Dolori addominali

Gentili dottori, ho dei problemi da circa una settimana:

premessa: sono ipocondriaco grave, depresso e in concomitanza ai miei problemi ho cominciato ad avere forti attacchi di panico che ho tutt'ora. Assumo xanax al bisogno e da appena quattro giorni paroxetina.

Veniamo al dunque: circa una settimana fa avverto un senso di gonfiore e crampi diffusi all'addome, soprattutto sul lato destro.
Da quando incomincio a fissarmi su quella parte del corpo comincio a soffrire di stipsi (prima mi sono sempre scaricato puntuale e regolare)
Ho flatulenze e nei momenti di ansia maggiore emetto gas anche dallo stomaco.

Effettuo:
visita dal medico curante, che alla palpazione non avverte nulla di strano.
eco addome: nulla da segnalare
rx addome: diffusa coprostasi soprattutto sul lato dx
visita dal medico del PS: che alla palpazione non avverte nulla di strano.

nel frattempo assumo movicol su suggerimento del medico, e fai da te mi faccio 3 clisteri più supposta di glicerina.
Espello del muco con minuscole quantità di sangue vivo.

Vado nel panico, chiedo al medico di base e dice che con le canule dei clisteri e con gli sforzi mi devo essere creato delle piccole escoriazioni (soffro anche di emorroidi esterne) e di stare tranquillo, soprattutto perchè era sangue rosso vivo.

Faccio visita gastroenterologica: con in mano tutti i dati, e tramite palpazione mi dice che soffro di stipsi e di stare tranquillo per l'episodio di sangue vivo concordando col medico curante, al limite controllare che non si ripetano una volta che l'intestino sì è regolarizzato.
Mi prescrive delle bustine di fibre e bere molta acqua.

Mi faccio visitare anche da un un amico oncologo e concorda con gli altri dottori.

Oggi mi sto "stappando" emmettendo feci regolari anche se devo spingere un po'.

I crampi però continuano e non so cosa fare:

Vorrei chiedevi se è possibile che tutti questi miei disturbi siano dovuti allo stato d'ansia e panico perenne.

Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Certamente, si tratta di una somatizzazione d'ansia.

Continui su un solo consulto

https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/645051-coprostasi-diffusa.html#2902539

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)