Il test hiv vorrei, gentilmente sapere,

buon giorno,
circa 3 settimane fa ho avuto un rapporto con una ragazza di 22 anni che ho saputo essere una prostituta.
durante il rapporto il preservativo si è rotto e quando il rapporto è terminato ho notato qualche macchia di sangue sul glande (era al primo giorno di ciclo).
Nonostante le rassicurazioni della ragazza (dice che fa il test hiv trimestralmente)sono 3 settimane che praticamente non dormo la notte.
Ho rimandato le ferie perchè non sono in grado di sostenere un qualsiasi viaggio con l'attuale stato psicologico. Premesso che farò sicuramente il test hiv vorrei, gentilmente sapere,
- il test dopo 1 mese ho letto che è attendibile al 97%. E' vero?
- di quanto aumenta percentualmente il contatto tra glande e sangue mestruale la possibilità di contrarre malattie? (il doppio, il triplo...mille volte..).
il dermatologo dal quale mi sono recato mi ha abbastanza rassicurato perchè il rischio trasmissione con un solo rapporto dice di esser basso, ma questo non toglie il mio stato di panico attuale. Concludo dicendo che farò anche i test per epatite e sifilide.
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, si i nuovi test a 28 giorni sono attendibili al 97-99% anche se per precauzione si consiglia il test ELISA a 3-6 mesi
Dare delle percentuali nel suo caso a poco serve l'importante è comunque mantenersi tranquilli come già dettole dal Collega ed effettuare gli accertamenti richiesti.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celerità con cui mi ha risposto.
Farò dunque il primo test tra una settimana e a seguire 60 e 180 gg.
Capisco che dare percentuali in questo ambito serve a poco, ma nella mia testa continua ad esser martellante il fatto che un contatto tra sangue potenzialmente infetto e glande aumenti a dismisura la possibilità di contagio (anche se il pene non presentava lesioni visibili)
Potrebbe gentilmente solo dirmi se la mia paura è motivata?
Preferisco esser al corrente del rischio...tanto le mie ferie sono rovinate e la dose di ansiolitici che prendo continuerà ad esser tale.

Grazie ancora per la Sua disponibilità
[#3]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Se non presenti ferite ed il sangue ha interessato il solo glande la percentuale è molto bassa.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore.
Rinnovo i complimenti perchè, a prescindere dell'esito dei miei esami,la celerità con cui mi ha risposto è davvero encomiabile.

Cordiali Saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi se abuso ancora della Vs pazienza.
Ho telefonato qui nella mia città di Torino a un centro privato per effettuare il test hiv, ma non sanno se il test attendibile al 97-99% è il test elisa o un altro tipo di test che loro non conoscono.
Potrebbe gentilmente comunicarmi il nome del test a cui mi devo sottoporre dopo 28 gg dall'esposizione?

Grazie ancora

Saluti
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
I test Elisa di nuova generazione hanno ridotto il tempo finestra.Comunque riporto quelli che vengono anche denominati per la diagnosi precoce (Test dell'antigene p24-Test di tipo NAT, in particolare, test della PCR qualitativa -Test combinati)Si consiglia comunque per precauzione sempre il test Elisa a 3 e 6 mesi dall'avvenuto sospetto contagio.
Cari saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore buon giorno.
Dopo varie peripezie, sono riuscito a trovare un laboratorio nella mia città che esegue i TEST da Lei indicati:
VDRL
HIV-1 (gene env) DNA (HIV DNA)
HIV-1 (gene gag) DNA (HIV DNA)
ESTRAZIONE DI DNA O RNA
HIV-1 RNA (quantizzazione)
HIV (test di screening) (antic.+antig.P24)

Mi hanno comunicato che ci vorranno 2 settimane per ottenere i risultati. Data la mia ignoranza nel "leggere" i dati, Le chiedo se tra 14 gg posso inviarle i risultati ottenuti per un Suo parere.

Ringraziandola anticipatamente, la saluto cordialmente
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Non vi sono problemi di sorta
Cari saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
gli esami sopra citati, ritirati ieri in serata hanno dato, fortunatamente, esito negativo.
Le congilia, per prudenza, di effettuare il test Elisa tra 3 e 6 mesi. Li farò anche se considerando le probabilità di trasmissione e quelle dell'affidabilità dei test combinati, mi risulta avere ancora 1 probabilità su 10.000.

Rimane il forte stress, la mancanza di lucidità dovuta al continuo pensiero (per 45 giorni) dell'eventuale contagio e sintomi chiaramente neurologici: mi sveglio regolarmente alle 4-5 del mattino e persiste una sete incessante.

La rigrazio per i Suoi consigli che mi hanno permesso di effettuare test "sufficientemente" attendibili prima dei 3 mesi canonici e per aver alleviato di molti giorni pensieri angoscianti.

Cordiali saluti
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