Sangue defecazione
Salve, ho 19 anni, 2 anni fa ho fatto una visita proctologica per della presenza di muco nelle feci e qualche sporadico episodio di stitichezza.
Ecco il risultato della visita con anoscopia:
(Il medico era un Chirurgo Oncologo)
Orifizio anale nella norma, canale anale e ampolla rettale nella norma, sfintere normotonico.
Prostata aumentata rispetto all'età. Canale anale interessato da emorroidi di primo grado con alcune petecchie. Mucosa della giunzione anorettale iperemica con abbondante muco e alcune piccole scarificazioni longitudinali facilmente sanguinanti
Conclusioni: scarificazioni da probabile microtrauma (passaggio feci mi ha detto) abbondante muco in ampolla. Utile visita gastroenterologica per escludere patologia infiammatoria del colon-retto e ecografia prostatica per escludere eventuale prostatite.
Qualche mese fa dovevo fare un eco addome completo per Mononucleosi. Così ho fatto una ecografia completa dell’addome con RPM che ha escluso la prostatite, non ho effettuato invece una visita gastroenterologica perchè in questi due anni il muco era diminuito e la stitichezza completamente sparita.
Sempre lo stesso medico mi aveva anche detto che, anche vista la giovane età, come probabile causa di tutto è il fatto che sono stressato e quindi questi stati emotivi il nostro intestino li sente molto. Quindi pensando e essendo convinto di essere stitico alla fine sono stitico. E le emorroidi sono una conseguenza dell'eccessiva spinta per cercare di evacuare. Per il muco magari evacuando poco si produce muco per favorire l'espulsione.
Da quel momento il muco nelle feci è diminuito, secondo me restando nella norma (ho letto che un po’ di muco è normale). Qualche volta mi capita di vedere qualche piccola striscia di sangue sulla carta igienica e un pochino di bruciore anale annesso ma nulla di serio. E comunque da due anni fa fino ad ora la defecazione è stata sempre regolarissima una volta al giorno, quasi nessun episodio di stipsi e diarrea. Insomma nessun problema.
Ieri però dopo la defecazione ho notato l’acqua rossa, segno di una perdita di sangue abbastanza abbondante dopo le feci. Ho subito notato che è successo in un mio periodo di forte stress (il giorno prima di un esame universitario). E anche oggi è capitato quasi uguale: prima defeco normalmente (con acqua normale) e poi alla fine, appena mi sforzo di più, l’acqua si colora un po di rosso. Oggi che ci ho fatto caso ho notato che sembra essere annesso allo sforzo. Saranno le emorroidi di primo grado diagnosticate durante l’anoscopia? Leggendo su internet vedevo cose più serie come colite ulcerosa e chron, ma non è il mio caso vero?Saranno solamente le emorroidi interne giusto? Infatti per questi due anni è stato sempre tutto normale, diarrea e stipsi quasi mai, feci regolari consistenza normale marroni.
Tutto ciò fino a ieri quando ero veramente troppo stressato (lo sono ancora) e sono andato in bagno 3 volte(credo causa stress) e alla terza è successo.
Rassicuratemi, Grazie mille
Ecco il risultato della visita con anoscopia:
(Il medico era un Chirurgo Oncologo)
Orifizio anale nella norma, canale anale e ampolla rettale nella norma, sfintere normotonico.
Prostata aumentata rispetto all'età. Canale anale interessato da emorroidi di primo grado con alcune petecchie. Mucosa della giunzione anorettale iperemica con abbondante muco e alcune piccole scarificazioni longitudinali facilmente sanguinanti
Conclusioni: scarificazioni da probabile microtrauma (passaggio feci mi ha detto) abbondante muco in ampolla. Utile visita gastroenterologica per escludere patologia infiammatoria del colon-retto e ecografia prostatica per escludere eventuale prostatite.
Qualche mese fa dovevo fare un eco addome completo per Mononucleosi. Così ho fatto una ecografia completa dell’addome con RPM che ha escluso la prostatite, non ho effettuato invece una visita gastroenterologica perchè in questi due anni il muco era diminuito e la stitichezza completamente sparita.
