Linfoadenopatia ascellare ed inguinale

Buonasera sono stata dimessa oggi dopo una settimana di accertamenti dai quali, è emerso ben poco.
Ho eseguito questo approfondimento clinico a causa di una febbretta persistente che dura oramai da più di due mesi.
Mi è stata diagnosticata una linfoadenopatia ascellare ed inguinale (sono ingranditi e leggermente modificati) e sono ancora in attesa delle risposte sugli auto anticorpi.
Il medico pensa che anche questi risultati saranno negativi, in quanto tutto le altre analisi risultano nella norma.
La mia domanda è la seguente: dovessero questi valori risultare negativi devo veramente buttare il termometro e non preoccuparmi più neanche dei linfonodi?
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora,
in una precedente richiesta del 14-4 lei riporta un valore di Epstein Barr 125 (0 - 20) che potrebbe far pensare ad una mononucleosi, patologia che si manifesta con febbretta e linfoadenopatie diffuse.
Tuttavia se il suo medico curante pensa che non sia niente di preoccupante è perchè, dopo averla visitata, aver visionato le analisi prescritte e quelle effettuate nel suo recente ricovero, avrà avuto modo di escludere questa ed altre patologie.
Stia quindi tranquilla.
Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore La ringrazio per avermi risposto.

La clinica dove ho effettuato gli esami mi ha contattato oggi pomeriggio, sono risultata positiva agli autoanticorpi e quindi il medico vuole parlarmi, mi hanno chiesto solo se avevo effettuato delle vaccinazioni di recente ma io non ne ho mai fatte.

Mi hanno detto di stare tranquilla che non è niente di grave...
ma come si combattono questi autoanticorpi e come si sono generati?? Sono pericolosi???

Spero in una Sua risposta perché sinceramente non so se ridere o piangere...

La rigrazio
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora,
concordo con i colleghi che le hanno detto che non è niente di preoccupante.
Sarebbe interessante però sapere quale tipo di autoanticorpi sono stati riscontrati, anche se, maggiori risposte ai suoi quesiti potrà fornirle, meglio di me, semplice chirurgo, il suo medico curante.
Cordiali saluti