Follow up carcinoma tiroide
Gentilissimi Vi farei alcune domande approfittando della Vs sempre cortese competenza :
Premessa: adesso ho 47 anni - sette anni fa tolta tiroide per K papillare < al cm – no linfonodi intaccati – fatto Iodio 131 – TG sempre indosabile (<0,2) anche con Thyrogen (ultimo controllo 2 anni fa) – anti TG sempre sotto il limite massimo (solo 1 anno fa erano saliti appena sopra il limite massimo … poi rientrati ai successivi controlli)
Ho ritirato oggi le analisi semestrali che Vi trascrivo:
Tireoglobulina < 0,2 (0,20 – 70,00)
Anticorpi anti Tireoglobulina 41,60 (0,00 – 60,00)
Anticorpi anti Tireoperossidasi 59,60 (0,00 – 60,00)
FT3 2,85 (2,30 – 4,20)
FT4 1,88 (0,90 – 1,80)
TSH 0,77 (0,55 - 4,78)
Avrei un paio di curiosità da chiedere:
1) come potrete vedere ho gli anti Tireoperossidasi praticamente al limite massimo ... questi tipi di anticorpi hanno lo stesso problema degli anti TG? ... cioè devono essere considerati negativi perchè il risultato della TG sia da considerare attendibile? oppure per l'attendibilità della TG contano solo gli anti TG?
2) conosco l’utilità di dover dosare gli anti Tireoperossidasi per chì ha una tiroidite autoimmune … secondo Voi è utile controllare questi anti corpi anche nel follow up del k alla tiroide o posso toglierli dagli esami che esguo ogni sei mesi?
3) non riesco a capire xchè dopo 7 anni non mi si sono ancora azzerati gli Anticorpi anti Tireoglobulina … può essere significativo di qualche possibile futura evoluzione? Oppure per azzerarsi gli anti TG ci possono impiegare anche parecchi anni?
4) noto la stranezza di avere l’FT3 al limite minimo mentre l’FT4 è appena sopra il limite massimo … può dipendere dal fatto che in questo periodo sto prendendo un integratore “Vagostabil” che forse interferisce sulla trasformazione del FT4 in FT3?
4) il TSH è appena sopra il limite minimo quindi direi che sono passato, seppur di poco, da una terapia di “semi soppressione” ad una terapia “sostitutiva” … secondo Voi dopo 7 anni e con questi esami posso rimanere in terapia sostitutiva o devo tornare sotto il limite minimo del TSH?
Vi ringrazio in anticipo per chi avrà il tempo e la cortesia di rispondermi e approfitto per ringraziarVi per il Vs prezioso servizio.
Cordiali saluti.
Alberto
Premessa: adesso ho 47 anni - sette anni fa tolta tiroide per K papillare < al cm – no linfonodi intaccati – fatto Iodio 131 – TG sempre indosabile (<0,2) anche con Thyrogen (ultimo controllo 2 anni fa) – anti TG sempre sotto il limite massimo (solo 1 anno fa erano saliti appena sopra il limite massimo … poi rientrati ai successivi controlli)
Ho ritirato oggi le analisi semestrali che Vi trascrivo:
Tireoglobulina < 0,2 (0,20 – 70,00)
Anticorpi anti Tireoglobulina 41,60 (0,00 – 60,00)
Anticorpi anti Tireoperossidasi 59,60 (0,00 – 60,00)
FT3 2,85 (2,30 – 4,20)
FT4 1,88 (0,90 – 1,80)
TSH 0,77 (0,55 - 4,78)
Avrei un paio di curiosità da chiedere:
1) come potrete vedere ho gli anti Tireoperossidasi praticamente al limite massimo ... questi tipi di anticorpi hanno lo stesso problema degli anti TG? ... cioè devono essere considerati negativi perchè il risultato della TG sia da considerare attendibile? oppure per l'attendibilità della TG contano solo gli anti TG?
2) conosco l’utilità di dover dosare gli anti Tireoperossidasi per chì ha una tiroidite autoimmune … secondo Voi è utile controllare questi anti corpi anche nel follow up del k alla tiroide o posso toglierli dagli esami che esguo ogni sei mesi?
3) non riesco a capire xchè dopo 7 anni non mi si sono ancora azzerati gli Anticorpi anti Tireoglobulina … può essere significativo di qualche possibile futura evoluzione? Oppure per azzerarsi gli anti TG ci possono impiegare anche parecchi anni?
4) noto la stranezza di avere l’FT3 al limite minimo mentre l’FT4 è appena sopra il limite massimo … può dipendere dal fatto che in questo periodo sto prendendo un integratore “Vagostabil” che forse interferisce sulla trasformazione del FT4 in FT3?
4) il TSH è appena sopra il limite minimo quindi direi che sono passato, seppur di poco, da una terapia di “semi soppressione” ad una terapia “sostitutiva” … secondo Voi dopo 7 anni e con questi esami posso rimanere in terapia sostitutiva o devo tornare sotto il limite minimo del TSH?
Vi ringrazio in anticipo per chi avrà il tempo e la cortesia di rispondermi e approfitto per ringraziarVi per il Vs prezioso servizio.
Cordiali saluti.
Alberto
[#1]
Mi sembra tutto in regola.
Importanti nel follow-up sono: la tireoglobulina, gli anticorpi anti tireoglobulina e un esame ecografico del collo per linfonodi eseguito con massima attenzione.
Il TSH va bene considerando che sono ormai trascorsi sette anni senza recidive.
Di non secondaria importanza il fatto che si trattasse di un papillifero, senza metastasi e di dimensioni inferiori al cm.
Questi parametri messi insieme individuavano verosimilmente una situazione a basso rischio sin dall'origine.
Tutti elementi che credo le verranno confermati anche dall'endocrinologo che La segue.
Importanti nel follow-up sono: la tireoglobulina, gli anticorpi anti tireoglobulina e un esame ecografico del collo per linfonodi eseguito con massima attenzione.
Il TSH va bene considerando che sono ormai trascorsi sette anni senza recidive.
Di non secondaria importanza il fatto che si trattasse di un papillifero, senza metastasi e di dimensioni inferiori al cm.
Questi parametri messi insieme individuavano verosimilmente una situazione a basso rischio sin dall'origine.
Tutti elementi che credo le verranno confermati anche dall'endocrinologo che La segue.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.3k visite dal 20/07/2011.
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