Tatuaggio rimosso con laser

Buongiorno, ho svolto 8 sedute di trattamento con laser indicatomi come q-switched, e visti gli scarsi risultati ho interrotto il trattamento e valutato alternative (benchè tenterò ancora un ultimo trattamento propostomi dal medico, il quale si è recentemente dotato di un nuovo laser q-switched che asserisce essere più efficace): la rimozione chirurgica, alla quale non sono interessato in quanto indicatami come comportante un esito cicatriziale inevitabile, e la realizzazione di un tatuaggio nuovo sopra quel che rimane di quello presente, che abbia linee ben marcate e colore nero uniforme, senza sfumature o colori che facilitano il rischio di avere ben presto un altro disegno logoro e antiestetico, come quello attuale. Gradirei ricevere consigli su alcuni punti: insistere con il trattamento dopo numerose sedute, o anche realizzare un nuovo tatuaggio sopra una parte trattata come descritto, risulterebbe deleterio e rischioso per la cute? Un Vs parere è molto ben accetto, in quanto benchè finora non si siano verificate lesioni nella zona, vorrei essere certo che il medico che mi esegue il trattamento non stia curando eccessivamente i propri interessi, come potrebbe accadere anche con il tatuatore che eventualmente eseguirebbe il nuovo disegno, i quali confermano ognuno una propria versione (il medico evidenzia come molti tatuaggi siano potenzialmente dannosi per la cute a causa dell'utilizzo di coloranti che per molti sono nocivi, e suggerisce di insistere con i suoi trattamenti, mentre il tatuatore non ritiene in alcun modo nocivi i suoi metodi e alimenta dubbi sull'utilità e sicurezza dei laser).Grazie, rimango in attesa di cortese risposta
[#1]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentilissimo ragazzo,
mi è impossibile risponderti in modo tecnico senza conoscere questi fattori:
- colore del tatuaggio e sede del tatuaggio
- marca di laser QS sino ad ora utilizzato (se possibile con le ultime fluenze utilizzate, ad esempio 8 j cm/2 con spot 3 mm).

Tra un laser ed un altro possono essevi differenze abissali. Quindi prima di poterti consigliare eventuali nuovi trattamenti attendo queste specifiche.

Con i miei più cordiali saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della cortese risposta. Il tatuaggio (un disegno rappresentante una spada alata su di un cuore con al centro una scritta, quindi formato da complessi insiemi di fini linee, cosa che rispetto ad un disegno più semplice e unitario come un tribale non sfumato ha purtroppo avuto la più facile tendenza, come spiegatomi da più tatuatori, a degenerare logorandosi) è di colore NERO (anche se ora sembra più un grigio/blu leggero, a seguito del progressivo sbiadimento dato dal trattamento con il laser), non è riempito con alcun colore, ed è posto sul pettorale sinistro (zona precordiale), verso lo sterno (quindi verso l'interno, ma non sopra lo sterno, rimane sulla pelle che copre il muscolo); copre con i suoi limiti massimi un'area di circa 3cm x 5cm. La marca e le specifiche del laser le potrò comunicare in seguito al prossimo (e forse ultimo) trattamento, dato che non le ho mai chieste prima al medico. Se nel frattempo può servire, indico che ho 30 anni, no fumo no droghe no alcol no lavoro esposto a condizioni particolarmente nocive per la cute se non saltuaria esposizione obbligata al sole anche a torso nudo quando molto caldo, per faticosi lavori esterni, la pelle tendente all'olivastro e dalla facile abbronzatura, ho nevi melanocitari multipli (non moltissimi, tutti sotto controllo da sempre, i più significativi uno 5,5mm x 4,5mm al centro della schiena e uno 4,5mm x 3,5mm sopra lo sterno,invariati da anni, tutti gli altri massimo di 2mm, nessuno nella zona del tatuaggio, il più vicino dista 2 cm ed è piccolo), sono alto 178cm per 74kg magro e muscoloso, in famiglia nessuna storia particolare di tumori dell'epidermide (eccezione per un epitelioma rimosso a mia nonna (75 anni) già più di 5 anni fa, senza terapie oncologiche al seguito nè recidive ai controlli, e premetto mia nonna ha comunque pelle molto diversa dalla mia e molto chiara). La ringrazio
[#3]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Sulla carta le caratteristiche del tatuaggio sono tra le più favorevoli in assoluto per una eliminazione con il laser. Attendo le specifiche dell'apparecchio.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Egregio Dottore,
ho effettuato la seduta con il nuovo laser, le uniche informazioni che sono riuscito a reperire su di esso sono: marca Candela, tipo q-switched Alessandrite, costo 110 euro circa, non ho ottenuto specifiche numeriche più dettagliate ma mi è stato detto che "ha un neodimio e un ktp". Il tipo di trattamento mi è sembrato più doloroso, l'esito osservabile i soliti segni bianchi sopra le linee del tatuaggio (che di solito scompaiono man mano che la pelle si ricrea, a volte schiarendo leggermente il tatuaggio a volte praticamente non cambiando nulla, anche se spero che stavolta si scopra un risultato più risolutivo: se così non fosse, Lei mi sconsiglierebbe, dal punto di vista della sicurezza, un eventuale nuovo tatuaggio per coprire i rimasugli restii a scomparire del precedente anche sulla pelle in precedenza tratta con questi laser?). La ringrazio
[#5]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentile Utente,
l'apparecchio che lei descrive è un ottimo prodotto quindi non vi sono problemi da questo punto di vista. Aspetterei ancora qualche seduta prima di alzare bandiera bianca.
Cordiali saluti

[#6]
Dr. Emanuele Di Pierri Dermatologo, Medico estetico, Chirurgo plastico 198 4
Gentile utente,
la rimozione completa del tatuaggio, anche praticata con i migliori laser (quello che ha menzionato è tra i migliori al mondo), talvolta può richiedere anche fino a 10 - 12 sedute, nelle quali lo specialista deve sforzarsi di raggiungere nel numero minore di sedute la massima potenza di utilizzo della macchina ( che consenta però allo stesso tempo di non fare danno) e di mantenere tale potenza fino all'ultima seduta.
Abbia fiducia e si confronti con l'esperienza dello specialista da cui è in trattamento.
Cordialità

Dott. Emanuele  Di Pierri - Dermatologo e Dermochirurgo - Centro Medico Dermoestetica Laser - Taranto
www.dermoesteticalaser.it