Fattore v mutazione g1691a assente assente

Salve,
Ho 58 anni, e ho appena preso la risposta di specifiche analisi del sangue, prescritte dal mio medico di base, per condizione di trombofilia ereditaria. Ad oggi non ho avuto alcun disturbo, e faccio una moderata attività sportiva (Jogging, tapiluran, camminate quotidiane).
Il referto recita:
COAGULAZIONE
Esame Risultato U.M. Valore Riferimento
Fibrinogeno 341 mg/dl 200-400
Antitrombina III 120 % 80-120
Lupus Anticoagulante 33.1 sec 30.0-43.0
Resistenza alla Proteina C Attivat Assente Assente

IMMUNOEMATOLOGIA
Esame Risultato U.M. Valore Riferimento
Fattore V mutazione G1691A Assente Assente
Protrombina mutazioneG20210A Presente allo stato Eterozigote Assente
Omocisteina 8.5 umoli/L 5.0-12.0
Proteina C 140 % 60-140
Proteina S 107 % 65-140
Betatromboglobulina 97 Ul/ml 10-40
PAI- 1 mutazione 4G/5G Presente allo stato Omozigote 4G/4G
Fatt V mutazione H1299R Assente
MTHFR mutazione T677 Assente Assente

Vorrei sapere, se una eventuale profilassi antitrombotica va fatta esclusivamente in occasione di interventi chirurgici ed allettamenti prolungati, o è consigliabile prendere da subito farmaci specifici.
Cordiali Saluti.
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Non ha niente di clamoroso, solo un aumento tendenziale di protrombina (mut. fatt. II) e la omozigosi 4G/4G dell'antiplasminogeno che in alcuni studi sembra provocare, non si sa se da solo o se in aggiunta ad altri fattori, un rischio di trombosi leggermente aumentato (meno del doppio del normale).

Io non farei niente, oppure puo' imitare Alberto Sordi, che nel dubbio prendeva profilatticamente una scheggia di aspirina, quando ancora non era diffusa la consapevolezza sulle sue virtu' antiaggreganti.