Rettocele e prolasso pavimento pelvico

Salve Dottore.
Mia madre donna di 56 anni, il 7 luglio è stata operata di isterectomia totale in laparoscopia ed è stata effettuata una colpospessi.
Dopo l'operazione le è stato diagnosticato un rettocele di 3 grado in vagina, oltre che un abbassamento del pavimento pelvico.
Questa patologia le reca diversi problemi perché non riuscendosi a svuotare completamente, ogni giorno deve fare clisteri e anche una digitazione interna vaginale. Se non procede a fare clisteri e quant'altro le feci rimangono dentro il rettocele provocandole dolore, bruciore e qualche volta anche febbriciattola.
Siccome siamo stati da diversi proctologi e ginecologi con pareri discordanti su come procedere (alcuni dicono che non deve essere operata ed altri sì) vorremmo anche un suo parere.
Inoltre le vorrei chiedere se esistono centri specializzati in questa patologia per una eventuale operazione. Noi abitiamo in Toscana ma siamo anche disponibili a spostarci.
Alcuni dottori dicono a mia madre che non c'è bisogno dell'operazione ma non capiscono il disagio che ha lei nel dovere effettuare tutte quelle procedure al giorno.
Spero in una sua cortese risposta è la ringrazio.
Saluti
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Il rettocele, con il prolasso rettale interno associato, richiede una correzione chirurgica solo quando è responsabile di una Sindrome da ostruita defecazione.
Questa sidrome è caratterizzata da frequente necessità di andare in bagno e con tentativi infruttuosi, defecazione frammentata, sensazione di non aver espulso tutte le feci, necessitare del clistere, necessità di aiutarsi col dito nella vagina o nell'ano per facilitare la defecazione.
Questi sintomi, se interferiscono con la qualità di vita del paziente, richiedono, per essere risolti, una correzione del rettocele
Se è questa la sintomatologia che riferisce sua madre, la soluzione è solo chirurgica.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Si sono proprio questi i sintomi che ha mia madre.. siccome ho letto che queste operazioni non sempre riescono bene, mi Sa' consigliare un centro o un professore bravo nel farle? Noi abitiamo a Prato vicino Firenze in Toscana ma siamo disponibili anche a spostarci.
La ringrazio infinitamente.