Nebid, ansia, malessere, altre manifestazioni

Gentili dottori, avendo inserito richieste in altre specialistiche cercherò di non dilungarmi, potendo voi (immagino) accedere facilmente ad esse per ulteriori delucidazioni.

Sono un ragazzo di 25 anni operato per K testicolare bilaterale (metacrono - a distanza di 3 anni). Da gennaio 2015 sono in terapia con Nebid ogni 12 settimane.

Da febbraio 2016 ho iniziato ad avvertire un senso ambiguo di spossatezza.
Sono un ex sportivo agonista (corsa anche di 15 km giornalieri), arti marziali, fitness.

Ad aprile ho scoperto di avere una toxoplasmosi che ha portato successivamente a 4 mesi di febbricola intermittente, di 1 e mezzo di febbre costante.

Rialzi pressori sui 140/80 in modo stabile con picchi di 160/110. Sensazione di confusione intermittente, talvolta di lunga durata talvolta breve ed improvvisa. Precedentemente stabile sui 110/60.

Rialzi dell'ematocrito da 46 come valore massimo avuto a 52,5 in modo intermittente.

Battito cardiaco non sempre regolare.

Stato di ansia e tensione notevole. Credo, al contrario di quanto lo psichiatra dica, con una sorta di depressione di qualche tipo, secondaria a cause organiche.

Purtroppo, la toxoplasmosi ha scombussolato davvero tante cose e confuso i pareri sia medici che miei... In che modo?
La sintomatologia è stata più volte attribuita all'infezione (certo la febbre quello poteva essere, non altro) ed io ho continuato imperterrito a fare iniezioni non prestando attenzione al fatto che il valore di testosterone totale alla 12 settimane fosse via via più alto.

Per tutto il 2015 ho sempre avuto la sensazione di star molto bene le prime settimane dopo il nebid, e via via essere più stanco. Andamento analogo per la sfera sessuale, alla 12 settimana avevo erezione debole.

Ora ho sospeso il nebid e i valori di testosterone totale ed shbg sono rientrati. Tuttavia, alla 16 settimana senza nebid, ho ancora l'ematocrito leggermente alto (altalenante) ed erezioni da paura, come fossi alle prime settimane.

Sono sempre, da sempre, stato privo di periodo refrattario, cosa che nelle ultime settimane di nebid spariva, ma ora non sembra esser più valida questa cosa.

Premesso che io abbia ancora stati di malessere violenti, per questo lo stato di stress è elevatissimo, segnalo che ho il cortisolo urinario alto che dopo decadron overnight si riduce a 25, ragion per cui mi è stata suggerita una rmn mdc ipofisi ed eco surreni.

Ho fatto, in un anno esami di tutti i generi. Tolta la toxoplasmosi, le cui igm sono scese appena un mese fa, e l'anamnesi endocrinologica, non ho nulla. Nulla di nulla di niente di zero.
Mi pare ovvio il problema sia endocrinologico ma endocrinologo non ne viene fuori, anzi sono in due.

Ora, in primo luogo, mi aiutereste a chiarire la cosa? Sono esterrefatto e molto molto malandato. Lo stato di malessere è costante. In più credo di esser diventato intollerante ad alcuni cibi.

In secondo luogo, mi consigliereste un centro in Italia fortemente vocato all'endocrinologia non solo titoidea?
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Attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
L'aver eliminato per cancro bilaterale i due testicoli non è certo per un uomo un evento leggero e con questo evento è necessario fare i conti per trovare un adeguato equilibrio che allo stato attuale non sembra per nulla essere stato raggiunto.L'aver eliminato l'attività fisica in uno sportivo come lei si descrive ha posto un altro fattore reattivo negativo. Il Nebid è solo un apportatore di testosterone, ma va adeguatamente calibrato altrimenti si alza il rischio di ottenere effetti importanti negativi tipo quelli descritti sul fronte pressorio ed emozionale oltre che funzionale genitale e generale: in altre parole deve essere calibrato per mantenere un costante livello di testosterone intorno ai 4 ng/ml e con i relativi derivati (estradiolo e diidrotestosterone in utile equilibrio). Può essere che la frequenza e la dose di somministrazione non sia adeguata al suo organismo. La toxoplasmosi certamente è stata una complicanza legata anche all'indebolimento protettivo immunitario del suo organismo, in parte dovuto allo stress in parte allo squilibrio endocrino, in parte (ma non ci dice se la fa) ad altra terapia per il cancro testicolare. In sintesi, la questione prima che endocrina è complessiva e l'azione di supporto endocrino deve essere utilmente equilibrata attraverso una attenta analisi del suo quadro con un medico che riprenda in mano l'intera situazione.
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dopo
Utente
Utente
Anzitutto grazie per la risposta. Perdoni l'avversione momentanea alla sua categoria ma ritrovandomi molto nelle sue parole non capisco come ogni medico sia così attento solo alla propria sfera di interesse da non prestare attenzione all'essere umano inteso come insieme di NUMEROSISSIME variabili.

La questione è essenzialmente questa: a visita da un medico si menziona l'hct elevato, si vede che il testosterone è rientrato, non è policitemia, non è terapia, stai bene vai a casa? E l'ematocrito? Lo alzo io? La tensione? Indoviniamo, non bevo abbastanza.
Per dirne una eh.

Per questo la ringrazio. A prescindere.

