Sifilide , valori
Buongiorno,
Ad aprile 2020, a seguito comparsa sifiloma primario effettuo esami sifilide con i seguenti risultati.
Esami Aprile 2020
S anti treponema anticorpi totali = positivo (eclia)
Anticorpi reaginici = positivo (agglutinazione)
STPHA =1: 1280 (emoagutinazione)
Effettuo terapia con antibiotico prescritta, comprensiva di doppia iniezione penicillina
Esami agosto 2020
S anti treponema anticorpi totali = positivo (eclia)
Anticorpi reaginici = assenti (agglutinazione)
STPHA =1: 160 (emoagutinazione)
Esami febbraio 2021
S anti treponema anticorpi totali = dubbio (eclia)
Anticorpi reaginici = assenti (agglutinazione)
STPHA =negativo (emoagutinazione)
Finalmente pensavo di aver chiuso, in quanto STPHA è Negativo cosi come il titolo rpr da il risultato assenti
Esami luglio 2021
S anti treponema anticorpi totali = positivo (eclia)
Anticorpi reaginici = assenti (agglutinazione)
STPHA =1: 1280 (emoagutinazione)
Putroppo non capisco come mai gli esami successivi sono peggiorati.
Rispetto all esame precedente a luglio sono risaliti
-STPHA allo stesso risultato di 1: 1280 che avevo ad aprile 2020 prima della terapia antibiotica
-si è ripositivizzato anche il test
S anti treponema anticorpi totali = positivo (eclia) - che riportava risultato dubbio in quello precedente
L unico che è rimasto negativo è il titolo RPR.
Il medico dice che basta quello per affermare che è tutto a posto.
Ma è normale che STPHA sia sceso dopo terapia, arrivando ad azzerarsi, e dopo un anno torni ai valori di partenza?
E' normale che anche il test anticorpi totali si sia quasi negativizzato e ora torni positivo (eclia)
Devo veramente guardare solo ed esclusivamente il titolo RPR?
Senza considerare l innalzamento degli altri che si erano praticamente azzerati con la terapia?
Posso stare tranquillo?
O questa risalita indica una possibile reinfezione?
Ad aprile 2020, a seguito comparsa sifiloma primario effettuo esami sifilide con i seguenti risultati.
Esami Aprile 2020
S anti treponema anticorpi totali = positivo (eclia)
Anticorpi reaginici = positivo (agglutinazione)
STPHA =1: 1280 (emoagutinazione)
Effettuo terapia con antibiotico prescritta, comprensiva di doppia iniezione penicillina
Esami agosto 2020
S anti treponema anticorpi totali = positivo (eclia)
Anticorpi reaginici = assenti (agglutinazione)
STPHA =1: 160 (emoagutinazione)
Esami febbraio 2021
S anti treponema anticorpi totali = dubbio (eclia)
Anticorpi reaginici = assenti (agglutinazione)
STPHA =negativo (emoagutinazione)
Finalmente pensavo di aver chiuso, in quanto STPHA è Negativo cosi come il titolo rpr da il risultato assenti
Esami luglio 2021
S anti treponema anticorpi totali = positivo (eclia)
Anticorpi reaginici = assenti (agglutinazione)
STPHA =1: 1280 (emoagutinazione)
Putroppo non capisco come mai gli esami successivi sono peggiorati.
Rispetto all esame precedente a luglio sono risaliti
-STPHA allo stesso risultato di 1: 1280 che avevo ad aprile 2020 prima della terapia antibiotica
-si è ripositivizzato anche il test
S anti treponema anticorpi totali = positivo (eclia) - che riportava risultato dubbio in quello precedente
L unico che è rimasto negativo è il titolo RPR.
Il medico dice che basta quello per affermare che è tutto a posto.
Ma è normale che STPHA sia sceso dopo terapia, arrivando ad azzerarsi, e dopo un anno torni ai valori di partenza?
E' normale che anche il test anticorpi totali si sia quasi negativizzato e ora torni positivo (eclia)
Devo veramente guardare solo ed esclusivamente il titolo RPR?
Senza considerare l innalzamento degli altri che si erano praticamente azzerati con la terapia?
Posso stare tranquillo?
O questa risalita indica una possibile reinfezione?
[#1]
Infettivologo
Gentile utente,
il valore TPHA e degli anticorpi totali (che comprende le IgG) rimane generalmente positivo a vita o comunque per molto tempo dopo l'infezione. Quindi, il fatto che sia positivo indica, in questo caso, solo l'infezione pregressa. Il test che indica un'infezione attiva è, come dice il suo medico, l'RPR che è negativo.
