Adrenalina o ansia?

Simone, 29 anni

165 cm. 71 kg praticante di una disciplina che si chiama Kendo (scherma giapponese) e cuoco. (se è possibile censurare questi dati ne sarei grato).

Dal 1999 sono un ansioso. Tutto è scoppiato quando sotto sforzo sentii dentro di me quelle che in medicina sono le extrasistoli; passai quella notte con il terrore di stare per morire e da quel momento ho avuto tutti i sintomi del mondo e ho fatto più esami di una persona di 90 anni.
Il 2011/2012 sono stati 2 anni molto pesanti e orribili. Persone a me care se ne sono andate e persone a me vicine mi hanno causato una serie di brutte situazioni.

Da fine 2011 ho incominciato a sentire dei tremori interni, soprattutto alle gambe a cui davo il nome di ANSIA (premetto che non prendevo nulla da qualche tempo visto che mi sentivo forte abbastanza da farcela da me, la mia ansia è sempre andata a periodi), la mia vecchia e orribile nemica ma da questa estate è successo altro. Premetto che controllavo così per gioco ogni tanto la pressione sia mia che dei mie genitori ed era sempre buona ma improvvisamente le cose sono cambiate. Questa estate l'ansia è peggiorata con attacchi di panico che però riuscivo a gestire (tranne il primo che ho avuto al risveglio e che ho debellato grazie ai miei genitori che al posto di portarmi al pronto soccorso mi hanno portato a fare una passeggiata di buon ritmo e a parlare del più e del meno) e poi a una difficoltà o meglio a dei risvegli improvvisi. Se non prendo 2 Xanax da 0,25 prima di addormentarmi succede che mi risveglio violentemente, come se fossi in preda a uno spavento improvviso o a come se mi sparassero una dose di adrenalina stile Pulp Fiction. Questo succede o dopo meno di 10 minuti dall'essermi addormentato oppure nel mentre che scivolo verso il sonno come è successo adesso! Può essere violento o più leggero ma comunque mi sveglio e per qualche minuto ho tachicardia e tremore interno diffuso, poi passa, sonno compreso. Questo succede sempre, non esiste eccezione oramai; tutte quelle volte che non prendo lo Xanax perchè il sonno mi prende, TUTTE quelle volte mi sveglio. Ho fatto esami della tiroide in questi anni, ormoni ed ecografie tiroidee andavano tutte bene, In questo anno ho fatto le analisi del sangue con emocromo, Ves e poi potassio etc ed era tutto in ordine. Sono andato poi da un noto professore umbro di cardiologia e ho fatto ecg ed elettrocardiogramma ed era tutto ok (al momento della visita la pressione era 170/90 ma poteva essere la tensione), ho rimesso l'holter per l'ennesima volta ed è tutto ok, ho messo l'holter pressorio 24h e secondo il suo studio non sono un iperteso. Il mio medico di base però mi ha fatto fare un esame urine 24h per vedere l'adrenalina e l'acido vanilmandelico era 6,63 (il volore massimo è 7) su 2600 ml di urina ma si sono dimenticati di fare le Catecolamine totali e prenderò il risultato venerdì dopo aver ripreso le urine di 24 h di nuovo e dopo aver aspettato altre 2 settimane. Che cosa ho adesso?
[#1]
Dr.ssa Anna Rita Carli Endocrinologo, Diabetologo 63 2
Gent.mo,
Occorre che lei verifichi i livelli urinari delle catecolamine delle 24 ore (adrenalina, noradrenalina, dopamina).
Dubito che il suo sia un problema ormonale, ma essendo giovane e' giusto controllare che la sua ansia non sia legata ad un eccesso di ormoni prodotti a livello surrenalico (sono in genere degli adenomi, cioe' lesioni nodulari benigne).

Tenga presente che in caso di stress trovera' i valori di adrenalina elevati.
In caso di patologia surrenalica trovera' elevata la noradrenalina.

Cordiali saluti

Dr.ssa ANNA RITA CARLI
Medico Chirurgo
Specialista in Endocrinologia e Diabetologia

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Salve,

Ho preso i risultati delle Catecolamine:

Diuresi 2350 ml

Catecolamina Epinefrina 6,00 ug/24h (1,70 - 22,00)

Catecolamina Norepinefrina 77 ug/24h (12,1 - 85,5)


Non hanno rifatto l'esame dell'acido vanilmandelico che su 2600 ml era 6,63 mg/24h (1,80 - 6,70) e non 7 come avevo scritto sopra.

