Sindrome mieloproliferativa a espressione policitenico trombocitemico

Vorrei sapere chi e' lo specialista piu' rinomato in Italia per la sindrome mieloproliferativa (in questo caso a espressine policitemica - trombocitemica) al fine di poter prendere un appuntamento. Uno specialista nel nord Italia / Friuli o Triveneto di preferenza.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Sono , di solito, i centri di ematologia ospedaliera e/o universitaria che si occupano del tipo di patologia segnalata. Sò che quelli di Padova e Verona sono molto validi ma vene sono molti altri in tutto il Nord

Un saluto

A. Baraldi

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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Dottor Baldini, la ringrazio per la risposta.
Mi rivolgerei a Padova. Consiglia un medico in particolare?
Ho visto nel frattempo che Udine ha anche un reparto di ematologia ma non ho trovato alcun riferimento alla malattia specifica. Pensa possa essere un'alternativa valida?

Se mi posso permettere le spiego anche la situazione per un eventiale indicazione di diagnosi o trattamento.
Mio padre ha 76 anni e da diversi anni convive con questa malattia. Attualmente prende oncocarbide a intervalli di 15 gg. Piastrine a globuli bianchi sono molto alti all'inizio della cura e troppo bassi alla fine della cura e la difficltua' e' di graduare la cura per il momento. (15 giorni senza cura: 1200 piastrine e 50.000 globuli bianchi; alla fine della cura 40 piastrine e 4.500 globuli bianchi).
Fino novembre la situazione era stabile e la cura veniva effettuata ad intervalli di 20 giorni.
In relazione ad un intervento ortopedico con anestesia totale, la cura e' stata modificata e per 45 giorni dopo l'operazione a mio padre e' stato somministrato anche seleparina per evitare rischi di embolia.
E' da novembre che i valori non si stabilizzano piu'.
Ogni consiglio o indicazione di come procedere ci sarebbe di aiuto.
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
E' opportuna una valutazione ematologica ed è importante la biopsia midollare. Si rivolga pure al centro di Udine, però nominativi non ne conosco direttamente