è sicuramente efficace e indicato nel suo caso. Posso solo dirle che nel suo caso la terapia dovrebbe essere opportunamente integrata.
Esiste una vasta gamma di principi attivi il cui impiego è sicuramente efficace e indicato nel suo caso. Posso solo dirle che nel suo caso la terapia dovrebbe essere opportunamente integrata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 18/06/2008.
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Approfondimento su Emorroidi
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