Emorroidi e ragade

Buongiorno,
premetto che ho già chiesto consulti sull'argomento ma continuo ad avere dubbi e perplessità. Dopo un episodio di sanguinamento durante la defecazione ho consultato un chirurgo ed uno specialista proctologo. Il primo mi ha fatto una visita generale ed un'esplorazione rettale diagnosticando un'infiammazione emorroidaria, il secondo, dopo esplorazione rettale e anoscopia, oltre a confermare la diagnosi per le emorroidi (grado I) ha rilevato anche la presenza di una ragade e di marische esterne. Tutto questo è successo un mesetto fa. Ad oggi ho ancora una serie di disturbi a livello anale come lieve bruciore, qualche puntura di spillo, ma soprattutto quella che io definisco "sensazione di ano morbido"; si tratta di disturbi che vanno e vengono, nel senso che ci sono giorni o momenti in cui non li avverto e poi giorni e momenti in cui si acuiscono particolarmente. Evidentemente la cosa mi preoccupa visto che dopo tanto tempo ancora non sono guarito. Leggendo su internet (purtroppo sono un pò ipocondriaco con una paura particolare per i tumori) ho visto che le ragadi possono marcherare tumori all'ano...ma è possibile che da una visita proctologica con anoscopia, il proctologo possa sbagliare diagnosi? Come terapia sto usando la pomata Antrolin alla sera e compresse di Daflon 500. Potreste darmi qualche ragguaglio sui sintomi che ho descritto e sulla loro normale durata e evoluzione? Possono diventare cronici? Che cosa mi posso aspettare come evoluzione del disturbo? Grazie infinite.