Emocromo anomalo

Gentilissimi, controllando per caso l'emocromo di mio padre (59) anni ho riscontrato dei valori dell'emocromo un po' alterati. Andando a ritroso nel tempo scovando le precedenti analisi fino alle più lontane in nostro possesso datate 5/2/2009 ho riscontrato che i valori alterati sono stabili da un anno e mezzo: globuli rossi intorno a 4,38 piastrine intorno ai 100 e globuli bianchi intorno a 3. Il medico di base non ha mai ritenuto opportuno indagare oltre, sono stata io a prenotare una visita dall'ematologo che dovremo fare. Credo che se fosse stato qualcosa di grave forse la situazione sarebbe peggiorata nel corso di 19 mesi però mi chiedo.tale situazione può essere dovuta ad una infiammazione regressa come dice il medico oppure caratteristica peculiare di mio padre? Purtroppo analisi precedenti non ne abbiamo però nel 2008 ha avut na infiammazione alla prostata: può darsi che non sia stata ben curata? I valori degli analisi più comuni: got gpt transaminasi glicemia azotemia,...sono nella norma. Assume cardioaspirina e tavor. L'abbiamo messo a dieta ferrea perche colesterolo e trigliceridi erano arrivati alle stelle; ora sono rientrati e l'emocromo si è innalzato leggermente (glob rossi da 4,18 a 4,38 e plt da 87 a 110). Cosa potrebbe essere successo? dimenticavo....psa e visita urologo nella norma.
Grazie
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Ci trascriva tutti i valori dell'ultimo emocromo

Un saluto

A. Baraldi

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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie anzitutto per aver risposto così celermente. Allora l'emocromo è
rbc 4,36
hgb 13,4
hct 38,8
mcv 89
mch 30,7
mchc 34,5
rdw-sd 41,1
rdw-cv 13

plt 110
mpv 12,2
p-lcr 40,9
pdw 19,3
pct 0,13

wbc 3,03
neut 38,4
lymp 51,8
mono 9,2
eosi 0,3
baso 0,3
neut 1,16
lymp 1,57
mono 0,28
eosi 0,01
baso 0,01
Potrebbe dipendere dall'alimentazione?gli esami li ripeterà tra un mese quando torna dal Perù (lavora lì).
Aspetto la vostra cortese risposta
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Allora quando rientrerà in Italia ripeta tutti gli esami e faccia anche una conta iastrine in citrato per vedere se il valore un poco basso è reale o viziato da presenza di aggregati piastrinici che con il citrato non si presentano. Un'altra cosa è fare uno striscio di sangue per vedere al microscopio la morfologia di questi linfociti; malattie virali anche inapparenti possono alterare ed invertire la formula. Ci faccia sapere
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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie dottore, senza dubbio ripeterà tutto ma nella peggiore delle ipotesi dovremmo preoccuparci???
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Io , in questo momento, non vedo alcuna ipotesi peggiore. Al ritorno in Italia farà questi esami , ma senza allarmi
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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie dottore. Appena saprò qlcs la informerò.
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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gentile dottore, anzitutto mi scuso per il ritardo ma i tempi sono stati lunghi. Abbiamo consultato un ematologo il quale ha effettuato lo striscio di sangue e ha richiesto ulteriori analisi orientandosi verso l'ipotesi che ci fosse un mal funzionamento del fegato. Dunque ha prescritto VES, RAtest, gpt, ggt, ldh, fosfat.alcalina, bilirubina, pcr, elettroforesi, markers epatite(sierologia HBV, HCV), c3,c4, ana, ama, asma, anca. I valori sono risultati nella norma tranne che per la ves(14) e il ratest (155). Stamane abbiamo avuto il referto dello striscio che evidenzia la presenza di linfociti(30) e monociti (8) reattivi. Ci hanno prescritto altre analisi: oltre ad un altro striscio del sangue periferico anche immunofenotipo dello stesso. In virtù della mia ignoranza in materia ho naturalmente chiesto spiegazioni ma i paroloni sono stai gli stessi. Mi è parso di capire che probabilmente, nel caso lo striscio dovesse avere lo stesso risultato, i valori sballati dovrebbero essere reazioni al ratest, e quindi all'infiammazione reumatoide. Nel caso contrario vogliono procedere all'esame del midollo osseo per verificarne il corretto funzionamento (sostengono che possa esserci tossicità poichè mio padre fino al 1995 ha lavorato a contatto col benzene senza protezione). E' corretta la mia ipotesi? E in emtrambi i casi cosa dovremmo aspettarci??GRazie in anticipo per la sua cortese risposta
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Linfociti e monociti reattivi fanno pensare a fatti virali; non credo a problemi di intossicazione da banzene; potrebbe, invece, essere valida la tesi reumatica; aspettiamo di vedere gli ulteriori esami
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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gentile dottore, siamo tornati dall'ematologo e dopo lo striscio, l'immunofenotipo e il resto la conclusione del dottore è, come Lei aveva suggerito, un'infezione non smaltita. Il Ra test è sceso a 29 sicchè è stata bocciata l'ipotesi reumatica, ma visto ancora la presenza dei linfociti e monociti reattivi quello che hanno ritenuto opportuno fare è il monitoraggio: rifarà gli esami a fine gennaio.Abbiamo inoltre appurato che alcuni suoi colleghi che lavorano con lui in Perù hanno contratto dei virus dall'acqua che forse lì non è potabilissima vista l'arretratezza del paese. Indagheremo anche in questo senso, l'importante è che non sia nulla di irreparabile. E io devo ringraziare Lei per la pazienza e il consulto celere e significativo.LA ringraziamo davvero tanto e se dovesse avere dei suggerimenti su delle analisi specifiche da poter fare per individuare questa infezione noi non potremmo che esserle grati.
Un caro saluto
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Sì, potrebbe essere un problema dell'acqua. Solitamente le grandi ditte italiane che fanno lavori in quei paesi si dotano di potabilizzatori oltre ad avere mense aziendali proprie; non sò , però, la situazione di suo padre; comunque, consigliategli di bere sempre acqua in bottiglia
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