Fibrinogeno e ves alte

Salve,Vi prego di darmi un consulto di quanto segue perchè ad ora non ho avuto risultati: sono stato operato un mese fa per l'ingabbiamento di due aneurismi addominali e, come normale che sia, dopo 3 giorni dall'intervento ho avuto febbre. questa febbre ad oggi, che varia dai 37,1 a 38, non è ancora scomparsa. ho assunto vari tipi di antibiotici, mi hanno imbottito di farmaci, ma nulla. ora da 10 giorni sto facendo analisi ogni 3 giorni e, cosa che prima non era mai uscita, è risultata una presenza di infezione o infiammazione con il fibrinogeno e la VES abbastanza alte, cioè da 490 a 647 il primo, e la VES 96 la prima ora, e 130 la seconda e la febbre, seppur con poche linee sempre presente. un medico mi ha detto che potrebbe esserci una candida in atto e mi ha sospeso gli antibiotici e mi ha dato da assumere i diflucan 100 mg. secondo voi potrò avere dei risultati, potrà essere finalmente la cura giusta? Per favore, nei limiti del possibile cercate di rispondermi pur sapendo che avete "tonnellate" di consulti a cui far fronte. Comunque sia Vi ringrazio cordialmente in anticipo.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Gentile Utente,

è evidente che c'è infezione infiammazione data dalla VES alta ed anche dal fibrinogeno che tende ad aumentare nelle infiammazioni.
Il consiglio che le dò è sentire nuovamente il chirurgo che l'ha operata ed anche un infettivologo, per essere certi che non vi sia un'infezione in seguito a questo intervento

Un saluto

A. Baraldi

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dopo
Utente
Utente
Bene grazie per la tempestività Le sono grato. Infatti tra qualche giorno mi ricovererò nuovamente sperando sia la volta buona; vorrei porLe soltanto altre 2 domande: è così difficile individuare per un infettivologo o da chi opera la natura, la provenienza e/o la causa di un'infezione? e poi, è pericoloso avere VES e fibrinogeno così alti, cioè si rischia qualcosa di più grave col passare del tempo? Le chiedo questo perchè ieri l'ho dimenticato e perchè non so proprio che sia e a che serva questo fibrinogeno. Mi scusi e gradirei molto una Sua ulteriore risposta in merito. RingraziandoLa cordialmente le porgo distinti saluti.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
No, non ci sono problemi; una volta superata l'infezione i valori ritorneranno nella norma, certo è importante risolvere il problema.

Riguardo la possibilità di individuare un'infezione vi sono molti mezzi per farlo ( emocoltura, ricerche anticorpali, colture batteriche ecc. )

Il fibrinogeno è un componente della catena coagulativa
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dopo
Utente
Utente
Dott. Baraldi, desidero ringraziaLa di tutto cuore per la Sua disponibilità, per l'interesse al mio problema e alle risposte da Lei riportate in un tempo così breve. Spero di non doverLa disturbare ancora e auguro a Lei e a tutto lo staff di medicitalia un buon lavoro.