La linfoadenopatia, però, sembra impiegare più tempo

Un mese fa ho riscontrato un'alterazione della temperatura corporea e l'ingrossamento dei linfonodi sul collo ed in prossimità delle orecchie.
Pensando si trattasse di un colpo di freddo o di un virus influenzale, il mio medico mi ha prescritto una terapia a base di antibiotici e cortisone ma, non avendo ottenuto risultati apprezzabili nelle due settimane successive, ho effettuato esami più approfonditi.
Mi sono sottoposto ad eco color doppler e la diagnosi è stata la seguente: "linfoadenopatie multiple, numerose, laterocervicali sia dx che sx anche in regione parotidea bilateralmente; trattasi di linfonodi aumentati di volume, ovulari, di 1 cm o poco più di diametro, distinti tra loro, non fusi, con margini ben definiti, tutti con ilo centrale apprezzabile e vascolarizzazione ilare tipica per linfoadenopatie infiammatorie, flogistiche, reattive". L'esame ecografico di tiroide, fegato, colicisti, milza, pancreas, reni ed inguine, invece, non ha evidenziato alcuna anomalia.
Ho anche effettuato l'esame delle urine e vari esami del sangue che hanno dato i seguenti risultati:
Esame chimico fisico delle urine: tutti valori regolari
Esame del sedimento: 4
Glicemia: 88
Azotemia: 38
Creatininemia: 0,99
GOT TRANSAMINASI AST: 49
GPT TRANSAMINASI ALT: 51
LDH: 625
Reazione di Widal-Wright: tutti esiti negativi
VES (1a ora): 21
Monotest - EBVAb eterofili: negativo
TAS: 271
Esame emocromocitometrico: tutti valori regolari eccetto PIASTRINE (122.000)
Formula leucocitaria: tutti valori regolari
IgG anti citomegalovirus: 10,30
IgM anti citomegalovirus: 0,13
HAV Ab - IgG: assenti
HAV Ab - IgM: assenti
HBsAg: negativo
HBsAb: assente
HBcAb: assenti
HBeAg: negativo
HBeAb: assenti
HCV Ab: assenti
FT3: 2,60
FT4: 1,04
TSH: 2,38
Ab anti tireoperossidasi: 0,2
Ab anti tireoglobulina: 2,8
IgG anti toxoplasma: assenti
IgM anti toxoplasma: assenti
IgG anti rosolia: 145,1
IgM anti rosolia: 0,1
Calcitonina - TRC: 5,4
IgG anti EBV (VCA): 2,9
IgM anti EBV (VCA): 0,2
Sulla base di quanto finora esposto, il mio medico ha diagnosticato una mononucleosi in via di guarigione, prescrivendomi ulteriore terapia di antibiotico e cortisone con riposo fino alla scomparsa dell'alterazione della temperatura corporea. Da circa una settimana la temperatura corporea è tornata nei valori normali e quattro giorni fa, conclusa la terapia antibiotica e cortisonica, sono tornato anche in ufficio. La linfoadenopatia, però, sembra impiegare più tempo a scomparire. Se, infatti, la regione dx è tornata ad una situazione di quasi normalità, quella sx presenta ancora un evidente gonfiore (anche se inferiore rispetto ad un mese fa) con sensazione di fastidio (non dolore).
Infine, volevo segnalare che ieri sera, dopo aver mangiato della semplice pastina in brodo vegetale, ho avvertito delle vampate di calore ed i linfonodi sx interessati dal problema si sono gonfiati in modo innaturale (molto simile ad una reazione allergica).
Vi sarei grato se poteste aiutarmi a capirci qualcosa in più.
P.S.: sono fumatore.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Queste adenopatie reattive (i linfonodi reagiscono ingrossandosi) possono persistere aumentati di volume anche per periodi lunghi.

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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