Un nodulo nel iii superiore del lobo dx, ipoanecogeno
Buongiorno egregi
dalle mie parti tante, tantissime persone hanno problemi alla tiroide ed io stesso ho un nodulo nel III superiore del lobo dx, ipoanecogeno di mm 5,4.
La mia domanda è: il mio nodulo può aver avuto origine per via delle mie otturazioni dentali al "mercurio" (6 molari otturati da più di 15 anni) ?
o come tantissime altre persone i problemi alla tiroide sono causati da "altro" ? ( cosa: acqua ? inquinamento eletromagnetico ? )
Grazie per lo spendido servizio
dalle mie parti tante, tantissime persone hanno problemi alla tiroide ed io stesso ho un nodulo nel III superiore del lobo dx, ipoanecogeno di mm 5,4.
La mia domanda è: il mio nodulo può aver avuto origine per via delle mie otturazioni dentali al "mercurio" (6 molari otturati da più di 15 anni) ?
o come tantissime altre persone i problemi alla tiroide sono causati da "altro" ? ( cosa: acqua ? inquinamento eletromagnetico ? )
Grazie per lo spendido servizio
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Un nodulo anecogeno, quindi verosimilmente liquido, di 5 mm della tiroide, non è certamente un problema. La sua esistenza è un evento frequentissimo, legato in genere a errori di produzione ormonale circoscritti nel tempo e nello spazio della ghiandola.
Nessuna delle cause da lei supposte ne sono all'origine (una volta tanto l'inquinamneto, fisico o chimico che sia , non c'entra niente, compreso il mercurio delle otturazioni!) dato che l'Italia è un paese storicamente affetto da endemia di gozzo, legata a carenza di iodio, diffusa in origine nelle zone montane (lontano dal mare); l'introduzione nella dieta di sale iodico, attuata fin dagli anni 20 del secolo scorso, ha risolto il problema del gozzo così come lo conoscevamo storicamente; resta in moltissime tiroidi l'ancestro di questi piccoli errori metabolici, che ripeto, in genere restano circoscritti nel tempo e nello spazio, che sono rivelati unicamente dagli ottimi ecografi ( ed ecografisti!) di cui disponiamo in tutto il paese. Un controllo ecografico annuale servirà a confermare la natura non evolutiva della disfunzione, che, nei rari casi contrari, sarà facilmente passibile di trattamento endocrino di supporto.
Con i saluti più cordiali.
Nessuna delle cause da lei supposte ne sono all'origine (una volta tanto l'inquinamneto, fisico o chimico che sia , non c'entra niente, compreso il mercurio delle otturazioni!) dato che l'Italia è un paese storicamente affetto da endemia di gozzo, legata a carenza di iodio, diffusa in origine nelle zone montane (lontano dal mare); l'introduzione nella dieta di sale iodico, attuata fin dagli anni 20 del secolo scorso, ha risolto il problema del gozzo così come lo conoscevamo storicamente; resta in moltissime tiroidi l'ancestro di questi piccoli errori metabolici, che ripeto, in genere restano circoscritti nel tempo e nello spazio, che sono rivelati unicamente dagli ottimi ecografi ( ed ecografisti!) di cui disponiamo in tutto il paese. Un controllo ecografico annuale servirà a confermare la natura non evolutiva della disfunzione, che, nei rari casi contrari, sarà facilmente passibile di trattamento endocrino di supporto.
Con i saluti più cordiali.
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 01/04/2008.
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