Asportazione nevo sul viso

Caro dottore, sono una donna di 33 anni a cui dieci giorni fa è stato asportato un nevo sul viso, sul lato sinistro del mento. L'intervento è stato effettuato chirurgicamente con tre punti di sutura. Il nevo era molto piccolo, ma il dermatologo mi ha consigliato di toglierlo, nonosante le mie perplessità, perché a suo giudizio si stava trasformando. Nei giorni scorsi ho tolto l'ultimo punto (i primi due sono caduti da soli) e ora mi trovo con una cicatrice di circa un cm, dalla superficie molto irregolare, ancora molto rossa. Sono un po' preoccupata per le sorti della cicatrice anche perché ho la pelle molto delicata. Il dermatologo mi aveva detto che non sarebbe rimasto alcun segno, ma, guardando la cicatrice, la situazione mi sembra molto brutta dal punto di vista estetico.
Sto utilizzando connettivina e tra qualche giorno vorrei iniziare a utilizzare zeroderma ultra. Mi è stato suggerito di non prendere il sole, ma mi chiedo come questo sia possibile considerata la posizione. Vorrei sapere quanto tempo dovrò aspettare innanzitutto per vedere scomparire questi evidenti segni e poi per vedere definitivamente rimarginata la cicatrice. Vorrei infine sapere se è corretto il trattamento che sto utilizzando.
Grazie
Cordiali saluti
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Dr.ssa Silvia Suetti Dermatologo, Medico estetico 2.4k 40 19
gentile utente

sebbene questa frase:

"il dermatologo mi aveva detto che non sarebbe rimasto alcun segno"

non è (parlando in termini generali) verosimile a meno di una "bacchetta magica" in nessuna condizione dermo-chirurgica; è vero a volte che alcune cicatrici nel tempo scompaiono completamente, ma personalmente questo è un evento, non la regola.

è verosimile pensare che una cicatrice del volto sia fra tutte quella solitamente a miglior risoluzione a lungo termine; ovviamente dopo pochi giorni non può non esserci un segno visibile e spesso bruttino, ma tutto solitamente viene recuperato nell'ambito delle settimane.

Se lei ha fatto un intervento dermochirurgico con lo specialista adatto, quindi, non vi è da preoccuparsi, ma ovviamente non conoscendo né la sua pelle, né le sede specifica, né il suo modo di cicatrizzare (questo è un dato importante) non posso dirle di più.

Ci tenga magari aggiornati con l'esito dell'esame istopatologico e medichi la lesione così come indicato dal collega.

saluti cari

Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
gent.ma dott.ssa Suetti, grazie molte per la risposta.

Una settimana dopo aver tolto i punti ho fatt un controllo e mi è stato detto che si è formato il cheloide. Uso creme e cerotti. C'è la possibilità che scompaia? Tra quanto tempo guarirò? Sono forse stata avventata, ma il mio dermatologo, che pure conosce la mia pelle, non mi ha avvertito della possibile formarsi di cheloide. Il neo era davvero piccolo. Oltre tutto non è ancora pronta l'analisi istologica.
Inoltre è possibile fare saune e bagni turchi e andare alle terme? Faccio anche sport e sudo. Ci sono controindicazioni?
Chiedo scusa per le molte domande, ma sono molto preoccupata.
Grazie ancora
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Dr.ssa Silvia Suetti Dermatologo, Medico estetico 2.4k 40 19
Un cheloide e' una vera e propria patologia della cute. A mio avviso le creme e i cerotti non possono essere realmente efficaci; faccia stabilizzare il processo cicatriziale e chieda al suo dermatologo sul da farsi (personalmente prediligo terapie microinfiltrative)

Saluti