Sanguinamento rettale

Buongiorno, scrivo per mio marito poiché sono molto preoccupata.

Mio marito ha 40 anni ed è sempre stato in buona salute.
Tre settimane fa ha avuto un sanguinamento rettale al termine della defecazione, sangue rosso vivo che ha tinto le feci.
Non presentava dolore.
Il medico ci ha subito allertati invitandoci a prenotare una colonscopia.
Nei giorni successivi, ha deciso di farsi comunque visitare dal medico di base che lo ha rimandato ad un chirurgo per fistola anale, da lui vista.

Il chirurgo non ha trovato tracce di fistola che però, anche se erano trascorsi 10gg dal sanguinamento e circa 6 dalla visita col medico di base, a suo parere sarebbe stata visibile.
Dalla visita anale non rinviene nulla e ci invia ad una colon in tempi brevi.
La colon è prevista per domani, ma la cosa che io mi domando:1- cosa abbia visto il curante e su questo mi rendo conto che non mi può aiutare nessuno;
2- non so se sia il mio stato ansioso a farmi immaginare cose che non esistono ma noto tanto allarmismo da parte dei medici che mi spaventa.

Ora, so che i tumori possono colpire tutti a qualunque età, ma un tumore importante potrebbe dare come unico segno un sanguinamento una volta sotto forma di gocciolamento e un’altra- stamattina- solo poco sulla carta?

Leggo di dimagrimento, di stanchezza ma di che entità?
Comunque sono sintomi che per fortuna ad oggi non manifesta.

Sono terrorizzata.

Grazie a chi mi risponderà.