Trasaminasi alte

Salve!
Mio marito ha effettuato un intervento di ernia inguinale in anestesia totale lo scorso 29 novembre 2008.
Gli esami del sangue preliminari all'intervento erano tutti perfettamente nella norma.
Dimesso dopo 1 giorno ha cominciato a prendere "Kolibri" e successivamente "Tachipirina 500mg" per ridurre il normale dolore post operatorio che è durato parecchie settimane.
In questi mesi ha anche assaunto un farmaco per la prostatine e ha fatto un ciclo di applicazioni con cerotti antinfiammatori agli avambracci per problemi di epicondilite.

Lo scorso 13 marzo la sua azienda (è meccanico in una società che lavora tessuti di gomma-plastica) gli ha fatto fare gli esami del sangue di routine.
Tutti gli esaemi erano nell anorma a parte GPT a 80 e GOT a 45.
Il medico curante gli ha fatto ripetere gli esami lo scorso 3 aprile.
Ancora tutti nella norma (incluso bilirubina, ferritina ecc) tranne i soliti due GPT (salita a 180) e GOT (salita a 85). Negativi gli esami per le epatiti A, B, C e D.

Questa sera tornerà dal medico curante che verosimilmente gli prescriverà una ecografia al fegato.

Vorrei sapere se questi valori potrebbero essere compatibili con una intossicazione farmacologica e sapere come mai nel giro di cosi poco tempo sono ulteriormente saliti invece che rimanare stazionari.
Grazie.
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Le transaminasi possono aumentare in seguito a trattamenti farmacologici essendo fegato e reni i due principali organi di degradazione dei farmaci, quindi è possibile che un protratto trattamento possa aver mosso le transaminasi. Bene ha fatto il suo medico a prescrivere un'ecografia epatica. E' opportuno che suo marito assuma una dieta leggera con pochi grassi, niente alcol e poi ricontrolli tra qulache tempo gli esami

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Le transaminasi sono salite perche' evidentemente l'epatopatia (citolisi epatica) e' in atto adesso e sta evolvendo.

Potrebbero anche essere i farmaci, i maggiori indiziati sarebbero quelli di introduzione recente.

Il paracetamolo preso a novembre difficilmente farebbe effetto a marzo, salvo assunzioni protratte e ad alte dosi.

Fra parentesi il paracetamolo e' un ottimo antipiretico ma un mediocre antidolorifico, col risultato che per fare effetto bisogna aumentare la dose almeno a 1 g/die e aumentando la dose il rischio di effetti collaterali aumenta.