Sempre lo stesso medico mi aveva anche detto che, anche vista la giovane età, come probabile causa di tutto è il fatto che sono stressato e quindi questi stati emotivi il nostro intestino li sente molto. Quindi pensando e essendo convinto di essere stitico alla fine sono stitico. E le emorroidi sono una conseguenza dell'eccessiva spinta per cercare di evacuare. Per il muco magari evacuando poco si produce muco per favorire l'espulsione.
Da quel momento il muco nelle feci è diminuito, secondo me restando nella norma (ho letto che un po’ di muco è normale). Qualche volta mi capita di vedere qualche piccola striscia di sangue sulla carta igienica e un pochino di bruciore anale annesso ma nulla di serio. E comunque da due anni fa fino ad ora la defecazione è stata sempre regolarissima una volta al giorno, quasi nessun episodio di stipsi e diarrea. Insomma nessun problema.
Ieri però dopo la defecazione ho notato l’acqua rossa, segno di una perdita di sangue abbastanza abbondante dopo le feci. Ho subito notato che è successo in un mio periodo di forte stress (il giorno prima di un esame universitario). E anche oggi è capitato quasi uguale: prima defeco normalmente (con acqua normale) e poi alla fine, appena mi sforzo di più, l’acqua si colora un po di rosso. Oggi che ci ho fatto caso ho notato che sembra essere annesso allo sforzo. Saranno le emorroidi di primo grado diagnosticate durante l’anoscopia? Leggendo su internet vedevo cose più serie come colite ulcerosa e chron, ma non è il mio caso vero?Saranno solamente le emorroidi interne giusto? Infatti per questi due anni è stato sempre tutto normale, diarrea e stipsi quasi mai, feci regolari consistenza normale marroni.
Tutto ciò fino a ieri quando ero veramente troppo stressato (lo sono ancora) e sono andato in bagno 3 volte(credo causa stress) e alla terza è successo.
Rassicuratemi, Grazie mille
[#1]
Probabilmente sono le emorroidi a sanguinare, ma ha distanza non è possibile confermarlo e rassicurarla.
Il consigli è di una visita proctologica con proctoscopia, con questa si potranno osservare anche le condizioni della mucosa rettale ed escludere eventuali cause infiammatorie.
Prego.
Cordiali saluti.
Il consigli è di una visita proctologica con proctoscopia, con questa si potranno osservare anche le condizioni della mucosa rettale ed escludere eventuali cause infiammatorie.
Prego.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie dottore, per la visita proctologica, dato che l’ho già fatta due anni fa, se l’esito fosse uguale potrei escludere cause infiammatorie? Perchè avendola fatta due anni fa non vorrei rifarla, e dato che rispetto a due anni fa sono solo migliorato (assoluta normalità) pensavo di poter escludere eventuali cause infiammatorie.
Se l’esito sarebbe uguale a due anni fa sarebbero solamente le emorroidi il problema? Grazie mille
Se l’esito sarebbe uguale a due anni fa sarebbero solamente le emorroidi il problema? Grazie mille
[#3]
Scusi, ma non ho compreso!
In due anni le "cose" potrebbero essere cambiate e se vuole una risposta certa deve fare la visita proctologica con proctoscopia.
Prego.
In due anni le "cose" potrebbero essere cambiate e se vuole una risposta certa deve fare la visita proctologica con proctoscopia.
Prego.
[#5]
"Conclusioni: scarificazioni da probabile microtrauma (passaggio feci mi ha detto) abbondante muco in ampolla. Utile visita gastroenterologica per escludere patologia infiammatoria del colon-retto"
Allora già esistevano sospetti di malattia infiammatoria.
Questa ha un andamento capriccioso e potrebbe essersi ripresentata, per escludere il sospetto è necessario eseguire una visita proctologica con proctoscopia.
Non ho altro da aggiungere.
Prego.
Allora già esistevano sospetti di malattia infiammatoria.
Questa ha un andamento capriccioso e potrebbe essersi ripresentata, per escludere il sospetto è necessario eseguire una visita proctologica con proctoscopia.
Non ho altro da aggiungere.
Prego.
