I noduli dovevano intervenire

Salve. Mio fratello affetto da ritardo mentale di media/alta gravità assume i seguenti farmaci: faxine 75 mg a rilascio prolungato (1 al dì), depakin 500 mg (3 al dì), leponex 25 mg (3 al dì), artane (2 al dì), lexotan plus 6 mg (2 al dì), dalmadorm 30 mg (1 al dì), esilagan 2 mg ( 1 al dì), rivotril gocce (20 gocce al dì). Mesi fa (giugno 2007)notavo che al mattino c'erano sul suo cuscino delle macchie di colore beige o a volte incolori, ho pensato immediatamente che avesse qualche problema tiroideo , dato che anche nostra madre ne aveva (noduli), richiedemmo un esame ecografico : "Esame eseguito con sonda da 7,5 MHz.Tiroide in sede, a normale volume (diametro A/P lobo destro e lobo sinistro: 15 mm)ad ecostruttura finemente disomogenea con nodulo solido di 8x6 mm con area colliquativa centrale in sede basale sinistra. Trachea in asse. Assenza di tumefazioni linfonodali in sede latero-cervicale." Il medico disse di non preoccuparsi e di ripetere l'esame tra 6 mesi.
L'ecografia fatta il 19 gennaio u.s : "Modesta iperplasia dei lobi tiroidei, ad ecostruttura finemente disomogenea, con evidenza a sinistra, in sede basale, di piccola formazione ipoecogena, liquida, del diametro di mm 6x5. LOBO DESTRO: mm 46x13; LOBO SINISTRO: mm 50x10. Trachea in asse. In sede latero cervicale, d'ambo i lati, qualche piccolo linfonodo iperplastico; il più evidente a sinistra, del diametro di mm 9x4." Il medico ha detto di ripetere l'esame tra 6 mesi e di usare sale iodato per la preparazione dei cibi. Un evento da segnalare , credo importante, è il dimagrimento che ha visto mio fratello passare dal peso di 130 kg (per 1 e 75 cm di altezza) al peso di 80 kg in due anni, attraverso un regime alimentare controllato e ad una moderata attività fisica. Per circa un anno e mezzo inoltre ha assunto una compressa dopo pranzo di glucopage a causa di valori elevati di glicemia, tutt'ora è in cura presso il centro diabetologico , anche se la compressa gli è stata sospesa in quanto i valori si sono stabilizzati intorno ai 70/80 al mattino ed anche la glicemia glicosilata da valori normali. Nel nostro nucleo famigliare è presente il diabete in mio padre e anche in mia madre (defunta due anni fa in seguito a complicanze provocate dal diabete).
Lo stesso giorno dell'ultima ecografia ha eseguito anche alcuni esami del sangue i cui risultati sono: tsh 1,39 - t3 libera 1,87 - t4 libera 0,75 - calcitonina 1,56 - fsh 3,1 - cortisolo (sangue) - mattino 13,90 - acth dosaggio al mattino 45,6 - gh 0,12 . Mio fratello dice di non accusare particolari stati di stanchezza e/o difficoltà a deglutire.
Vorrei chiedere se per caso non siano stati i farmaci che assume ad agevolare la formazione di questi problemi alla tiroide, sono preoccupata per gli aloni sul cuscino, temo che possano essere segnali allarmanti, dovrei farlo sottoporre ad ulteriori esami? Soffre tanto per la patologia mentale da cui è affetto e ora anche i noduli dovevano intervenire a complicare il quadro.. Ringrazio anticipatamente per la Vostra risposta.
Cordiali saluti.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Limitatamente al quadro tiroideo, non vedo problemi. Consiglierei peraltro dei periodici controlli laboratoristici e strumentali.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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