Consiglio da colonproctologo

gentili medici
vorrei chiedere la cortesia di leggere la richiesta da me inviata due giorni fa.Ho avuto una risposta da un gastroenterologo ma sinceramente non soddisfacente ,ha risposto cose che già sapevo....i miei dubbi erano altri...spero poter sapere di più...scusate la fran
chezza di queste mie parole,ma non vorrei peggiorare la mia situazione con dei "comportamenti errati" ed è meglio che sappia se posso o meno praticare rapporti anali nella mia situazione....
grazie
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora
in presenza di emorroidi e di un minimo rettocele anteriore eviterei di traumatizzare la muscolatura rettale con ripetuti rapporti anali, poichè rischierebbe di aggravare una debolezza già presente alla sua giovane età, con iniziali disturbi di ostruita defecazione ("...Presento dunque problemi di evacuazione..a volte diarrea,la maggior parte delle volte invece sono stitica e spesso si forma un vero e proprio "tappo" quindi effettuo dei clismi e prendo dei lassativi").
Se proprio non le fosse possibile rinunciare la invito comunque ad utilizzare adeguata lubrificazione nonchè consigliare l'uso del condom al suo partner per evitare rischi di infezioni del pene da batteri presenti nel canale anale e nelle feci con cui si viene a contatto durante queste pratiche. Per quanto poi ci si possa detergere e lavare, specie per il suo partner, non è mai possibile ottenere una igiene sicura per cui si rischia di lasciare questi batteri a contatto del glande o nell'uretra con rischi di infezioni ricorrenti.
Ulteriori risposte necessiterebbero comunque di una visita diretta che può effettuare da un qualunque proctologo della sua città.
Nella speranza di aver risposto anche solo parzialmente ai suoi quesiti la saluto cordialmente

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dottor Nardacchione
la ringrazio per la celere ed esaustiva risposta.
Era quello che volevo sapere,eviterò dunque rapporti anali visto che potrebbero aggravare la situazione.
La ringrazio ancora
e mi riservo la possibilità di ricercarla qualora ne avessi bisognocordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
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Cordiali saluti