Febbricola persistente dopo svariate terapie
Dal luglio 97 quasi tutti i miei giorni sono stati accompagnati da una tenace febbricola (da 37 a 37,5) che ha progressivamente modificato la mia qualità della vita, depauperando la mia fiducia nella medicina oltre che le mie speranze di stare del tutto bene. La febbricola compare intorno alle 11.00 per poi scomparire la sera con classici sintomi di spossatezza e lievi mal di testa, e solitamente è più alta quando sono in movimento, al lavoro, e comunque in situazioni di non riposo. Ho fatto sia privatamente che in due day hospital quasi ogni tipo di analisi (tutte nella norma) relative all'immunologia e infettivologia, nonchè ginecologia, concentrandomi più in quest'ultimo campo (isteroscopoia per sospetta sindrome di Ashermann da cui si è evidenziata una endometrite cronica severa, laparoscopia con biopsia dell’endometrio da esito negativo, controlli ormonali,ecc,) visto il mio ovaio micropolicistico, e soprattutto il fatto che la febbricola scompare immediatamente prima e durante tutto l'arco del mestruo, relativamente breve e scarso. Anche gli esami relativi alla tiroide sono normali. Le uniche note rilevanti in tutto ques'arco di tempo sono state un'emocultura risultata positiva allo streptococco betaemolitico di gruppo a(curato con Agumentin senza scomparsa della febbricola)e diverse candide recidive, ormoni maschili più alti, l’endometrite cronica severa, ectopatia alla vescica operata con folgorazione.
La febbricola mi è passata per quasi 9 mesi, dopo una cura di tre mesi con Enantone; è ricomparsa a singhiozzo per tutto l'anno seguente, ed ho trovato alcuni benefici prendendo antistaminici ed un'applicazione con adrenalina su un cerotto messo alla schiena, consigliatomi da un medico chirurgo nel quale mi sono imbattuta per caso. Solitamente ricompare in occasione di piccoli stati infiammatori (raffreddore, mal di gola,ecc.)per poi protrarsi per mesi. Ho consultato anche un iridologo che mi ha diagnosticato miceti allo stomaco ed infiammazioni alle ghiandole della cisterna del Puchè e del sitema linfatico, ma la sua cura omeopatica non ha funzionato. Se pensate ad una febbre da stress, ho già provato tre mesi da uno piscoterapeuta con il training autogeno, ma temperatura non è mai scesa sotto il 37.1. Non mi hanno mai fatto far alcun tipo di tac all'ipofisi.
La febbricola mi è passata per quasi 9 mesi, dopo una cura di tre mesi con Enantone; è ricomparsa a singhiozzo per tutto l'anno seguente, ed ho trovato alcuni benefici prendendo antistaminici ed un'applicazione con adrenalina su un cerotto messo alla schiena, consigliatomi da un medico chirurgo nel quale mi sono imbattuta per caso. Solitamente ricompare in occasione di piccoli stati infiammatori (raffreddore, mal di gola,ecc.)per poi protrarsi per mesi. Ho consultato anche un iridologo che mi ha diagnosticato miceti allo stomaco ed infiammazioni alle ghiandole della cisterna del Puchè e del sitema linfatico, ma la sua cura omeopatica non ha funzionato. Se pensate ad una febbre da stress, ho già provato tre mesi da uno piscoterapeuta con il training autogeno, ma temperatura non è mai scesa sotto il 37.1. Non mi hanno mai fatto far alcun tipo di tac all'ipofisi.
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Gentile Signora,
la problematica descritta è talmente complessa che sulla carta non posso darle una risposta valida. Ritengo utile un ricovero presso una struttura di alto livello (Policlinico o similare) per effettuare un check-up completo e dare una soluzione al suo problema. Cordiali saluti
la problematica descritta è talmente complessa che sulla carta non posso darle una risposta valida. Ritengo utile un ricovero presso una struttura di alto livello (Policlinico o similare) per effettuare un check-up completo e dare una soluzione al suo problema. Cordiali saluti
Dott. Andrea Del Buono
Endocrinologo - Diabetologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.1k visite dal 05/09/2004.
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