Gozzo tiroideo.
cortesi medici,vorrei qualche consiglio in piu' sul gozzo tiroideo di mamma. lei ha effettuato tanti esami:tac/ ECO/SCINT:RX:AGOASPIRATO e l'endocrinologo ci ha rassicurati che i noduli sono di natura benignae cioe'(parole sue):le cellule esaminate con l'agoaspirato sono benigne. mi ha spiegato poi che questo esame punge un nodulo ed esamina le cellule di quel nodulo. E se le cellule malate stanno nei noduli non presi in esame? a questa domanda il dott. mi ha risposto che la certezza assoluta che siano tutte cellule sane si avra' solo nel caso che il gozzo verrebbe sezionato pezzetto per pezzetto. io provo a domandare a voi medici autorevoli: ma l'agoaspirato non potrebbe analizzare tutti i noduli per poi con l'esame citopatologico dare una risposta sicura. faccio una premessa doverosa, sono un profondo ignorante in materia.GRAZIE dell'attenzione.
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Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156 33
Una garanzia assoluta, l'esame non la puo' dare, soprattutto se c'e' una multinodularita'. Il dato citologico, peraltro viene sempre valutato, alla luce del quadro clinico e sopprattutto ecografico.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
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dopo
Utente
grazie , e' stato molto cortese. mi ha chiarito un po' di idee,, quindi a questo punto lei mi consiglia di fare altro? Mamma ha gia fatto i seguenti esami: tac/scint/rx/agoaspirato/eco/ e l'endocrinologo ci ha detto che le dimensioni del gozzo sono tali da consigliare un intervento ,anche non c'e' non c'e' sintomatologia,(infatti mamma non ha nessun fastidio).il dott. dice che il gozzo e' al limite ,e'ai lati della trachea, e qiundi potrebbe entrarci dentro. la vuole rivedere a settembre per valutare nuovi sviluppi: lei che ne pensa alla luce di quanto detto? gazie 1000.
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dopo
Utente
dott. lei la pensa come me, ma il problema e' farlo capire a mamma.lei e' dell'idea che tante volte la situazione puo' anche rimanere tale (cioe' stabilizzarsi) e non dare particolarmente fastidio.cosi' eviterebbe l'intervento.adesso le chiedo:seconda la sua esperienza,quante possibilita' esistono che possa stabilizzarsi e quante invece che si evolve il quadro clinico? tenendo presente chiaramente che lei come nessun altro medico ha la palla di vetro?ma affidandosi solo alla sua esperienza? gentilissimo.
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dopo
Utente
grazie ancora della sua disponibilita'.quindi mi consiglia di fare una consulenza da un endocrinologo/chirurgo,giusto? perche' c'e' differenza vero,tra uno specialista che opera ed uno che non opera? scusi .ma come tutti vorrei avere tutto il bene possibile per i miei cari ed ovviamente delle consulenze mirate. mi puo'consigliare qualche nome in campania? ultima domanda e poi la lascio in pace : quali sono i primi fastidi eventualmente il quadro clinico peggiori? grazie in anticipo della risposta.
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Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156 33
In Campania e a Napoli in particolare, ci sono professionalita' endocrinochirurgiche di primissimo livello.
La scelta sull'opzione chirurgica o meno, va presa alla luce dl quadro clinico, e deve scaturire da una valutazione in primis dell'endocriniologo.
La scelta sull'opzione chirurgica o meno, va presa alla luce dl quadro clinico, e deve scaturire da una valutazione in primis dell'endocriniologo.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.4k visite dal 27/04/2010.
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