Formazione continua ciste inguine con ascesso anche se rimossa chirurgicamente

Buongiorno, avevo una ciste all'inguine individuata anche con un'ecografia, il chirurgo me l'ha asportata.
Dopo la rimozione dei punti comparve un bozzolo con pus, me la dreno'.
Questo tra gennaio e febbraio di quest'anno.
Ma il problema si ripresenta, ha un ascesso spontaneo, prendo per via orale antibiotico e ora anche siben.
Noto anche che ho sensazione di malessere generale, brividi di freddo, mal di gola e raffreddore, non so se sia una coincidenza o cosa.

Sto aspettando che si cicatrizzi mettendoci betadina e con terapia orale per poi fare un'ecografia per capire meglio, ma sono preoccupata.
Non mi spiego se è stata rimossa come si sia potuta riformare e in così poco tempo, già dieci giorni dopo l'intervento.
E soprattutto si ripresenta continuamente e con ascesso spontaneo.
Chiedo un aiuto, indicatemi la strada da intraprendere perché non so più cosa fare e sono preoccupata.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
È possibile che sia rimasto qualche residuo di capsula della cisti e si sia riformata. Appena la fase acuta sarà risolta dovrà completare l’asportazione in anestesia locale, nulla da preoccuparsi, ma solo di occuparsene.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Utente
Utente
Dottore, la ringrazio per la risposta. Ho effettuato ieri l'ecografia e non vi è nulla al di sotto. Lo stesso ecografo è rimasto perplesso, in quanto gli ho mostrato le foto dell'ascesso che quasi mensilmente io ho, per altro, questo mese con non poca difficoltà sta guarendo. Non solo questo mese è comparsa più dolorosa, ma anche i tempi di guarigione e la sua conformazione sono più lunghi e diversi. Mi creda sono spaesata perché non essendoci nulla al di sotto, non mi spiego questi ascessi e soprattutto non so cosa fare e chi eventualmente consultare.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
No un frammento di capsula può sfuggire all’ecografia. Si affidi al chirurgo per asportarla, l’ecografia puó evidenziarle il problema solo con l’ascesso presente.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la sua pazienza, il suo tempo e le sue risposte. Proverò a ripeterla eventualmente quando ci sarà l'infiammazione in atto, che si ripresenta ciclicamente ogni mese. Però quando sono stata operata ho visto tutto l'intervento (ahimè) e quindi la ciste rimossa io l'ho vista ed era intera, potrebbe comunque essere rimasto qualche frammento?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Un ascesso dal nulla non si forma, o è una recidiva o è un altro follicolo pilifero che s’infetta è da luogo ad un ascesso e considerato il ripetersi del problema va, come già detto rimosso.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente
Utente
Certo dottore e sono la prima a voler risolvere il problema. Il punto è cosa dovrebbero operarmi? Mi dicono tutti che non si spiegano il problema e non sanno cosa fare o come intervenire. Per cui mi chiedo se mi aprono per l'ennesima volta cosa dovrebbero togliere?
Mi creda non so più cosa fare e chi consultare.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
La tumefazione contenente l’ascesso con tutta la capsula se sospettano una recidiva, altrimenti devono indagare se esistono altri motivi della formazione dell’ascesso, ma tutto questo deve spiegarglielo il chirurgo che la prenderà in cura, non esistono ascessi senza alcuna causa a meno che non vi siano patologie dermatologiche specifiche,
ma questa ultima evenienza se reale avrebbero già dovuto riconoscerla, quindi penserei alla cosa più comune che è appunto un follicolo pilifero incistato che s’infiamma è crea l’ascesso.
Ora credo che sia tutto chiaro e che abbia un buon orientamento per come muoversi.
Non vi è null’altro da aggiungere.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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