Paura di un tumore anale, ipocondria

Cari dottori,
sono qui a scrivervi per una cosa che mi sta ossessionando da due settimane. Dico prima di tutto di essere soggetta ad ipocondria, tendo sempre ad esagerare le situazioni. Un mese e mezzo fa ho avuto una ragade anale, sono andata dal mio medico il quale mi ha visitata anche con esplorazione rettale, giungendo alla conclusione che non avevo niente di preoccupante, solo una ragade curata accuratamente con Antrolin. Bene già il giorno dopo la ragade non sanguinava più e devo dire che a un mese e mezzo dall'episodio non ho mai avuto dolori, mai sanguinamenti, la ragade sembra guarita a dovere. Il problema sembra un altro.. Due settimana fa ormai, facendo un bidet, mi sono accorta di avere un problema (almeno così penso) che mi preoccupa veramente.
Ho notato che entrando poco poco con il dito nella cavità anale, se si spinge poco in un punto, si sente un "bozzetto". Certo di spiegarmi meglio.. è grande quanto una capocchia di spillo (di quelle tonde), non è morbida ed è io dico "appuntita" perché si sente bene, non perché abbia una punta vera e propria; è localizzata appena fuori "l'anello anale" (non so come chiamarlo, mi scuso, penso sia il muscolo dello sfintere), è fissa, non si muove per niente. La mia mente da ipocondriaca ha cominciato a viaggiare, pensando subito che sia un tumore anale. Leggendo su internet, mannaggia a me aggiungerei, ho visto che i tumori anali in realtà si presentano in maniera diversa, mi sbaglio?
Vorrei evitare di riandare dal mio medico, perché ogni mese ne ho una, quindi sto cercando di non alimentare questa mia forte ipocondria, non correndo dal medico per qualsiasi cosa.
Devo preoccuparmi? Può essere un tumore?
Grazie mille per l'attenzione.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Gentile utente per risponderle con serietà ovviamente una visita è indispensabile, però se un mese fa circa lei aveva solo una ragade è alquanto improbabile che in questo tempo sia venuto fuori un tumore è molto più semplice che si tratti di una problematica del tutto benigna legata all'esito della sua ragade o ad un gavocciolo emorroidario, ma per vincere la sua ipocondria, senza correre, si faccia visitare così le auguro si tranquillizzerà spero completamente.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la sua risposta,
il punto in cui c'è questo "bozzetto interno" se così vogliamo chiamarlo è più o meno localizzato nello stessa area della ragade, forse appena più spostato. Questa sua risposta un pochino mi tranquillizza, perché io all'inizio ho pensato di trattasse di qualche tessuto cicatriziale (se così si dice).. ma poi mi sono accorta che non è legato alla pelle diciamo, ma è una cosa interna, che se ne sta lì ferma, indolente.. non so se riesco a spiegarmi. Quello che mi fa notare lei è giusto ed io stessa me lo sono detta, se ci fosse stato qualcosa si sarebbe visto o quanto meno sentito anche un mese fa, ma io stessa non me ne ero mai accorta, perché bisogna pigiare un pochino proprio sul muscolo (penso sia quello), quindi forse può essere sfuggito.
Sa prima di andare dal medico a fare questo genere di visita mi viene sempre da pensarci 10 volte, in quanto ho 21 anni ed è sempre qualcosa che mi tocca dentro.
Lei dice comunque di tranquillizzarmi? Ma un tumore può presentarsi in questo modo? L'emorroide non è qualcosa di morbido al tatto, ma soprattutto visibile e dolente?
Grazie ancora per la sua pazienza.
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dopo
Utente
Utente
Dottore mi sento anche di aggiungere una piccola cosa.. prima della ragade (e quindi prima della visita) non ho mai sentito questo bozzetto, anche se devo ammettere che dopo la ragade mi sono veramente "spaventata" e ho iniziato a controllare in maniera troppo maniacale, alla mia età poi!
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Gentile utente non devo aggiungere nulla a quello che le ho già detto, se non che non è sempre vero che un gavocciolo emorroidario sia dolente e visibile.
Saluti
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dopo
Utente
Utente
Dottore buonasera,
volevo dirle che questa mattina ho effettuato la visita dal mio medico di famiglia, il quale ha controllato visivamente e anche con esplorazione rettale. Ho tentato di far capire il punto in cui io sento questo "bozzetto", lui oltre ad aver sentito lì e a non aver trovato nulla di anomalo dice, ha fatto una visita completa. Mi ha detto che non c'è assolutamente niente di cui devo preoccuparmi, la ragade si è risolta nel migliore dei modi e lui non ha sentito niente ne sul bordo anale ne internamente. Quello che mi chiedo io, possibile che io sento qualcosa e lui invece facendo una visita non ha sentito nulla? Mi faccio una domanda da ipocondriata quale sono (ho anche iniziato una cura psicologica).. Possibile che lui non abbia sentito ma ci sia lo stesso qualcosa? Se ci fosse stato qualcosa comunque con una visita così accurata se ne sarebbe accorto?
Voglio stare tranquilla insomma, perché voglio guarire soprattutto di testa, ma devo partire da basi che mi fanno star tranquilla.

La ringrazio ancora per la pazienza.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Si è possibile perchè con una esplorazione rettale ciò che riferisce lei, se non l'avesse visto, l'avrebbe almeno sentito.
Saluti
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dopo
Utente
Utente
Dottore grazie mille,
quindi posso tranquillizzarmi su questa cosa per andare avanti con la mia terapia psicologica vero?
Mi sono levata un peso.

Le auguro una buona giornata, ammiro il vostro lavoro
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Essendo stata visitata, si tranquillizzi e continui la sua terapia.
Auguri
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