Un nodulo tiroideo che ha dato il seguente esito
Buongiorno, ho fatto un agoaspirato di un nodulo tiroideo che ha dato il seguente esito:
campione colloideo a discreta cellularità costituita da aggregati di oncociti marcatamente poliformi in assenza di evidenti pseudo-inclusi nucleari, rari tireociti, numerosi macrofagi e taluni linfociti.
Reperto compatibile con lesione oncocitaria possibilmente iperplastica e cistica, da rivalutare su ulteriore prelievo.
Il medico sconsiglia la ripetizione dell'esame e consiglia l'intervento chirurgico di emitiroidectomia per una definizione istologica. Si chiede cortesemente un consiglio in merito.
campione colloideo a discreta cellularità costituita da aggregati di oncociti marcatamente poliformi in assenza di evidenti pseudo-inclusi nucleari, rari tireociti, numerosi macrofagi e taluni linfociti.
Reperto compatibile con lesione oncocitaria possibilmente iperplastica e cistica, da rivalutare su ulteriore prelievo.
Il medico sconsiglia la ripetizione dell'esame e consiglia l'intervento chirurgico di emitiroidectomia per una definizione istologica. Si chiede cortesemente un consiglio in merito.
Dr. Gianluca De Morelli
Endocrinologo, Diabetologo, Andrologo
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Gentile utente,
data l'assenza di pseudo-inclusi nucleari e la scarsità di tireociti, la descrizione citologica deporrebbe per una lesione benigna della tiroide. Utile ulteriore rivalutazione mediante agoaspirato.
Cordiali saluti.
data l'assenza di pseudo-inclusi nucleari e la scarsità di tireociti, la descrizione citologica deporrebbe per una lesione benigna della tiroide. Utile ulteriore rivalutazione mediante agoaspirato.
Cordiali saluti.
Dott. Gianluca De Morelli
Utente
Ho preso conoscenza del parere datomi. Ho deciso di attenermi a quanto mi è stato suggerito ripetendo l'agoaspirato.
Ringrazio e porgo cordiali saluti.
Ringrazio e porgo cordiali saluti.
Utente
Faccio seguito alle precedenti comunicazioni ed alla risposta del Dr. De Morelli del 18 settembre 2007 per informare che ho eseguito presso altro ospedale ( Padova ) un secondo agoaspirato il cui esame citologico ha dato il seguente responso:" il quadro citologico è compatibile con struma adenomatoso, con pregressa emorragia".Chiedo, cortesemente, un parere in merito a quale decisione prendere: intervento chirurgico oppure nuovo controllo fra 8/10 mesi.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e porgo cordiali saluti
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e porgo cordiali saluti
Utente
Ad integrazione della mia comunicazione di oggi 12 ottobre indico gli esami eseguiti: FT3(3,32), FT4(1,02), T.S.H.(1,34),Tireoglobulina(24,70), PTH(36,30), Calcitonina(10,5)Rinnovo cordiali saluti
Dr. Gianluca De Morelli
Endocrinologo, Diabetologo, Andrologo
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Gentile utente Lei riporta: "il quadro citologico è compatibile con struma adenomatoso, con pregressa emorragia".
Bene, questa è la conclusione ma molto probabilmente ci sarà una descrizione del citologico come ha riportato per il primo esame citologico effettuato.
Comunque alla luce del TSH e dei due agoaspirati tiroidei, io non trovo alcuna indicazione al trattamento risolutivo.
Cordiali saluti.
Dr. G. De Morelli
Bene, questa è la conclusione ma molto probabilmente ci sarà una descrizione del citologico come ha riportato per il primo esame citologico effettuato.
Comunque alla luce del TSH e dei due agoaspirati tiroidei, io non trovo alcuna indicazione al trattamento risolutivo.
Cordiali saluti.
Dr. G. De Morelli
Utente
Gentile Dott.De Morelli,
Ho tardato a rispondere perchè ho fatto un ulteriore esame:il B-RAF che ha evidenziato "alcuna mutazione somatica nella regione analizzata del gene B-RAF". Questo esito dovrebbe confermare la Sua diagnosi iniziale. Anche il Prof. di Padova e l'endocrinologo di Ferrara inizialmente interventisti, mi hanno consigliato di ripetere l'ecografia tra 6/8 mesi. La ringrazio per l'attenzione riservatami e porgo distinti saluti. Luciano Ghiotti
Ho tardato a rispondere perchè ho fatto un ulteriore esame:il B-RAF che ha evidenziato "alcuna mutazione somatica nella regione analizzata del gene B-RAF". Questo esito dovrebbe confermare la Sua diagnosi iniziale. Anche il Prof. di Padova e l'endocrinologo di Ferrara inizialmente interventisti, mi hanno consigliato di ripetere l'ecografia tra 6/8 mesi. La ringrazio per l'attenzione riservatami e porgo distinti saluti. Luciano Ghiotti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15k visite dal 17/09/2007.
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