Mio padre ha effettuato tre settimane fa la colonscopia
Buongiorno, vorrei chiedere il vostro consulto circa i tempi degli esiti istologici. Mio padre ha effettuato tre settimane fa la colonscopia (screening colon-retto) con relativa biopsia. IL ritiro del referto è stato rimandato di altri quindici giorni.
Dalla vostra esperienza, vi chiedo (visto che presso la struttura dove ha eseguio l'esame nessuno mi può aiutare) in caso di referto "positivo" è consuetudine avvisare il paziente prima dei tempi fissati per il ritiro del referto?
Grazie in anticipo per il vostro aiuto.
Dalla vostra esperienza, vi chiedo (visto che presso la struttura dove ha eseguio l'esame nessuno mi può aiutare) in caso di referto "positivo" è consuetudine avvisare il paziente prima dei tempi fissati per il ritiro del referto?
Grazie in anticipo per il vostro aiuto.
[#1]
Gentile signora,
purtroppo le risposte degli esami istologici variano da laboratorio a laboratorio, in funzione del numero degli esami effettuati e della disponibilità degli anatomo-patologi.
In casi dubbi, poichè dalla risposta dipende il futuro trattamento del paziente, è necessario effettuare ulteriori esami sui tessuti asportati per poter avere la certezza della diagnosi. Dire ad un paziente lei ha un tumore è diverso dal dire lei sta bene o ha una neoplasia a comportamento incerto che potrebbe trasformarsi in maligna. L'unica cosa da fare è aspettare. Mi rendo conto che l'attesa è stressante ma al momento non esistono altre possibilità.
La "telefonata" in caso di referto positivo non è un obbligo e molto spesso il numero eccessivo di risposte impedisce un contatto diretto. Tuttavia nei piccoli centri o dove esiste personale espressamente dedicato a ciò ... PUO' avvenire.
Continui a tenerci informati se crede.
Cordiali saluti
purtroppo le risposte degli esami istologici variano da laboratorio a laboratorio, in funzione del numero degli esami effettuati e della disponibilità degli anatomo-patologi.
In casi dubbi, poichè dalla risposta dipende il futuro trattamento del paziente, è necessario effettuare ulteriori esami sui tessuti asportati per poter avere la certezza della diagnosi. Dire ad un paziente lei ha un tumore è diverso dal dire lei sta bene o ha una neoplasia a comportamento incerto che potrebbe trasformarsi in maligna. L'unica cosa da fare è aspettare. Mi rendo conto che l'attesa è stressante ma al momento non esistono altre possibilità.
La "telefonata" in caso di referto positivo non è un obbligo e molto spesso il numero eccessivo di risposte impedisce un contatto diretto. Tuttavia nei piccoli centri o dove esiste personale espressamente dedicato a ciò ... PUO' avvenire.
Continui a tenerci informati se crede.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 30/07/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.