Emitiroidectomia
Gentili dottori, ho di recente(novembre 2006) subito un intervento di emitiroidectomia a causa di un nodulo di 4 cm al lobo destro sospetto.Fortunatamente l'esito della biopsia è stato favorevole poichè il nodulo (micro e macrofollicolare) era di natura benigna con presenza di tiroidite linfocitaria aspecifica.
Il lobo conservato presenta ua piccola formazione nodulare(1 cm),vorrei sapere se la terapia con eutirox deve sopprimere completamente il tsh o deve mantenerlo al limite minimo? Mi spiego meglio,attualmente il valore del mio tsh è 0,64(valore minimo 0,39) e assumo tutti i giorni eutirox 125 mentre solo il sabato e la domenica 150.Ho già problemi di ansia e ho paura he aumentando il dosaggio la situazione possa peggiorare. Grazie
Il lobo conservato presenta ua piccola formazione nodulare(1 cm),vorrei sapere se la terapia con eutirox deve sopprimere completamente il tsh o deve mantenerlo al limite minimo? Mi spiego meglio,attualmente il valore del mio tsh è 0,64(valore minimo 0,39) e assumo tutti i giorni eutirox 125 mentre solo il sabato e la domenica 150.Ho già problemi di ansia e ho paura he aumentando il dosaggio la situazione possa peggiorare. Grazie
Considerata la relativamente piccola dimensione del nodulo residuo continuerei il dosaggio di Tiroxina attuale, monitorando nel tempo ecograficamente la situazione.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Sarebbe interessante sapere chi ha posto l'indicazione alla emitiroidectomia. Le dico questo perchè ormai la maggior parte delle "scuole" di endocrinologia ritengono che nei casi come il suo Di voluminosi gozzi multinodualari con lesioni bilaterali si proceda ponendo l'indicazione alla tiroidectomia totale per tutta una serie di motivi :
1)Invariabilmente dopo anni nel residuo tiroideo si repertano altre nuove lesioni nodulari.
2) deve comunque assumere la terapia sostitutiva
3) si ha un più semplice follow-up
4) si ha un referto Istologico completo e certo
1)Invariabilmente dopo anni nel residuo tiroideo si repertano altre nuove lesioni nodulari.
2) deve comunque assumere la terapia sostitutiva
3) si ha un più semplice follow-up
4) si ha un referto Istologico completo e certo
Utente
Il chirurgo che mi ha operato in collaborazione con l'endocrinologo hanno valutato il bilancio tra il rischio operatorio di una tiroidectomia totale e le mie esigenze lavorative visto che la voce è il mio strumento di lavoro ( è rimasta inalterata dopo l'intervento).
Utente
Aggiungo che in centri più rinomati pur ritenendo necessaria l'emitiroidectomia hanno rinunciato,ritenendo il caso,come si suol dire, una "bella gatta da pelare!"
Concordo con il collega Di Martino sul consiglio di continuare la terapia con Eutirox al dosaggio attuale e monitorare ecograficamente la tiroide (ogni 6 mesi).
Continuo a ribadire il mio convincimento sull'opportunità di praticare una tiroidectomia totale considerando anche che essendo due i nervi ricorrenti che innervano le corde vocali il rischio di una lesione ricorrenziale esiste anche per una emitiroidectomia e dipende,poi, in maniera determinante dalla perizia del chirurgo.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 14.6k visite dal 04/03/2007.
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