Emorroidi gonfiore paura tumore
Buonasera dottori,
avrei proprio bisogno del vostro aiuto perché mi sembra di impazzire.
Non sono mai stato un ipocondriaco, ma quest'anno mi sta mettendo a dura prova; i miei disturbi mi portano a temere di avere un tumore e questo pensiero divora le mie giornate.
E' dalla scorsa estate che soffro di gonfiore addominale (non mi era mai accaduto prima), senza dolori ma in maniera costante, seppur non sempre alla stessa intensità. Ho frequentato regolarmente il mio medico curante, il quale mi ha sempre prescritto solamente prodotti (nemmeno farmaci) che aiutassero il transito intestinale. Di questi, attualmente sto prendendo un integratore di psyllio e acido ialuronico.
Aggiungo che durante l'inverno ho avuto anche problemi di probabile reflusso, per i quali, ho eseguito una gastroscopia il cui referto istologico ha evidenziato:
1. gastrite cronica lieve
2. iperplasia foveolare lieve
Nel frattempo, verso la metà di aprile, ho sofferto di emorroidi (con sanguinamento). Il mio medico mi ha prescritto una terapia a base di pomata locale (ruscoroid), compresse di maven, determinati accorgimenti alimentari e il consiglio di bere molto. Terminata la terapia, il fastidio è scomparso ma non le emorroidi, le quali, inaspettatamente, hanno sanguinato di nuovo stamattina. Non credo di aver fatto grossi strappi al mio regime alimentare; non bevo e non fumo.
Dottori sono molto preoccupato: la durata protratta nel tempo e questo ultimo episodio mi spaventano, ho davvero paura che possa trattarsi di un tumore e fatico a pensare ad altro. D'altra parte mi dico anche che se il mio medico, di cui mi fido, avesse avuto il minimo sospetto mi avrebbe prescritto esami specifici... Non so davvero "che pesci pigliare".
Vi ringrazio, spero di non aver abusato del vostro tempo e che possiate aiutarmi.
avrei proprio bisogno del vostro aiuto perché mi sembra di impazzire.
Non sono mai stato un ipocondriaco, ma quest'anno mi sta mettendo a dura prova; i miei disturbi mi portano a temere di avere un tumore e questo pensiero divora le mie giornate.
E' dalla scorsa estate che soffro di gonfiore addominale (non mi era mai accaduto prima), senza dolori ma in maniera costante, seppur non sempre alla stessa intensità. Ho frequentato regolarmente il mio medico curante, il quale mi ha sempre prescritto solamente prodotti (nemmeno farmaci) che aiutassero il transito intestinale. Di questi, attualmente sto prendendo un integratore di psyllio e acido ialuronico.
Aggiungo che durante l'inverno ho avuto anche problemi di probabile reflusso, per i quali, ho eseguito una gastroscopia il cui referto istologico ha evidenziato:
1. gastrite cronica lieve
2. iperplasia foveolare lieve
Nel frattempo, verso la metà di aprile, ho sofferto di emorroidi (con sanguinamento). Il mio medico mi ha prescritto una terapia a base di pomata locale (ruscoroid), compresse di maven, determinati accorgimenti alimentari e il consiglio di bere molto. Terminata la terapia, il fastidio è scomparso ma non le emorroidi, le quali, inaspettatamente, hanno sanguinato di nuovo stamattina. Non credo di aver fatto grossi strappi al mio regime alimentare; non bevo e non fumo.
Dottori sono molto preoccupato: la durata protratta nel tempo e questo ultimo episodio mi spaventano, ho davvero paura che possa trattarsi di un tumore e fatico a pensare ad altro. D'altra parte mi dico anche che se il mio medico, di cui mi fido, avesse avuto il minimo sospetto mi avrebbe prescritto esami specifici... Non so davvero "che pesci pigliare".
Vi ringrazio, spero di non aver abusato del vostro tempo e che possiate aiutarmi.
[#1]
Potrà porre fine alla sue preoccupazioni solo con una visita diretta proctologica.
Per la sua giovane età non penso ad un tumore.
Ma solo con una visita si potrà chiarire l'origine del sanguinamento.
Se lo desidera ci tenga informati sul risultato della visita.
Prego
Per la sua giovane età non penso ad un tumore.
Ma solo con una visita si potrà chiarire l'origine del sanguinamento.
Se lo desidera ci tenga informati sul risultato della visita.
Prego
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Dottore la ringrazio molto per la risposta.
Parlerò col mio medico della possibilità di svolgere una visita proctologica.
I miei timori restano e ripongo fiducia nella visita gastroenterologica che ho in programma per il mese di luglio.
Un'ultima domanda: secondo lei è preoccupante questa recidiva di emorroidi sanguinanti un mese dopo il primo episodio?
Grazie ancora
Parlerò col mio medico della possibilità di svolgere una visita proctologica.
I miei timori restano e ripongo fiducia nella visita gastroenterologica che ho in programma per il mese di luglio.
Un'ultima domanda: secondo lei è preoccupante questa recidiva di emorroidi sanguinanti un mese dopo il primo episodio?
Grazie ancora
[#3]
Se è legato ad un problema emorroidario non lo definirei preoccupante.
Può succedere che un prolasso emorroidario in particolari condizioni sanguini più spesso.
Il motivo può essere legato ad un aumento di grado del prolasso.
Con la visita proctologica si chiarirà
Prego.
Può succedere che un prolasso emorroidario in particolari condizioni sanguini più spesso.
Il motivo può essere legato ad un aumento di grado del prolasso.
Con la visita proctologica si chiarirà
Prego.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 30/05/2018.
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