Una ragade ed emorroidi interne
Gentili Professori:
da qualche anno saltuariamente soffro di problemi di ragadi ed emorroidi.
E' capitato in passato di trovare sangue nelle feci, anche parecchio, con bruciore anale che comunque si esauriva dopo pochi minuti dopo la defecazione.
Poi anno scorso ci fu il primo episodio più grave. Praticamente il dolore era talmente intenso che faticavo persino a camminare e a stare seduto, ed era un dolore continuo. Andai da uno specialista e mi diagnosticò una ragade ed emorroidi interne. Mi prescrisse una dieta in bianco e l'Antrolin.
Fcendo questa cura il tutto passò in 3-4 settimane.
Voglio aggiungere che l'infiammazione emorroidaria mi provocò anche problemi fastidiosi alla prostata, con minzioni frequentissime e dolenzia.
Comunque tutto passò (parliamo di un anno e mezzo fa)salvo episodi molto lievi curati facilmente con antrolin.
Ora, dopo le abbuffate natalizie, ho da circa 15 giorni un altro episodio acuto, con intenso dolore e fastidio anale, non solo alla defecazione, ma costante, prurito, pesantezza...come la sensazione di avere un corpo estraneo nell'ano.
Per i primi 10 giorni ho avuto anche fastidiosi sintomi prostatici connessi..come minzione frequentissima, pesantezza addominale, dolenzia genitale.
Ora da qualche giorno lo stimolo urinario è tornato normale ma è rimasta una certa dolenzia e qualche dolorino, soprattutto dopo la minzione.
Sto prendendo questi farmaci:
Daflon da 5 giorni. 6 al di nei primi 4 giorni, ora 4 al di
Pipemid per i sintomi prostatici, 2 volte al di da 7-8giorni
Antrolin da due settimane due volte al giorno. Lo avevo interrotto per due giorni perchè mi sembrava provocarmi bruciori ma ora ho ripreso.
Cerco di fare bidè caldi e di mangiare in bianco.
Cosa consigliate?
Va bene la cura? Stavolta sembra non regredire granchè in fretta...
Grazie
da qualche anno saltuariamente soffro di problemi di ragadi ed emorroidi.
E' capitato in passato di trovare sangue nelle feci, anche parecchio, con bruciore anale che comunque si esauriva dopo pochi minuti dopo la defecazione.
Poi anno scorso ci fu il primo episodio più grave. Praticamente il dolore era talmente intenso che faticavo persino a camminare e a stare seduto, ed era un dolore continuo. Andai da uno specialista e mi diagnosticò una ragade ed emorroidi interne. Mi prescrisse una dieta in bianco e l'Antrolin.
Fcendo questa cura il tutto passò in 3-4 settimane.
Voglio aggiungere che l'infiammazione emorroidaria mi provocò anche problemi fastidiosi alla prostata, con minzioni frequentissime e dolenzia.
Comunque tutto passò (parliamo di un anno e mezzo fa)salvo episodi molto lievi curati facilmente con antrolin.
Ora, dopo le abbuffate natalizie, ho da circa 15 giorni un altro episodio acuto, con intenso dolore e fastidio anale, non solo alla defecazione, ma costante, prurito, pesantezza...come la sensazione di avere un corpo estraneo nell'ano.
Per i primi 10 giorni ho avuto anche fastidiosi sintomi prostatici connessi..come minzione frequentissima, pesantezza addominale, dolenzia genitale.
Ora da qualche giorno lo stimolo urinario è tornato normale ma è rimasta una certa dolenzia e qualche dolorino, soprattutto dopo la minzione.
Sto prendendo questi farmaci:
Daflon da 5 giorni. 6 al di nei primi 4 giorni, ora 4 al di
Pipemid per i sintomi prostatici, 2 volte al di da 7-8giorni
Antrolin da due settimane due volte al giorno. Lo avevo interrotto per due giorni perchè mi sembrava provocarmi bruciori ma ora ho ripreso.
Cerco di fare bidè caldi e di mangiare in bianco.
Cosa consigliate?
Va bene la cura? Stavolta sembra non regredire granchè in fretta...
Grazie
[#1]
Caro utente
Penso che per poter modificare o prescrivere una terapia sia necessaria un precisa valutazione della sua patologia anale e prostatica :Prostatite,prolasso emorroidario,trombosi emorroidaria ,ragade anale, ascesso perianale. Tale valutazione ,mediante visita proctologica e videoproctoscopia digitale,permetterà di chiarire quali possono essere i benefici che si potranno ottenere, nell'immediato, con la terapia medica e quali potrebbero richiedere una eventuale terapia chirurgica.Inoltre, in presenza di una ragade anale ,una manometria anorettale permettera di valutare un eventuale ipertono dello sfintere.
Saluti Dr.Giuseppe D'Oriano
Penso che per poter modificare o prescrivere una terapia sia necessaria un precisa valutazione della sua patologia anale e prostatica :Prostatite,prolasso emorroidario,trombosi emorroidaria ,ragade anale, ascesso perianale. Tale valutazione ,mediante visita proctologica e videoproctoscopia digitale,permetterà di chiarire quali possono essere i benefici che si potranno ottenere, nell'immediato, con la terapia medica e quali potrebbero richiedere una eventuale terapia chirurgica.Inoltre, in presenza di una ragade anale ,una manometria anorettale permettera di valutare un eventuale ipertono dello sfintere.
Saluti Dr.Giuseppe D'Oriano
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13.7k visite dal 11/01/2007.
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