Gammopatia monoclonale
Sono un uomo di 67 anni. Ad un controllo fatto nel Marzo del 2009 per altri motivi mi venne riscontrata la presenza di un piccolo picco monoclonale in zona gamma così indicato: C.M 0,3 Rapp. A/G 1,51 (Rif: 1,10-1,10-2,40). Il mio medico mi fece fare le seguenti analisi: proteina Bence Jones = assente; Immunofissazione= banda monoclonale di tipo IgG a catena K; Beta 2 Microglobulina= 0,99 (0,81-2.19), emocromo con valori normali tranne un leggero deficit dei leucociti 4400 (4800-10800) poi però risultati normali in successive analisi. Non ritenne necessarie ulteriori indagini nè di mandarmi da un ematologo sostenendo che il picco era troppo piccolo per essere allarmante. L'anno successivo, 2010, ho ripetuto emocromo, elettroforesi delle proteine che confermavano la presenza del picco rimasto invariato, e urine di Bence-Jones ancora negative. Quest'anno, 2011, su mia iniziativa ho ripetuto emocromo (normale) ed elettroforesi delle proteine che mostrano il picco invariato. Apparentemente non ho sintomi a parte problemi di stomaco per i quali però la gastroscopia ha evidenziato una lieve gastrite cronica ed ernia iatale, ed un certo fastidio all'anca sinistra che avverto quasi esclusivamente la notte al letto ma ricordo di aver preso una botta da quelle parti cadendo nell'uscire dalla scala mobile della metropolitana più di un anno fa. Chiedo cortesemente a chi è esperto se il mio dottore mi sta seguendo bene o non abbia peccato di una certa superficialità perchè da quello che leggo sui siti dedicati sembra ci siano ben altre indagini da fare per escludere brutte malattie come mieloma etc.
E' sufficiente limitare le indagini al test di Bence Jones, elettroforesi, emocromo e Beta 2 microglobulina?
Ringrazio in anticipo
E' sufficiente limitare le indagini al test di Bence Jones, elettroforesi, emocromo e Beta 2 microglobulina?
Ringrazio in anticipo
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Potrebbe trattarsi di MGUS, cioè monoclonalità benigne , che capitano con una certa frequenza , e che necessitano soltanto di controlli periodici per vedere che rimangano stabili; lo stesso valore , molto basso, di 0.3 fa propendere per questa ipotesi; potrà sempre fare , per sua totale sicurezza, una visita ematologica
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 29/01/2011.
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