La lettura del diabete dalla macchina

Buonasera,sono un utente iscritto da poco,e dato le risposte alquanto esaurienti che voi,dottori,date vorrei porne una,anche se un pò insolita.

Giorni fa,ho donato il sangue per la seconda volta,ad un centro ambulante avis.Durante la procedura della misurazione del diabete,dopo essere stato punto con l'ago,nel momento in cui il dottore arrecava il dito presso il vetrino(che poi viene inserito nella macchina,della grandezza di una calcolatrice),mi sono accorto che c'era già una macchia sul vetrino(che non è un di vetro,ma lo chiamo in questo modo poichè non sò il nome precisamente).Questa macchia era di colore rossastro,come fosse sangue.
Chiedo:è possibile fosse sangue di un'altra persona precedente a me oppure come una persona mi ha riferito,è una sostanza adoperata per far reagire il sangue in modo da consentire la lettura del diabete dalla macchina?
Beh,io ho pensato ad una distrazione del dottore atto all'operazione,ma sarei tanto grato se un dottore mi desse spiegazioni.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Le strisce reattive sono impregnate di una sostanza reagente ed il sangue del paziente deve essere posto a contatto in un preciso punto della striscia contassegnato da un colore, quindi nessun problema , stia tranquillo

Un saluto

A. Baraldi

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Utente
Utente
Dottore grazie della risposta,molto esauriente,lei mi ha tranquillizzato tanto.
Perdoni la mia insistenza,su un particolare:
l'oggetto su cui è stato posto il sangue non era una striscia ma un componente,di un materiale trasparente,tipo un vetrino.
Devo stare comunque tranquillo?
Perdoni di nuovo la mia insistenza ed ignoranza sull'argomento,cordiali saluti.
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Sì, certo , ogni apparecchio può avere caratteristiche sue proprie
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