Una splenomegalia può essere associata

Salve,

sono un ragazzo di 24 anni. All'inizio di quest'anno ho iniziato ad avvertire un fastidio nella zona dell'addome superiore sinistro dove è localizzata la milza. Me ne sono accorto dall'oggi al domani, un senso di pesantezza e di oppressione, come se avessi la milza ingrossata. Mi sono recato dal mio medico di base ma non ha riscontrato al tatto un ingrossamento, l'intestino era inoltre libero. Ho eseguito comunque un esame del sangue con emocromo completo, non facevo le analisi da 3 anni ma tutti i valori sono risultati identici ai precedenti ad eccezione dei leucociti che erano mi sembra 5,6 contro i 6,4 (non ricordo l'ordine di grandezza) di 3 anni fa ma comunque nella norma. A metà del mese questo fastidio mi è passato per qualche giorno, ma qualche giorno fa mi è ripreso con insistenza. E' in pratica sempre come se avessi fatto uno sforzo e dopo l'eventuale dolore alla milza, rimane per un poco comunque un fastidio ad essa per poco e poi passa...beh, io quel leggero fastidio ce l'ho sempre. So che una splenomegalia può essere associata a patologie gravi, e la cosa non mi rasserena. Per il resto le mie condizioni di salute sono buone, e sono partito anche per un soggiorno all'estero. Mi palpo spesso i vari linfonodi di collo e inguine ma non mi paiono ingrossati.

Aspetto una cordiale risposta. Grazie
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Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Splenomegalia = milza grossa che si palpa. A lei non la palpano, dunque non parliamo di splenomegalia.

La sua e' semmai splenodinìa = mal di milza, un problema che -se e' vero- rimanda a problemi circolatori (il sangue si ingolfa a monte in fegato e milza invece di circolare bene), tipici degli sportivi domenicali.

Ma potrebbe anche essere una finta localizzaizone alla milza, e trattarsi invece di un dolore del colon (flessura splenica) o anche magari un risentimento pleurico della base sinistra.

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dopo
Utente
Utente
Vi scrivo perchè mi trovo all'estero e quindi non è facile avere aiuto.

Mi ha visto un medico spagnolo che sostiene che sia milza, fegato che reni al tatto appaiono normali. Mi ha prescritto un ciclo di ibuprofeno.

Il fastidio lato milza permane. Ora ho i linfonodi mandibolari ingrossati e solo la sera la mia temperatura corporea raggiunge i 37,1 °C.

Martedì prossimo ho una ecografia addominale. Posso star sereno?
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Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
L'assenza di splenomegalia e' un fatto positivo, vediamo cosa dice l'ecografia.


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dopo
Utente
Utente
Salve di nuovo,
oggi ho sostenuto l'ecografia, tutto perfetto secondo il medico spagnolo.

Non ho febbricola ne altri sintomi rilevanti ma il fastidio all'addome rimane

Il medico mi ha congedato

ps:ma toccandosi spesso i linfonodi, dovunque si trovino, è normale si infiammino?

grazie
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Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Insomma fa male in zona milza ma non e' la milza.

Le linfoghiandole normali sono troppo piccole e profonde per essere palpate. Se risultano avverbili al tatto sono gia' infiammate per conto loro.

Palpare una cosa infiammata evoca dolore, ma non produce ulteriori danni.