Ciste/fistole sacro-coccigea

Buongiorno, mia figlia ha scoperto casualmente in zona sacro-coccigea due piccolissimi forellini distanti circa un centimetro uno dall''altro che non le provocano alcun fastidio se non qualche dolore trafittivo molto blando quando, da seduta, comprime la zona. Si è quindi sottoposta a RMN con il seguente esito:"L'' esame RMN è stato esteso al tratto coccigeo dove si è evidenziato una ectasia pseudocistica in un quadro di modesto meningocele che si estende dagli ultimi metameri sacrali al passaggio coccigeo, il modesto dismorfismo si associa ad una ectasia del canale vertebrale nel tratto sacrale con fine istmo ad aspetto stenotico che determina un tramite ed il relativo passaggio del liquor nella formazione pseudocistica. E'' apprezzabile un modesto ispessimento dei piani adiposi in prossimità del primo metamero coccigeo, ma senza formazioni lipomatose endoluminali. Anche a livello dei piani cutanei non sono riconoscibili malformazioni né pseudocisti pilifere." A questo punto chiedo cortesemente se qualcuno di voi specialisti potrebbe chiarirmi, se possibile in maniera puntuale, il contenuto del referto sopra esposto. Sussiste una condizione patologica? Se e e come bisogna intervenire? Qualora la condizione attuale non dovesse richiedere alcun intervento alla comparsa di quale sintomatologia bisognerebbe farlo?
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.6k 307 2
Gentile utente considerato il referto RMN, ritengo che un consulto neurochirurgico sia importante, prima di un qualsiasi trattamento chirurgico, sul quale ritengo lo stesso specialista debba esprimersi prima del proctologo.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Utente
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Innanzitutto la ringrazio per la solerte risposta. Devo dire che per una casualità (ho errato nel digitare) qualche giorno fa ho richiesto lo stesso consulto proprio in neurochirurgia ma ancora nessuno dei suoi colleghi mi ha risposto anche se lo hanno visionato in molti (lo hanno ritenuto forse non inerente alla loro materia?). Aggiungo che proprio ieri mia figlia si è sottoposta ad una visita chirurgica specialistica ambulatoriale e il dottore l'ha tranquillizzata spiegando che queste situazioni spesso sono congenite e talvolta le persone non si accorgono neanche di averle. In conclusione ha detto di non far nulla. Qualche dubbio sul responso mi è sorto perché non mi sembra normale avere dei buchi, se pur infinitesimali ,nel corpo, buchi che non dovrebbero esserci.....
Perché lei mi indirizza verso un neurochirurgo? Ho letto che queste cose sono di competenza proprio della proctologia. Ha forse individuato nella specificità del caso una situazione che va a toccare l'aspetto della colonna e quindi neurologico?
Grazie.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.6k 307 2
Gentile utente il problema dei buchi è irrilevante e non deve preoccuparla, sulla natura congenita del problema posso essere d'accordo, così come probabilmente sull'indicazione che non si debba far niente se non osservare la problematica in futuro, sul fatto però che la problematica sia di pertinenza neurochirurgica, lo dimostra il fatto della presenza di liquor nella pseudocisti, come lei descrive. Le cisti sacrococcigee che comunemente vengono trattate dai proctologi o dai chirurghi in genere, non contengono liquor al loro interno e non hanno tramiti con il canale vertebrale. Comunque se lo specialista neurochirurgo la tranquillizzerà e le dirà che non dovrà fare assolutamente nulla potrà stare tranquilla.
Saluti
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Ciste di Tarlov?
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Utente
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O forse spina bifida?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.6k 307 2
Le ho già detto che deve consultare il neurochirurgo.
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Utente
Utente
Mi scusi, non volevo essere pressante: è stato solo un momento...emotivo.
Dunque, mi sto organizzando per individuare un neurochirurgo nella mia zona (Genova). Quelli che conosco personalmente si sono orientati principalmente verso la chirurgia delle ernie ed ossigeno-ozono terapia e considerando che la neurochirurgia, essendo materia molto vasta, conduce i medici a focalizzare i loro studi verso un ambito piuttosto che un altro, lei pensa che nel mio caso specifico debba operare una scelta particolare del medico?
Grazie.
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Utente
Utente
Vorrei porle un'altra domanda: si potrebbe ipotizzare nel mio caso una visita specialistica senza la paziente e presentarsi solo il referto della RMN? Le chiedo ciò perché vorrei evitare a mia figlia discorsi che possano turbarla ed avere anche la libertà di poter colloquiare con lo specialista liberamente, senza problemi.
Grazie.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.6k 307 2
Gentile utente,quando avrà individuato il neurochirurgo di fiducia, cerchi di parlare con lui prima o dopo la visita anche senza la presenza della figliola, ma la visita è indispensabile.
Saluti.
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Utente
Utente
Gentilissimo dottore, ho contattato, come lei mi ha esortato a fare, il Gaslini per un appuntamento in intramoenia con un primario famoso, specializzato in questa problematica.
Mi contatteranno per confermare la data.... speriamo presto. La ringrazio per le importanti indicazioni che mi ha fornito.
Se vorrà le farò sapere il prosieguo.
Grazie ancora di cuore.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.6k 307 2
Di nulla. Auguri e mi aggiorni pure.