Dal dentifricio alla tiroidite

Circa venticinque anni fa, a seguito di continui mal di pancia (ne soffrivo fin da bambina) il medico esasperato mi mandò dall’endocrinologo. Era anche capitato di incontrare in una guardia medica una giovane endocrinologa che non riuscendo a misurarmi la pressione mi invitò a fare un controllo in ospedale. Così prenotai una visita in ospedale. Qui mi fu diagnosticato “GOZZO DI 2° in soggetto CON TACHICARDIA”, mi fecero una serie di domande, mi ricordo solo due particolari :che avevo spesso fatto uso di pillole per la diarrea ( mia nonna le chiamava “LE PILLOLE CIBA” ma CIBA era la casa farmaceutica –forse enteroviofor…?non ricordo) e venne fuori che da parecchi anni usavo il DENTIFRICIO IODOSAN (volevano sapere esattamente da quanti anni lo usavo, ma erano parecchi!).

Allora mi prenotarono per una scintigrafia e mi raccomandarono di usare il dentifricio fino a quella data e poi di non usarlo MAI PIU’. Da allora in poi mi tennero sotto controllo (x 4 anni) e il medico si raccomandò che quando telefonavo per prenotare dovevo dire che ERO QUELLA DEL DENTIFRICIO. Mi dissero che producevo anticorpi ma si limitarono a farmi controlli periodici fino a quando un giorno mi chiesero di fare un prelievo direttamente dalla tiroide, loro furono onesti nel dirmi che non serviva a me ma alla loro ricerca, ed io non accettai, allora mi dissero che non avevo niente e che non avevo più bisogno di controlli.

Passarono più di 10 anni, e dopo la nascita del mio secondo figlio cominciai a star male, mal di pancia continui, nervosismo e cominciò a darmi fastidio persino il contatto della camicia ai lati del collo, e notandomi il collo più gonfio del solito, IO CHIESI al medico curante di fare un controllo alla tiroide; AVEVO I VALORI ALTERATI. Riuscii a contattare l’endocrinologo del “DENTIFRICIO” (che nonostante non facesse più ambulatorio mi ricevette in ospedale ) , mi diagnosticò : “IPOTIROIDISMO FRUSTO CON SOSPETTA TIREOPATIA AUTOIMMUNE” , mi fece iniziare l’uso graduale di “EUTIROX”, e mi lasciò ai suoi colleghi per i controlli futuri.

Due anni dopo, e dopo un controllo ecografico mi fu certificata una “TIROIDITE AUTOIMMUNE CON IPOTIROIDISMO FRUSTO”, e questo è l’unico documento scritto che ho.

Oggi sono 10 anni che uso l’eutirox, e dopo diversi dosaggi sono arrivata a EUTIROX 100, faccio controlli quasi annuali con un endocrinologo che viene alla ASL del paese , mi ha detto che ho una TIROIDITE e quando è uscito il decreto mi ha fatto fare il cartoncino d’esenzione per la SINDROME DI HASHIMOTO, l’ultima ecografia di un anno fa presentava la tipica struttura “sale e pepe”(così mi pare abbia detto).

Qualche mese fa, dovendomi sottoporre a isterectomia mi fu chiesto di portare la documentazione relativa alla patologia della tiroide, ma mi sono resa conto di non avere nulla di questi ultimi 10 anni e neanche la USL mi ha saputo rilasciare una certificazione vista l’assenza dell’endocrinologo. Ora ho prenotato il controllo annuale decisa a farmi rilasciare qualcosa di scritto (mi dovesse venire un’amnesia!!).

Vorrei chiedere ad un endocrinologo , tra tutti questi termini medici, QUAL È LA MIA PATOLOGIA ? sono tutti sinonimi? Un grazie anticipato a chi vorrà rispondermi.