Nevo di Spitz

Gent.mi Dottori
Sono una ragazza di 32 anni.
Qualche giorno fa, si è staccata dal cuoio capelluto, una piccola parte di un Nevo blu.
Il dermatologo mi ha consigliato lescissione completa e la successiva analisi istologica del tessuto.
Dal Referto, il seguente esito:
''Il quadro morfologico mostra una proliferazione polipoide intradermica di elementi cellulari melanocitari di aspetto spitzoide, localizzati esclusivamente nel derma fino a quasi tutto il reticolare, con crescita lievemente asimmetrica sui bordi.
I melanociti sono spesso caratterizzati da aspetti di tipo degenerativo/involutivo, ma presentano una pigmentazione distribuita in maniera disomogenea dalla superficie alla profondità; sono inoltre morfologicamente di aspetto monotono, il che configura una tendenza alla scarsa maturazione in profondità.
Tuttavia non si osservano mitosi e gli unici infiltrati linfocitici sono modesti e relegati in sede perivascolare.
Pertanto, i caratteri istologici orientano per un Nevo intradermico di Spitz atipico, con spessore di
Breslow di circa 1 mm. Exeresi completa''.

La revisione dei vetrini, suggeritami sempre dal dermatologo, è stata eseguita da un importante Centro di Anatomia Patologica.
Questo, il Risultato:
''Il quadro morfologico mostra una lesione polipoide simmetrica caratterizzata da melanociti anticipi spitzoidi di grossa taglia con pigmento distribuito asimmetricamente. I singoli elementi presentano atipie che riteniamo soprattutto di natura degenerativo-regressiva.
Assenza di mitosi profonde.
Diagnosi
Gli aspetti descritti ci fanno maggiormente propendere per un tumore di Spitz atipico dello spessore di mm. 2. Lesione escissa.
Necessaria comunque correlazione clinica-anamnestica (insorgenza della lesione e sua progressione nel tempo) per un completo inquadramento diagnostico''.

Mi consigliano un ‘allargamento e lesecuzione del linfonodo sentinella, sono necessari.

Grazie

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Sono perfettamente d'accordo con i miei colleghi: si faccia seguire da un centro di eccellenza pubblico o da un Dermatologo espertissimo in queste problematiche anche nella sua città se preferisce.

Ps
Il secondo referto chiede una cosa che lei ancora non chiarisce: quando è insorta la lesione?
Si è modificata?

Saluti
Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta,
La lesione è insorta quando avevo circa sei/otto anni (ne sono passati più di 22) e nel tempo non si è modificata. Lei quindi consiglierebbe comunque un linfonodo sentinella? In questi giorni ho ascoltato un altro parere di uno specialista che lo sconsiglia vivamente. Perché ci sono pareri così dissonanti?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Il Nevo di Spitz atipico è un'entità nosologica molto discussa e dibattuta, ma negli ultimi tempi, si sta meglio delineando la linea comportamentale italiana.

Lei dovrebbe seguire il mio consiglio: si riferisca ad un centro di eccellenza nella sua città che sicuramente le chiarirà la situazione.

La permanenza della lesione fin dall'infanzia e la sua non modificazione nel tempo depone per un quadro di benignità, ma la sua età adulta, la presenza di lesione clinicamente polipoide, gli aspetti atipici dei melanociti ed il quadro spitzoide può senza dubbio propendere per la stadiazione con tecnica del linfonodo sentinella.

Ovviamente da qui non possiamo essere vincolanti in nessun modo vista la complessità del quadro e la sede telematica; per tale ragione raccomandiamo un singolo od un gruppo di esperti del settore.

Ovviamente la fiducia dovrà riporla in loro, anche se i pareri saranno discordanti, perchè come le ripeto, questo tipo di lesione è molto complessa.
cari saluti
Dr Laino