Molto probabilmente il valore TPHA negativo era un falso negativo, soprattutto se ha effettuato l'esame in un laboratorio differente. Stia tranquillo.
Buona giornata
il valore TPHA e degli anticorpi totali (che comprende le IgG) rimane generalmente positivo a vita o comunque per molto tempo dopo l'infezione. Quindi, il fatto che sia positivo indica, in questo caso, solo l'infezione pregressa. Il test che indica un'infezione attiva è, come dice il suo medico, l'RPR che è negativo.
Molto probabilmente il valore TPHA negativo era un falso negativo, soprattutto se ha effettuato l'esame in un laboratorio differente. Stia tranquillo.
Buona giornata
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dott.ssa Calabretto,
la ringrazio per la risposta, ho fatto un nuovo esame con nuovi valori che riporto e
le spiego perchè ho timore:
ANDAMENTO ECLIA
25/5/2020 - anticorpi totali ECLIA : POSITIVO
26/5/2020 - TERAPIA CON INIEZIONE PENICILLINA
4/8/2020 - anticorpi totali ECLIA : POSITIVO
11/2/2021 - anticorpi totali ECLIA : DUBBIO
26/7/2021 - anticorpi totali ECLIA : POSITIVO
30/7/2021 - TERAPIA PER GONORREA ( ceftriaxone 1 gr + azitromicina 1 gr)
21/8/2021 - anticorpi totali ECLIA : POSITIVO
ANDAMENTO RPR-agglutinazione
25/5/2020 - RPR agglutinazione : positivo titolo 1:8
26/5/2020 - TERAPIA CON INIEZIONE PENICILLINA
4/8/2020 - RPR agglutinazione : ASSENTI
11/2/2021 - RPR agglutinazione : ASSENTI
26/7/2021 - RPR agglutinazione : ASSENTI
30/7/2021 - TERAPIA PER GONORREA ( ceftriaxone 1 gr + azitromicina 1 gr)
21/8/2021 - RPR agglutinazione : ASSENTI
ANDAMENTO STPHA-emoagglutinaizone
25/5/2020 - S-TPHA : positivo titolo 1:1280
26/5/2020 - TERAPIA CON INIEZIONE PENICILLINA
4/8/2020 - S-TPHA : positivo titolo 1:160
11/2/2021 - S-TPHA : NEGATIVO
26/7/2021 - S-TPHA : positivo titolo 1:1280
30/7/2021 - TERAPIA PER GONORREA ( ceftriaxone 1 gr + azitromicina 1 gr)
21/8/2021 - S-TPHA : positivo titolo 1:320
- confermo che gli esami gli ho sempre eseguiti presso la stessa struttura ospedaliera, nello stesso laboratorio
- effettuo sempre i medesimi 3 esami ad ogni prelievo ( anticorpi totali ECLIA, anticorpi reaginici RPR AGGLUTINAZIONE, STPHA emoagglutinazione).
Se il TPHA avesse riportato un falso negativo, allora avrebbe dovuto esserci un falso anche negli anticorpi totali ECLIA, difatti anche questi risultano scesi e riportano il valore "dubbio" anzichè positivo. E' così probabile che si verifichino falsi negativi su 2 esami differenti?
A distanza di un anno dalla terapia avevo valori stabilizzati negativi su TPHA anche gli anticorpi totali erano quasi a 0.
Se mi fossi reinfettato dopo il 11/2/2021 ( ultimo TPHA negativo), il TPHA del 26/7/2021 dimostrerebbe una risalita dei valori, così come gli anticorpi totali che si ripositivizzano,
rimane solo RPR negativa, è possibile che RPR avrebbe necessitato ancora del tempo per positivizzarsi o che sia essa un falso negativo?
in tal caso una RPR al 27/7/2021 positiva avrebbe determinato una sicura reinfezione con necessità di nuova iniezione e terapia adeguata.
- il 30/7/2021 ho effettuato terapia per GONORREA, questa terapia potrebbe falsare i successivi risultati di RPR? Se fossi stato quindi in caso di reinfezione un RPR che avrebbe magari dovuto mostrarsi positivo all'esame del 21/8/2021, è possibile che risulti negativo?
potrebbe essere quindi un caso in cui la terapia della GONORREA ha falsato i risultati successivi del RPR che avrebbero accertato un eventuale reinfezione ?
il mio dubbio è che se ci fosse stata reinfezione dopo l'11/2/2021 ( a supporto ho risalita del TPHA e degli anticorpi totali, e forse un RPR falso negativo) questa è stata trattata in modo non sufficiente dalla terapia della GONORREA, rimarrebbe quindi una sifilide silente non trattata sufficientemente? difatti dopo la terapia antibiotica per la GONORREA il TPHA è risceso a 320.
