Mi è stata diagnosticata leggera ginecomastia
Gent.mi Dott.
da circa un mese mi è stata diagnosticata leggera ginecomastia (aumento della ghiandola) bilaterale da un endocrinologo che mi ha prescritto dosaggio prolattina e testosterone: PRL 19,10ng/ml (limiti 5/15) Testosterone: 9,20ng/ml (limiti 2,8/8). Il mio medico mi ha assicurato che il problema è una puntura contro la nausea che mi hanno fatto in Spagna e che i valori (del Testosterone soprattutto) non sono affatto preoccupanti e non impongono nessun altro tipo di indagine. Premetto che sono un soggetto ansioso e che da bambino sono stato operato di criptorchidismo. Sono un atleta che abbina allenamento aerobico e anaerobico, attentissimo alla dieta e assolutamente contrario a qualsiasi farmaco o integratore (di cui non ho mai fatto uso). Oltre al problema di cui sopra non noto nessun altro sintomo, mi sento bene, fisicamente in forma e, anche dal punto di vista sessuale, non noto nulla di anomalo o diverso da sempre. Solo mi chiedevo quanto possa durare questo fastidioso disturbo e se è possibile che una semplice puntura possa causare un tale squilibrio.
Vi ringrazio moltissimo per la possibilità concessami. Nella speranza di un Vostro riscontro porgo distinti saluti
da circa un mese mi è stata diagnosticata leggera ginecomastia (aumento della ghiandola) bilaterale da un endocrinologo che mi ha prescritto dosaggio prolattina e testosterone: PRL 19,10ng/ml (limiti 5/15) Testosterone: 9,20ng/ml (limiti 2,8/8). Il mio medico mi ha assicurato che il problema è una puntura contro la nausea che mi hanno fatto in Spagna e che i valori (del Testosterone soprattutto) non sono affatto preoccupanti e non impongono nessun altro tipo di indagine. Premetto che sono un soggetto ansioso e che da bambino sono stato operato di criptorchidismo. Sono un atleta che abbina allenamento aerobico e anaerobico, attentissimo alla dieta e assolutamente contrario a qualsiasi farmaco o integratore (di cui non ho mai fatto uso). Oltre al problema di cui sopra non noto nessun altro sintomo, mi sento bene, fisicamente in forma e, anche dal punto di vista sessuale, non noto nulla di anomalo o diverso da sempre. Solo mi chiedevo quanto possa durare questo fastidioso disturbo e se è possibile che una semplice puntura possa causare un tale squilibrio.
Vi ringrazio moltissimo per la possibilità concessami. Nella speranza di un Vostro riscontro porgo distinti saluti
[#1]
Dr. Pietro Salacone
Endocrinologo, Andrologo
79 3
Gent.le Utente,
intanto non ci scrive cosa ha fatto o detto l'endocrinologo dopo averli portati gli esami da lui richiesti.
Probabilmente il suo medico curante ha ragione di non preoccuparsi, ma io personalmente farei qualche altro accertamento in più come una ecografia mammaria bilaterale, una ecografia testicolare e qualche altro esame clinico (BHCG, alfafetoproteina, CEA, estradiolo, LDH). Sottolineo di nuovo solo (sopratutto se la sintomatologia persiste) per eccesso di tranquillità.
Cordialmente
intanto non ci scrive cosa ha fatto o detto l'endocrinologo dopo averli portati gli esami da lui richiesti.
Probabilmente il suo medico curante ha ragione di non preoccuparsi, ma io personalmente farei qualche altro accertamento in più come una ecografia mammaria bilaterale, una ecografia testicolare e qualche altro esame clinico (BHCG, alfafetoproteina, CEA, estradiolo, LDH). Sottolineo di nuovo solo (sopratutto se la sintomatologia persiste) per eccesso di tranquillità.
Cordialmente
Dr. Pietro Salacone
Specialista in Endocrinologia-Andrologia
Dottore di Ricerca in Scienze Endocrinologiche
Fisiopatologo della Riproduzione
Re
[#2]
dopo
Ex utente
Gent.mo Dott. intanto grazie per la tempestiva risposta,
ho omesso di dire che è proprio l'endocrinologo, dopo visita con palpazione e vista dei risultati delle analisi, a dirmi che il quadro clinico non necessitava di alcun approfondimento, individuando nella puntura la causa della ginecomastia. In ogni caso provvederò a fare gli altri esami.
La ringrazio davvero tanto e buona giornata
ho omesso di dire che è proprio l'endocrinologo, dopo visita con palpazione e vista dei risultati delle analisi, a dirmi che il quadro clinico non necessitava di alcun approfondimento, individuando nella puntura la causa della ginecomastia. In ogni caso provvederò a fare gli altri esami.
La ringrazio davvero tanto e buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 31/08/2011.
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