La terapia poichè i valori si erano normalizzati

Buongiorno, nel 2005 ho scoperto di soffrire di ipertiroidismo con presenza di un nodulo al lobo sinistro. Fatti gli esami di rito (FT3, TSH,TIREOGLOBULINA, ATPO, AAT)che sono risultati difformi dai valori normali, ho iniziato una terapia su consiglio dell'endocrinologo a base di TAPAZOLE (dose minima) e INDERAL, per la contemporanea presenza di fenomeni tachicardici, a cui poi sono seguiti anche fenomeni ipertensivi. Fatti controlli periodici, nel 2007, su consiglio del medico, ho interrotto la terapia poichè i valori si erano normalizzati e il nodulo ridotto di spessore. Agli inizi del 2008 ho ripetuto una scintigrafia che ha confermato i progressi finora ottenuti, ma con mio disappunto, l'endocrinologo, mi ha suggerito di fare un esame di ago aspirato. Le chiedo se è necessario fare questo esame perchè un pò timorosa di farlo, e il motivo.
Le porgo distinti saluti, fiduciosa in un suo riscontro.
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Dr. Claudio Pedicelli Radiologo 580 23
Gentile signora,
la mancanza di particolari sugli " esami di rito " e sull'ecografia , non consente una valutazione corretta. E' presumibile che l'endocrinologo sospetti il nodulo come causa dell'ipertiroidismo ( se non ci sono segni di tiroidite!); in tal caso l'agoaspirato è necessario a confermare o smentire l'ipotesi. La procedura è scevra da qualsiasi rischio o complicanza, ed è molto meno dolorosa di qquanto lei possa immaginare, essendo effettuata con aghi estremamente sottili.
Cordiali saluti

Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia

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dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
La ringrazio tantissimo per la risposta veloce ed esauriente...questo è veramente un ottimo servizio e sono felice di averlo scoperto!
Non esiterò a chiedere ulteriori chiarimenti in caso dovessero venirmi altri dubbi...grazie ancora!