Sono timori infondati? non vorrei sviluppare in futuro una forma tardiva di sifilide
Attendo sue grazie,
la ringrazio per la risposta, ho fatto un nuovo esame con nuovi valori che riporto e
le spiego perchè ho timore:
ANDAMENTO ECLIA
25/5/2020 - anticorpi totali ECLIA : POSITIVO
26/5/2020 - TERAPIA CON INIEZIONE PENICILLINA
4/8/2020 - anticorpi totali ECLIA : POSITIVO
11/2/2021 - anticorpi totali ECLIA : DUBBIO
26/7/2021 - anticorpi totali ECLIA : POSITIVO
30/7/2021 - TERAPIA PER GONORREA ( ceftriaxone 1 gr + azitromicina 1 gr)
21/8/2021 - anticorpi totali ECLIA : POSITIVO
ANDAMENTO RPR-agglutinazione
25/5/2020 - RPR agglutinazione : positivo titolo 1:8
26/5/2020 - TERAPIA CON INIEZIONE PENICILLINA
4/8/2020 - RPR agglutinazione : ASSENTI
11/2/2021 - RPR agglutinazione : ASSENTI
26/7/2021 - RPR agglutinazione : ASSENTI
30/7/2021 - TERAPIA PER GONORREA ( ceftriaxone 1 gr + azitromicina 1 gr)
21/8/2021 - RPR agglutinazione : ASSENTI
ANDAMENTO STPHA-emoagglutinaizone
25/5/2020 - S-TPHA : positivo titolo 1:1280
26/5/2020 - TERAPIA CON INIEZIONE PENICILLINA
4/8/2020 - S-TPHA : positivo titolo 1:160
11/2/2021 - S-TPHA : NEGATIVO
26/7/2021 - S-TPHA : positivo titolo 1:1280
30/7/2021 - TERAPIA PER GONORREA ( ceftriaxone 1 gr + azitromicina 1 gr)
21/8/2021 - S-TPHA : positivo titolo 1:320
- confermo che gli esami gli ho sempre eseguiti presso la stessa struttura ospedaliera, nello stesso laboratorio
- effettuo sempre i medesimi 3 esami ad ogni prelievo ( anticorpi totali ECLIA, anticorpi reaginici RPR AGGLUTINAZIONE, STPHA emoagglutinazione).
Se il TPHA avesse riportato un falso negativo, allora avrebbe dovuto esserci un falso anche negli anticorpi totali ECLIA, difatti anche questi risultano scesi e riportano il valore "dubbio" anzichè positivo. E' così probabile che si verifichino falsi negativi su 2 esami differenti?
A distanza di un anno dalla terapia avevo valori stabilizzati negativi su TPHA anche gli anticorpi totali erano quasi a 0.
Se mi fossi reinfettato dopo il 11/2/2021 ( ultimo TPHA negativo), il TPHA del 26/7/2021 dimostrerebbe una risalita dei valori, così come gli anticorpi totali che si ripositivizzano,
rimane solo RPR negativa, è possibile che RPR avrebbe necessitato ancora del tempo per positivizzarsi o che sia essa un falso negativo?
in tal caso una RPR al 27/7/2021 positiva avrebbe determinato una sicura reinfezione con necessità di nuova iniezione e terapia adeguata.
- il 30/7/2021 ho effettuato terapia per GONORREA, questa terapia potrebbe falsare i successivi risultati di RPR? Se fossi stato quindi in caso di reinfezione un RPR che avrebbe magari dovuto mostrarsi positivo all'esame del 21/8/2021, è possibile che risulti negativo?
potrebbe essere quindi un caso in cui la terapia della GONORREA ha falsato i risultati successivi del RPR che avrebbero accertato un eventuale reinfezione ?
il mio dubbio è che se ci fosse stata reinfezione dopo l'11/2/2021 ( a supporto ho risalita del TPHA e degli anticorpi totali, e forse un RPR falso negativo) questa è stata trattata in modo non sufficiente dalla terapia della GONORREA, rimarrebbe quindi una sifilide silente non trattata sufficientemente? difatti dopo la terapia antibiotica per la GONORREA il TPHA è risceso a 320.
Sono timori infondati? non vorrei sviluppare in futuro una forma tardiva di sifilide
Attendo sue grazie,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 20/09/2021.
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