[#6]
Utente
Grazie dottore, ora ho capito che per essere sicuri al 100% di non avere una malattia infiammatoria devo eseguire un’altra visita proctologica con proctoscopia.
Tuttavia, in generale, lei ritiene improbabile il fatto che vi sia una malattia infiammatoria, giusto? Dato che io da due anni defeco normalmente (senza diarrea e raramente stipsi) e riscontro poco muco e solo qualche volta tracce sulla carta igienica di sangue post-defecazione. (Tralasciando quest’ultimo episodio di due giorni fa da probabile causa emorroidaria).
Premetto che due anni fa io mi ero recato alla visita proctologica per questo muco abbondante, che poi in questi due anni penso sia diminuito. Ho letto che il muco da solo, se in giuste quantità, è fisiologico (vedo solo qualche piccolo filamento attaccato da una parte alle feci, penso sia una quantità normale) e si deve associare a molti altri disturbi per indicare una malattia infiammatoria(diarrea, dolori addominali, evacuazione di solo muco e sangue). Disturbi che non ho. Le dico: in 3-4 anni mi sarà capitato 1-2 volte diarrea, penso sia normale e capiti a tutti.
Presumo che se ci fosse stata una malattia infiammatoria, questa si sarebbe fatta “sentire” in questi anni, anche prima della visita, dandomi dolori e diarrea e non solamente muco. Non penso possa esser stata asintomatica. Mi dica se mi sbaglio. Anche se non possiamo escluderla al 100%, si può ragionevolmente affermare che essa è improbabile? Credo di aver capito così da questo consulto.
Grazie
Tuttavia, in generale, lei ritiene improbabile il fatto che vi sia una malattia infiammatoria, giusto? Dato che io da due anni defeco normalmente (senza diarrea e raramente stipsi) e riscontro poco muco e solo qualche volta tracce sulla carta igienica di sangue post-defecazione. (Tralasciando quest’ultimo episodio di due giorni fa da probabile causa emorroidaria).
Premetto che due anni fa io mi ero recato alla visita proctologica per questo muco abbondante, che poi in questi due anni penso sia diminuito. Ho letto che il muco da solo, se in giuste quantità, è fisiologico (vedo solo qualche piccolo filamento attaccato da una parte alle feci, penso sia una quantità normale) e si deve associare a molti altri disturbi per indicare una malattia infiammatoria(diarrea, dolori addominali, evacuazione di solo muco e sangue). Disturbi che non ho. Le dico: in 3-4 anni mi sarà capitato 1-2 volte diarrea, penso sia normale e capiti a tutti.
Presumo che se ci fosse stata una malattia infiammatoria, questa si sarebbe fatta “sentire” in questi anni, anche prima della visita, dandomi dolori e diarrea e non solamente muco. Non penso possa esser stata asintomatica. Mi dica se mi sbaglio. Anche se non possiamo escluderla al 100%, si può ragionevolmente affermare che essa è improbabile? Credo di aver capito così da questo consulto.
Grazie
[#7]
No!
Quando parliamo di malattia infiammatoria, intendiamo anche una "semplice" proctite che in maniera capricciosa si può ripresentare senza "preavviso"
Questo deve escludere la proctoscopia.
Quando parliamo di malattia infiammatoria, intendiamo anche una "semplice" proctite che in maniera capricciosa si può ripresentare senza "preavviso"
Questo deve escludere la proctoscopia.
[#10]
Utente
Grazie.
Un’ultima domanda: Sul referto della mia visita c’è scritto: Mucosa della giunzione anorettale iperemica.
La condizione “iperemica” indica sempre un’infiammazione? O può essere causata anche dalle emorroidi?
Ho letto che può essere dovuta a episodi meccanici (stipsi) e diarrea. Mentre l’infiammazione anche da variazioni del ph fecale.
Grazie
Un’ultima domanda: Sul referto della mia visita c’è scritto: Mucosa della giunzione anorettale iperemica.
La condizione “iperemica” indica sempre un’infiammazione? O può essere causata anche dalle emorroidi?
Ho letto che può essere dovuta a episodi meccanici (stipsi) e diarrea. Mentre l’infiammazione anche da variazioni del ph fecale.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.5k visite dal 21/05/2018.
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