Tornando a noi, ho omesso di aver effettuato nel 2012 3 cicli di chemio Peb.
Ad ogni modo, da una decina di giorni sto mangiando solo frutta verdura e sto visibilmente meglio. Sono negativo agli anti transglutaminasi ed endomisio ma, ad esempio, oggi ho mangiato il seitan e son stato malissimo. In più, questa logica della pressione ad esempio, in cui so pomeriggio decide di salire, e dottore le dico che non è abitudine del mio fisico, e la mattina di esser normalissima, non è che tanto no quadri.

Grazie ancora dell'attenzione.
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Attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
Devo dire che tre cicli di chemioterapia, magari senza protezione antiossidativa come spesso accade, non è stata una passeggiata per la sua situazione. Mi auguro che sia almeno stata efficace sul fronte tumorale, ovviamente adeguatamente controllato. Per il resto purtroppo non posso dirle altro in assenza delle adeguate valutazioni sia sul suo pregresso che sul suo attuale stato. Credo comunque che un buon andrologo che riprenda per bene in mano tutta la situazione possa darle un aiuto significativo, se non la soluzione completa e definitiva.
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Utente
Utente
Gentile dottore, la sua fermezza mi ha felicemente confortato. Rivedrò presto il mio andrologo e con piacere la terrò aggiornato.

Gentilissimo.
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Utente
Utente
Gentile dottore e dottori tutti.
Da analisi effettuate è risultato un livello di cortisolo urinario 24 ore elevato, soppresso parzialmente quello ematico dopo test al decadron 1mg per cui è stata effettuata una risonanza magnetica ipofisi risultata negativa.
Oltretutto il ritmo di acth non era conservato poiché leggermente più alto il pomeriggio.

La mia domanda è diretta: può essere lo stress?

Uno stato di confusione mentale, ad esordio pomeridiano -per quanto questo grande stato di forma non esista nemmeno al mattino-, una lieve ipertensione pomeridiana, questo diventare rosso in viso, è conforme ad una sindrome di cushing?

Oltretutto in presenza di giorni di remissione sintomatologica?

Grazie mille.
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Attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
Io credo che il suo stato di stress fondato prevalentemente sulla non risolta questione della orchiectomia da cancro abbia un ruolo fondamentale. Non mi sembra ci siano elementi per pensare ad una sindrome ipertrofica surrenalica. Come le ho detto la sua questione deve essere rivista nel suo insieme con un utile pacchetto di esami che inquadri la situazione. Inseguire ora l'uno o l'altro parametro isolatamente non ha senso e le fa solo del male.
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Utente
Utente
Gentile Doc, mi crede se le dico che una persona (prima che un medico) che faccia tutto questo, non l'ho trovato. Intendo una valutazione d'insieme molto accurata.

E voglio dire, quando in seduta di visita psichiatrica ho attentamente analizzato il mio profilo umorale dicendo di voler accompagnare questo stato a qualcosa che mi sostenesse, mi è stato detto "non è depressione". E allora, non è depressione non è organico, cosa è? Le lascio intendere i disappunti.

Ad ogni modo, Milano è a quattro ore di treno. Mi do qualche altro mese di tempo, dopo con piacere reperirò i suoi contatti.

Grazie ancora e cordiali saluti.
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Attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
Lo so che è difficile e a volte impossibile.... ma l'importante è non mollare. Nel caso ci sentiamo.
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dopo
Utente
Utente
Gentili dottori, essendo ancora alle prese con le mie disavventure torno qui a richiedere un vostro parere.

Ultimamente gli endocrinologi della mia zona si son dati da fare, sotto mia continua pressione, per capire e inquadrare la situazione.

Resta una questione. Essendo io eugonadico a circa 7 mesi dall'interruzione della terapia, non si capisce da dove questo testosterone arrivi.

Sono al limite, forse superato, dell'essere un caso unico. Ben 30 settimane di sospensione del Nebid ed i valori di testosterone stabili tra 3,50 e 4,50 con piccoli rialzi costanti, ed una funzione sessuale ottima. (Senza testicoli non è normale, siamo seri)
È escluso un NET poiché la misurazione del testosterone è tutto sommato costante, e tutti ma dico tutti sono per la questione relativa all'accumulo di farmaco.
La casa produttrice, di contro, dice che l'emivita massimo è di 110/120 giorni per cui il mio testosterone non è farmaco-dipendente.

Rmn addome con contrasto fatta e in addome non c'è nulla, i surreni son regolari.

Ho la cromogranina molto alta ma da esami ad immagini, compresa pet/tc total body di giugno scorso non è emerso nulla.
A dicembre inoltre rx torace negativa.

Insomma, questo tumore androgeno-secernente non c'è e la cromogranina sarà frutto del Lucen e dello stress. Oltretutto produrrei solo il testosterone, dhea s, androstenedione, progesterone, aldosterone e cosi via tutto normale.
L'ipertrofia surrenale non c'è.
Il nebid dicono che non sia l'artefice, insomma, questo testosterone... da dove viene?
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dopo
Utente
Utente
In più vorrei chiedervi.

Avendo avuto sempre bassissimi valori di beta hcg, minori di 0,0. Notando che ora sono in aumento di volta in volta, 1,5 - 3 e 4, ma essendo negativo alle indagini diagnostiche per immagini. È possibile che la gonadotropina si alzi a causa di uno stimolo secondario dovuto assenza dei teaticoli? Anche Fsh ed Lh sono altissime.
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