Gambe arrossate e prurito
Salve, sono alla 26° settimana di gravidanza e da circa una settimana ho le gambe arrossate a chiazze e di notte soprattutto ho un prurito pazzesco.. Ho provato a chiedere al medico di famiglia e mi ha prescritto Pafinur compresse e Tinset gel 1 volta al giorno... Ho chiesto informazioni al mio gine di fiducia (ma oramai non mi fido più) e lui mi ha risposto che lui non fa studio fino al 30 agosto e non so cosa fare.. Da una settimana circa mi sono spuntate queste chiazze rosse prima solo davanti alla gamba (sotto il ginocchio) - che fanno un prurito da pazzi - che ho cercato di arginare con impacchi di acqua gelida poi ho scoperto che stando distesa stavo meglio... quando ho cominciato a stare a riposo questa cosa è cominciata anche dietro.. Morale della favola? Non dormo da oltre una settimana.. Ho arginato anche con l'antibatterico che uso normalmente per lavarmi le mani e stanotte ho dormito circa 5h.. ma non sopporto più questo stato di cose! Ieri ho acquistato i farmaci antistaminici consigliato dal medico ma il gel mi da pochissimo sollievo per non dire nulla (max mezz'ora e torna come prima!!!!). Finora è andato tutto bene. Gli esami e le visite non hanno dato problemi ma questi prurito persistente che pare si stia spostando sempre più verso l'alto con comparsa di leggeri lividi mi sta davvero angosciando.. So che è agosto ma rispondetemi ve ne prego... Sono in possesso anche di foto per permettervi di valutare meglio la cosa.. Sono davvero esausta! Aiutatemi! Grazie in anticipo
gentile utente
pur riconoscendo un disagio importante in lei, la cosa unica da fare è una buona visita dermatologica perché bisogna capire se è il prurito una conseguenza di lesioni cutanee dermatologiche o se è il sintomo cardine che causa - dopo grattamento - le lesioni cutanee che descrive.
Le foto amatoriali sono sempre sconsigliate da qui e non servono alla diangnosi (impraticabile via internet)
tenga pure aggiornato il consulto e un caro saluto
pur riconoscendo un disagio importante in lei, la cosa unica da fare è una buona visita dermatologica perché bisogna capire se è il prurito una conseguenza di lesioni cutanee dermatologiche o se è il sintomo cardine che causa - dopo grattamento - le lesioni cutanee che descrive.
Le foto amatoriali sono sempre sconsigliate da qui e non servono alla diangnosi (impraticabile via internet)
tenga pure aggiornato il consulto e un caro saluto
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Utente
Gent.mo Dottore La ringrazio per la sollecita risposta.. Io sto cercando di risolvere il problema e non grattarmi soprattutto per non creare altri problemi. Stamattina vado di nuovo dal medico di famiglia e mi faccio fare la richiesta di visita dermatologica con la speranza che non mi rimandino a settembre altrimenti sarò costretta a farmi ricoverare in ospedale con la minaccia di denunciarli se mi dovesse accadere qualcosa.. Quest'anno sono davvero stanca di queste strutture pubbliche che non fanno nulla per aiutarmi!
gentile signora,
mi permetta - in tutta franchezza - di dirle che questo non è un buon approccio e le garantisco che le minacce non servono per farsi ricoverare se lei non necessita di ricovero.
Medico e paziente sono entrambi cittadini di uno stesso sistema: l'accordo e l'incontro reciproco la strada più valida;
se lei necessitasse di un ricovero nessuno si rifiuterà di proporlo, su questo può stare tranquilla.
Spero lei possa trovare la strada giusta e percorribile per risolvere il suo problema e resto pur disponibile per ulteriori ragguagli in merito.
un caro saluto
mi permetta - in tutta franchezza - di dirle che questo non è un buon approccio e le garantisco che le minacce non servono per farsi ricoverare se lei non necessita di ricovero.
Medico e paziente sono entrambi cittadini di uno stesso sistema: l'accordo e l'incontro reciproco la strada più valida;
se lei necessitasse di un ricovero nessuno si rifiuterà di proporlo, su questo può stare tranquilla.
Spero lei possa trovare la strada giusta e percorribile per risolvere il suo problema e resto pur disponibile per ulteriori ragguagli in merito.
un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.9k visite dal 03/08/2011.
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