Ho fatto pure un ecografia addominale in data 20/12 completa per vedere reni e surreni etc

"L'esame ecografico dell'addome mostra fegato di normale morfo-volumetria, senza evidenza di lesioni focali. La colecisti distesa non presenta irregolarità parietali nè immagini riferibili a formazioni litiasiche. Non dilatazione delle vie biliari intra e extra pancreatiche.
Nei limiti pancreas e milza.
Reni in sede, di normali dimensioni, con buona differenziazione cortico midollare; non dilatazione delle vie escretrici superiori nè immagini riferibili a formazioni litiasiche.
Non formazioni espansive di apprezzabilità ecografica nelle logge surrenaliche. Aorta di normale calibro e decorso.
Vescica distesa esente da ispessimenti parietali o oggetti endoluminali.
Nei limiti per dimensioni la prostata
Non linfonodi significamente aumentati di dimensioni nè falde fluide endoaddominali"

Il mio medico è endocrinologo e mi ha detto di stare tranquillo e di risolvere il mio attuale stato emotivo, causa principale di tutto quello che ho avuto dal 1999 a oggi. Ho fatto così tanti esami, così tanti e vari dalla gastroscopia a visite urologiche completissime, ecografia tiroidee ed ormoni, tampone uretrale, ecografia ai testicoli (vabbè in quel caso avevo sentito una pallina che poi si è scoperto essere una cisti) e poi visite cardiologiche, spirometria, prove da sforzo, esame feci e urine etc etc etc etc...........

L'unica cosa è che in tanti anni di ansia la pressione non mi ha dato problemi e me la misuravo ogni tanto. Stasera sono stato a cena con amici e non ho mangiato schifezze eppure sentivo un calore al visto e quei battiti, non accellerati, ma forti e misurando la pressione con il LAICA BM2001 avevo 164/84 e pulsazioni a 83, La cosa strana è che mi viene al 90% di sera, più o meno. Cmq uno Xanax 0,50 e piano piano è tornata a posto anche se non mi sento calmo, anzi la "risonanza" dell'attacco ancora c'è e tremo leggermente. Ora bevo una tisana al tiglio e poi provo a dormire. Grazie a tutti per la professionalità e buon 2013!
[#3]
Dr.ssa Anna Rita Carli Endocrinologo, Diabetologo 63 2
Gent.mo,
gli esami ormonali eseguiti sono nella norma anche se effettivamente i sintomi possono essere suggestivi di una patologia neuroendocrina.

La pressione è tendenzialmente alta e le può dare quel senso di calore che riferisce.

Dovrebbe mettersi un pò a dieta e fare esercizio fisico, quando possibile all'aria aperta, controllare la pressione arteriosa a orari differenti della giornata ed eventualmente farsi consigliare un antipertensivo.

Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
A casa mia il burro è i fritti sono praticamente banditi, mangiamo molto verdura e in 4 facciamo poco più di 2 etti di pasta e ho detto tutto ehehehehe! Per lo sport all'aperto ho deciso di ricomprare dopo tanti anni una bicicletta da freeride e usarla il più possibile.

Bevo poco, troppo poco e ho notato più di una volta che se ho 150 di pressione, e bevo mezza bottiglia di acqua, basta la prima orinata e scende a 125/130. Come se la pipì avesse il potere di farla abbassare.

Il cardiologo mi ha detto che non sono iperteso come da referto holter pressorio:

REFERTO HOLTER PRESSORIO 24H
Emiperiodo diurno (7-23) PA Media 123/63 mmHg (V.N. < 135/85 mmHg)
Emiperiodo notturno (23-7) PA Media 128/70 mmHg (V.N. < 120/70 mmHg)

Valori pressorici sistolici e diastolici normali durante tutto il giorno, valori pressori sistolici modicamente aumentati di notte. Scarso decremento dei valori pressori giorno-notte (profilo non Dipper).

Così mi ha detto anche se:

ore 21,30 (prima di mangiare la famosa pizza con birretta) 117/55

dopo o durante il pasto 21,45 178/64

22,00 139/78

22,30 il picco massimo 188/56

23,00 150/86


Io non ci capisco nulla ma con certi valori come posso non essere iperteso? Sarà l'alimentazione? Possibile che una misera pizza faccia questo?
Credo che il periodo di stress del 2011/2012 mi ha rovinato, di questo ne sono certo e ho richiesto una visita psichiatrica perchè non mi sento bene e non fisicamente ma dentro di me. Basta un minimo stress come un litigio per farmi tremare, come se non potessi più resistere a queste piccole cose che fanno parte della vita quotidiana.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto