Hiv e ferita dito

Gentili dottori, ieri durante una serata in uno strip club con gli amici ho masturbato una ragazza internamente. Poi mi sono reso conto che il dito in questione aveva una parte di pelle sulla base dell'unghia tolta (ho il vizio di mangiarmi le pellicine) e sotto rimaneva una zona molto arrossata anche se non sanguinante (lo era stata).
Ho letto già che per esserci rischio di contagio la ferita deve essere aperta e sanguinante. Per questo dopo avermi lavato bene le mani, ho fatto la prova di stringere bene il dito come per forzare la fuoriuscita di sangue e non ho visto niente di rosso (almeno ad occhio nudo)...anche se per esempio quando ci metto del limone sopra mi pizzica un pochino.
Vorrei sapere se c'è qualche rischio di contagio dato dalle microferite presenti sul dito (visto che comunque mettendo sopra del limone mi pizzica la ferita), oppure se il fatto che non vedo il sangue uscire significa che anche la via di entrata per la trasmissione di virus è chiusa. Sono in ansia per la sua risposta. Grazie
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
impossibile determinare una percentuale specifica di rischio, che rimane comunque per l'atto descritto molto bassa.

saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Quindi anche senza sanguinamento si è a rischio??
Mi può spiegare meglio?

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

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