Ddimero elevato

Riassumo la mia situazione: nel 2011 vengo colpito da TEP causata da TVP della vena poplitea DX, idiopatica e senza sintomi eccetto un dolore durato 7 gg e avvertito 3 settimane prima della diagnosi. Terapia iniziale con eparina seguita da TAO con Sintrom. Durante la TAO faccio gli esami ematologici che escludono trombofilia. Dopo 1 anno DDimero è 0,22 (VN < 0,50), dopo 2 anni mi viene sospesa la TAO e inizio profilassi con Cardioaspirin 100 mg. Ad aprile 2014 il DDimero è 0,85, a luglio 0,80, a settembre 0,51. L'ematologo decide di farmi proseguire con Cardioaspirin 100 mg.
Circa 10 giorni fa mi reco dal mio medico curante lamentando un dolore alla gamba sx, nessun altro sintomo. Il medico mi manda al PS con sospetta TVP. Vengo sottoposto a Ecodoppler venoso agli arti inferiori che esclude la TVP e esami del sangue dove l'unico valore fuori norma è il DDimero a 972 (VN < 250). Credo che effettuerò a breve un controllo del DDimero e poi mi recherò per una valutazione al centro TAO dove ero in cura.
Vi chiedo se la cura con Cardioaspirin è corretta o andrebbe rivalutata e a cosa possono essere dovute queste anomalie del DDimero. Prima di riprendere eventualmente con la TAO dovrei effettuare altri accertamenti?
Vi ringrazio in anticipo
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Il D dimero di suo è indice infiammatorio, ma generico in ambito coagulativo, e nel suo caso va ricontrollato . Riguardo la terapia deve essere il suo medico, che la conosce direttamente, a valutare il tutto, fermo restando che la terapia che sta facendo è valida .

Un saluto

A. Baraldi