Policemia

da tempo avevo mani e piedi gonfi ,di colore rossaceo , associato a stanchezza fisica e tachicardia ,il mio dott dopo avermi visitato il giorno 18/04/2011 subito mi ha prescritto dei prelievi infatti le sue preoccupazioni si sono rilevate fondate,i valori erano alti e mi e' stato fatto un salasso ,avevo una emaglobina a18 e ematocrito 52 . in seguito ho ripetuto i prelievi il giorno 22 e tutto si era ristabilito ,ma il 29 in brevissimo tempo sono ritornati alterati emoglob 17.7 ematocrito 51.3 ho fatto molteplici esami ,tutti positivi emogas, ecc risultano solo alterati ematocrito e emaglobina ( si parla di policemia ) e mi hanno prescritto un prelievo di midollo , vorrei saperne un po di piu' e cosa posso fare ,grazie
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Dr. Giuseppe Curciarello Ematologo 87 1
Un aumento del numero dei gl. rossi e dell'ematocrito, va indagato secondo una precisa sequenza. Si inizia dalla diagnosi per poi passare alla terapia che potrebbe essere anche la salassoterapia. Intanto vanno eseguiti degli esami di screening per la disgnosi differenziale fra Policitemia vera ed eritrocitosi secondarie. Queste ultime sono caratterizzate da un aumento dell'ematocrito e dell'Hb dovuto ad un meccanismo di compenso a situazioni alterate dell'apparato respiratorio ( enfisema, broncopneumopatie) spesso conseguenti a fumo di sigarette ( nel fumatore può esserci una eritrocitosi da fumo). Esistono poi forme in cui l'aumento degli eritrociti è dovuto ad un aumento dell'ormone che stimola il midollo ( eritropietina) e anche forme di eritrocitosi da stress. Queste situazioni ( la prima in particolare ) sono quelle più frequenti accompagnandosi ad un aumento dei valori dell'Hb e dell'ematocrito intorno a 17-18 g di Hb e 50-55% di Ht. Escluse queste forme ci si indirizza verso la Policitemia vera che è una sindrome mieloproliferativa cronica la cui diagnosi necessita di prelievi anche da sangue periferico per CD34 e Jak2 e biopsia osteomidollare. Ma le indagini da fare sono diverse e conviene sempre rivolgersi ad un Centro specialista che nel suo caso può essere una Ambulatorio di Medicina Trasfusionale e/o Ematologia. Nel caso poi di una scelta di salassoterapia , questa va praticata non occasionalmente e sarebbe anche interessante conoscere il suo MCV ( volume di gl. rossi) e i dosaggi di vitamine e Ferritina prima di cominciare.
Saluti e auguri

Dr. Giuseppe Curciarello Medico-Chirurgo Specialista Ematologia Generale ( Clinica e Laboratorio)