Setone e fistole anali

Per circa 20 anni ho sofferto di una ragade anale, piccola che mi ha dato qualche fastidio solo 1 o 2 volte all'anno con dolore che dopo applicazione di Anonet crema regrediva nel giro di massimo due tre giorni.A giugno 2011 si e ripresentato il problema ed io pensavo di risolverlo come sempre, ma nulla da fare il dolore aumentava. Con cure sia mediche che erboristiche sono andato avanti un anno.Giugno 2012 si é palesato un ascesso piccolo ma molto dolorante a ore 9 del gluteo sx.Fatti gli accertamenti visite e ecografia endoanale con sonda rotante,devo operare.Prima operazione il 19 sett. 2013 con rimozione della fistola messa a piatto della stessa,vi era un accumulo quanto una noce dietro l'osso sacro che si collegava con la fistola ad ore 9.L'intervento ha dato origine ad una ferita molto ampia che ancora ad oggi pur essendo cicatrizzata ancora é dolente.Dopo il controllo dove mi si confermó che tutto andava perfettamente, mi é venuta la febbre e l'altra natica ha iniziato ad ingrossarsi e indurisi, per non farla lunga sono stato rioperato con urgenza,per altro ascesso e fistola anale ma stavolta con posizionamnto di setone. (mai messo in trazione (come leggo in altri casi su questi forum).Il estone é stato inserito ad ore 12 in area realitiva al primo intervento passa ad ore15 tra sfinteri anali,dall'anno si può quantificare che esso sia a circa tre massimo 4 cm. di profondità. Questo intervento é stato fatto 30 gg dopo il primo in urgenza.Più disastrato di prima ho seguito le cure con antibiotico e pulizia, come di rito con acqua ossigenata. A visita di controllo dopo 20 gg.hanno detto di rifare una cura antibiotica x altri 15 gg con cefixoral, cosa che ho fatto, l'arrossamento della zona e il gonfiore sono diminuiti ma il dolore all'osso sacro che mi perseguita da quasi un anno e mezzo e che non mi consente di sedermi , quello no! Alla mia domanda del perché questo dolore non passa mi é stato risposto che se non passa l'infezione che guarda caso ha recidivato nella stessa zona del primo intervento, e cioè dietro l'osso sacro, il dolore non può passare.Il primo intervento ha chiuso la ragade con due punti, é stato fatta la chiusura che metteva in comunicazione la ragade aveva con la zona dove vi era l'accumulo. Il secondo intervento,come descritto, ha tolto i 150cc di liquido e posizionato il setone. Oggi dopo aver finito i 15 gg. di antibiotico le secrezioni sono copiose e puzzano.Il dolore all'osso sacro non passa minimamente, impossibile una seduta naturale, perché?La ferita del primo intervento ha formato nella zona vicina alla cicatrizzazione a volte dolorante (non esageratamente) come mai? E'normale?Mi é stato detto che appena sarà possibile verrà rimosso il setone che ripeto mai é stato messo in trazione con un piccolo taglio vicino l'ano e un intervento di flap? per chiudere il tramite. Se chiudo la fist,del setone,vista lasecrezione che ho ora di materiale, adesso anche puzzolente,non crede che andrei incontro ad un nuovo ascesso?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Il programma è ragionevole, ovviamente non con un ascesso non drenato residuo che va risolto prima di ogni terapia definitiva tipo il flap.
Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Grazie egregio Dottore, mi permetto di chiedere solo un chiarimento. Se il setone continua a drenare é mai possibile rimuoverlo senza il rischio di una recidiva dell' ascesso e relativa fistola? Come mai in questo forum ho letto che i setoni vengono "tirati" periodicamente? Io mai fatto!Del dolore all'osso sacro cosa mi dice?Mi passerá? La causa é il precedente accumulo oppure vi é ancora accumulo in quell'area e x questo il dolore non passa? Io non sto seduto dignitosamente da 14 mesi e non posso andare a lavoro essendo un pendolare peraltro in auto.Grazie per la sua cortese attenzione.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Esistono diverse tecniche, alcune prevedono la tensione del setone ed altre no.La causa del dolore potrebbe essere una raccolta ascessuale non drenata ma è solo un' ipotesi.Prego.