Nodulo alla tiroide ed esami del sangue
Salve, ultimamente ho fatto degli accertamenti che mi sono stati prescritti per cercare di venire a capo di continui cali di concentrazione e di forze, forte spossatezza. Premetto che è stata esclusa l'anemia e gli elettroliti sono a posto.
Mi è stato però riscontrato un nodulo alla tiroide, riporto testualmente il referto, "tiroide in sede di morfologia regolare e dimensioni nei limiti della norma. Piccola area similnodulare avascolare, lievemente ipoecogena nel 3° inf. del lobo dx di 5,5 mm. Nei limiti l'ecostruttura sui restanti ambiti ghiandolari. Trachea in asse. Non linfoadenomegalie laterocervicali."
Gli esami del sangue che mi hanno eseguito sono:
FT3: 4,35 pg/ml
FT4: 1,31 ng/dl
TSH: 1,300 mUI/L
s-Anti Tireoperossidasi (TPO): 10,00 UI/ml
s-Anti Tireoglubulina (AbTG): 20,00 UI/ml
s-Tireoglobulina (TG) 3,37 ng/ml
S-Ab Anti-Gliadina (AGA): negativo
Anti-Transglutaminasi Iga: 0,3 U/ml
S-Ab Anti-Endomisio (EMA-IgA): negativo
Tutte queste indagini ulteriori mi sono state prescritte perchè facendo il test da carico glucidico e curva insulinemica questa risulta "piatta", ovvero la glicemia a digiuno è 83, dopo mezz'ora dal carico 81, dopo un'ora 71, poi rialza a 80 dopo 2 ore, questo pur avendo l'insulina in un valore più basso del minimo indicato.
Le mie domande sono: cos'è quel nodulo? ho mia madre malata di cancro e leggendo tutte le sue tac ho letto diverse volte la dicitura "immagine ipoecogena", nella mia ignoranza leggendola non mi fa stare proprio tranquilla. Seconda cosa, a quanto pare le analisi relative alla tiroide sembrano stare nella norma, da cosa può dipendere allora questa mia condizione di "non reazione" al glucosio?
Grazie mille per il tempo che vorrete dedicare ai miei dubbi.
Mi è stato però riscontrato un nodulo alla tiroide, riporto testualmente il referto, "tiroide in sede di morfologia regolare e dimensioni nei limiti della norma. Piccola area similnodulare avascolare, lievemente ipoecogena nel 3° inf. del lobo dx di 5,5 mm. Nei limiti l'ecostruttura sui restanti ambiti ghiandolari. Trachea in asse. Non linfoadenomegalie laterocervicali."
Gli esami del sangue che mi hanno eseguito sono:
FT3: 4,35 pg/ml
FT4: 1,31 ng/dl
TSH: 1,300 mUI/L
s-Anti Tireoperossidasi (TPO): 10,00 UI/ml
s-Anti Tireoglubulina (AbTG): 20,00 UI/ml
s-Tireoglobulina (TG) 3,37 ng/ml
S-Ab Anti-Gliadina (AGA): negativo
Anti-Transglutaminasi Iga: 0,3 U/ml
S-Ab Anti-Endomisio (EMA-IgA): negativo
Tutte queste indagini ulteriori mi sono state prescritte perchè facendo il test da carico glucidico e curva insulinemica questa risulta "piatta", ovvero la glicemia a digiuno è 83, dopo mezz'ora dal carico 81, dopo un'ora 71, poi rialza a 80 dopo 2 ore, questo pur avendo l'insulina in un valore più basso del minimo indicato.
Le mie domande sono: cos'è quel nodulo? ho mia madre malata di cancro e leggendo tutte le sue tac ho letto diverse volte la dicitura "immagine ipoecogena", nella mia ignoranza leggendola non mi fa stare proprio tranquilla. Seconda cosa, a quanto pare le analisi relative alla tiroide sembrano stare nella norma, da cosa può dipendere allora questa mia condizione di "non reazione" al glucosio?
Grazie mille per il tempo che vorrete dedicare ai miei dubbi.
[#1]
Gentile paziente,
nessuna preoccupazione per questo tipo di nodulo tiroideo che, in base alla caratteristiche che lei riporta, risulta un reperto molto frenquente. Necessario un controllo ecografico a distanza di 12 mesi per chiudere il discorso.
Riguardo l'esito della curva da carico, il risultato va analizzato invece più dettagliatamente. Molte variabili possono infatti influire su questo risultato, a partire da "come" è stata eseguita la curva, possibile familiarità per diabete, variazioni di peso ecc. Non è detto comunque che si tratti di un quadro "patologico".
nessuna preoccupazione per questo tipo di nodulo tiroideo che, in base alla caratteristiche che lei riporta, risulta un reperto molto frenquente. Necessario un controllo ecografico a distanza di 12 mesi per chiudere il discorso.
Riguardo l'esito della curva da carico, il risultato va analizzato invece più dettagliatamente. Molte variabili possono infatti influire su questo risultato, a partire da "come" è stata eseguita la curva, possibile familiarità per diabete, variazioni di peso ecc. Non è detto comunque che si tratti di un quadro "patologico".
Prof. Alfonso Bellia
[#2]
Utente
Buonasera dottor Bellia, innanzitutto la ringrazio per la sua risposta, cosa intende esattamente per "come" è stata effettuata la curva?
Per quanto riguarda la familiarità col diabete, ne è affetta mia nonna materna, fa l'insulina da alcuni anni(80 anni), il mio peso è aumentato di circa 6/7 kg negli ultimi due anni (attualmente il mio peso è 57 kg), causa problemi personali che hanno un pò sbilanciato il mio rapporto con il cibo, non mangio molto ma male, soprattutto mal distribuito durante la giornata perchè spesso ho una fame "viziosa" intorno alle 22, quando invece so bene che non dovrei mangiare perchè si accumula di più, pur sapendo che non è una buona abitudine è come se sentissi un impulso irrefrenabile.
Per quanto riguarda la familiarità col diabete, ne è affetta mia nonna materna, fa l'insulina da alcuni anni(80 anni), il mio peso è aumentato di circa 6/7 kg negli ultimi due anni (attualmente il mio peso è 57 kg), causa problemi personali che hanno un pò sbilanciato il mio rapporto con il cibo, non mangio molto ma male, soprattutto mal distribuito durante la giornata perchè spesso ho una fame "viziosa" intorno alle 22, quando invece so bene che non dovrei mangiare perchè si accumula di più, pur sapendo che non è una buona abitudine è come se sentissi un impulso irrefrenabile.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 20/06/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.